Il carattere di una greca...

Testudo graeca, hermanni, kleinmanni, marginata
tartaro
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Il carattere di una greca...

Messaggioda tartaro » gio gen 24, 2008 2:31 am

Ciao a tutti.. visto i vari pareri discordanti(comprensibilmente) sulle differenze tra le varie sub di greca, volevo comunicarvi alcuni comportamenti della mia cosi qualcuno tra i piuesperti potrà dirmi la sua.
Prima era piu letargica ma da una 7 8 anni appena c'e' il sole si attiva, senza però alimentarsi troppo, o per niente.
dal giardino si e spostata dentro casa per la temperatura piu mite, e da quando lo ha fatto il letargo è diventato più un periodo con pochissima attività, preferisce le camere affollate, non defeca piu in casa da moltissimo tempo, si sposta fuori, come se si fosse addomesticata.
un ultima cosa, ha un respiro molto forte. e pesa 1,7 kg
Che e? Anamurensis? Ibera?
A voi o sapienti la sentenza.

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simon@
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Messaggioda simon@ » gio gen 24, 2008 7:50 am

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Messaggio inserito da tartaro

dal giardino si e spostata dentro casa per la temperatura piu mite, e da quando lo ha fatto il letargo è diventato più un periodo con pochissima attività, preferisce le camere affollate, non defeca piu in casa da moltissimo tempo, si sposta fuori, come se si fosse addomesticata.


E, a quanto vedo, preferisce pure i centrini di pizzo:D:D:D:D:o):o):o):o)

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nico62
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Messaggioda nico62 » gio gen 24, 2008 8:24 am

Io posso raccontarti quello che succede ad una mia amica con una Hermanni h.
Da circa 15/16 anni è libera di girare per il giardino che si trova allo stesso livello del soggiorno. Durante il periodo estivo tutto normale, salvo qualche puntatina nelle ore più calde, sotto il divano. Quando l'autunno si presenta lei con una scelta di tempo perfetta, ai primi freddi, diciamo i primi di dicembre, si infila sotto un lettino della camera dei bambini e vi rimane fino al 20/30 marzo. Durante le pulizie settimali viene spostata e rimessa al suo posto, non mangia, non defeca e rimane sempre immobile con gli occhi chiusi. Temperatura in casa 19/20° costanti..... Ciao Nick

n/a11

Messaggioda n/a11 » gio gen 24, 2008 8:56 am

Da molti racconti di persone che le tengono qui a Roma dando la possibilità di spostarsi sia in casa che all'aperto e soprattutto se hanno a disposizione un terrazzo assolato, il comportamento della tua è assolutamente normale.

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errici
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Messaggioda errici » gio gen 24, 2008 1:44 pm

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Messaggio inserito da tartaro

Ciao a tutti.. visto i vari pareri discordanti(comprensibilmente) sulle differenze tra le varie sub di greca, volevo comunicarvi alcuni comportamenti della mia cosi qualcuno tra i piuesperti potrà dirmi la sua.
Prima era piu letargica ma da una 7 8 anni appena c'e' il sole si attiva, senza però alimentarsi troppo, o per niente.
dal giardino si e spostata dentro casa per la temperatura piu mite, e da quando lo ha fatto il letargo è diventato più un periodo con pochissima attività, preferisce le camere affollate, non defeca piu in casa da moltissimo tempo, si sposta fuori, come se si fosse addomesticata.
un ultima cosa, ha un respiro molto forte. e pesa 1,7 kg
Che e? Anamurensis? Ibera?
A voi o sapienti la sentenza.


da quello che dici la tua tartaruga sta soffrendo moltissimo,le tartarughe devono stare fuori,e devono avere una temperatura naturale,quindi quando fa freddo devono prendere il freddo per regolare i loro ritmi ed andare in letargo,e quando fa caldo si devono risvegliare quando vogliono senza l'ausilio di nessuno,probabilmente la sua bussola è andata in tilt visto che ha la possibilità di andare dentro al caldo e fuori al freddo..cosa che in natura non esiste,e quindi ora perde grassi e rischia la morte...ovviamente puo sopravivere anche 50 anni(ma dubito) in questo modo però è sempre in bilico e sopratutto sofferente,il respiro forte ne è la dimostrazione,avrà delle vie respiratorie in pessimo stato..
ora come ora ti consiglio di allestire un terrario fino alla stagione calda cosi ch possa ristabilirsi e poi all'arrivo del prossimo inverno lasciarla fuori in letargo,al massimo puoi quando durante l'inverno si spostano nelle giornate calde rimetterle al loro posto,ma non prtarle dentro casa è dannosissimo.
Ah ultima cosa la tartauga non si addomestica..è solo che il suoi equilibri sono sballati.

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Nark
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Messaggioda Nark » gio gen 24, 2008 2:39 pm

Concordo con errici, le tartarughe sono animali selvatici, non si possono tenere liberi in giro per casa (per quanto questo possa farci piacere perchè è bello vedersele scorrazare vicino). Certo loro cercano il caldo, ma proprio perchè specie nostrane devono effettuare un periodo di latenza a temperature basse.
Questa è la mia opinione anche perchè preferisco vedere una bella tartaruga nel giardino tra gli arbusti mentre si pappa la sua insalata piuttosto che sotto il divano o sotto le coperte di una camera.

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Messaggioda simon@ » gio gen 24, 2008 2:41 pm

Senza contare che è davvero poco igienicoxx(

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errici
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Messaggioda errici » ven gen 25, 2008 1:20 pm

il respiro molto forte è che avrà le vie respiratorie tipo la pubblicità di quello sciroppo dove ci sono tutti omini che gli devastano la gola,e nelle tartarughe non è come quell'uomo che prende lo sciroppo e quegli omini si trasformano in signorotti borghesi,per le tartarughe le vie respiratorie sono mortali,e se senti quel respiro per prima cosa la porterei da un veterinario esperto in animali esotici o rettili o entrambe,e poi la terrei per il resto dell'inverno in terrario con spot e una lampada uvb,soffrirà perchè magari è abbituata in larghi spazi,ma sarà per il suo bene e poi appena farà "veramente" caldo la riporti fuori,con l'accortezza di riservagli uno spazio in giardino dove puo fare il letargo nell'altra stagione.
Anche perchè vivi in una zona dove il clima è perfetto.

Dario
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Messaggioda Dario » ven gen 25, 2008 1:53 pm

per quanto riguarda il respiro molto forte...
(non e detto che sia malata)
alcune tartarughe aumentano la frequenza del respiro quando si sentono minacciate...
avete mai sentito il respiro di una graeca di 2 kg ?
io si ...
e viassicuro che sembra un dinosauro :D:D
per non parlare del mio maschio di sulcata....quando entro nel suol box e mi avvicino a lui !!!
devo scappare se no me le da di santa ragione...:D
apparte gli scherzi..
sono daccordissimo sul fatto che le tarta hanno bisogno di un ambiente idoneo (che non è il pavimento di casa )
assicurati che la respirazione sia apposto e poi trovagli una sistemazione adatta.

n/a11

Messaggioda n/a11 » ven gen 25, 2008 2:53 pm

Non drammatizzate, qui a Roma c'è una principessa ottantenne che tiene così una tartaruga a lei coetanea in un terrazzo in pieno centro ...
Conosco altra gente che le tiene così da molti anni
E stanno benissimo.....
Certo, è consigliabile un allevamento a terra ma.....
Vi rammento che in Natura la vita media di una tartaruga è sui 20 anni. Willemsen & Hailey (2001)..

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EDG
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Messaggioda EDG » ven gen 25, 2008 3:03 pm

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Messaggio inserito da Massimo L.

Non drammatizzate, qui a Roma c'è una principessa ottantenne che tiene così una tartaruga a lei coetanea in un terrazzo in pieno centro ...
Conosco altra gente che le tiene così da molti anni
E stanno benissimo.....
Certo, è consigliabile un allevamento a terra ma.....
Vi rammento che in Natura la vita media di una tartaruga è sui 20 anni. Willemsen & Hailey (2001)..




L'esempio che hai fatto non può essere però preso come riferimento per garantire una lunga vita a una tartaruga, di sicuro non sei il tipo da consigliare una cosa del genere, ma quello hai scritto potrebbe essere male interpretato;). Le eccezioni ci sono sempre, comunque anche se è constatato che in natura la vita media di una tarta può essere minore rispetto ad una allevata in cattività(intesa anche come giardino) non dipende di certo dal fatto di camminare sul terreno e non su mattonelle:).
Inoltre mi sembra dalle foto che la graeca dell'utente tartaro manifesti sulle zampe i segni di un substarto non proprio adatto (rimanendo comunque un bellissimo esemplare).

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errici
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Messaggioda errici » ven gen 25, 2008 3:39 pm

io invece credo che bisogna sempre drammatizzare perchè si parla di vite non di giocattoli..sopratutto se si parla di rettili che rispetto ai mammiferi sono piu istintivi,quando ci sono casi come la signora in centro bisogna condannare non dire che stanno benissimo,da cosa lo si capisce che stanno benissimo?non si riesce ancora a capire a livello farmacologico se e come reggiscono al dolore fisico figuriamoci a quello morale,che in esseri come le tartarughe sta tutto nell'istinto.
Poi non regge l'esempio della vita media di una tartaruga,
primo perchè muoiono per predatori e eventi sfortunati molto presto alcune ma a quella cifra ci ha pensato la natura dopo intere ere di evoluzione,e viene conteggiato nella media e poi vorrei vedere la media di quelle che vengono a contatto con l'uomo se è la stessa,comprendendo tutti gli eventi dalla cattura a morte e da nascita in cattività a morte..sarei proprio curioso..
Non vorrei fare il finto moralista,però secondo me gia per loro è una prigione un giardino,ancor peggio un terrario,ma almeno è un piccolo angolo del loro mondo,ma poi tenerle sulle mattonelle è davvero innaturale al 100%.

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Messaggioda Nark » ven gen 25, 2008 4:44 pm

Concordo con quello che dici errici... Non facciamo diventare le tartarughe (così come altri animale) schiave dei nostri bisogni e di ciò che ci piace fare.

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Messaggioda tartaro » lun gen 28, 2008 4:00 am

Non avete torto...
La tarta non sembra soffrire per il fatto del respiro... ma concordo.
Credo che per quest anno migliorerò la suacondizione casalinga ma appena sarà possibile la ristabilisco outdoor.
grazie
ps.. ma per farla accoppiare?

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Ale
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Messaggioda Ale » lun gen 28, 2008 7:37 pm

Citazione:
Messaggio inserito da tartaro

Non avete torto...
La tarta non sembra soffrire per il fatto del respiro... ma concordo.
Credo che per quest anno migliorerò la suacondizione casalinga ma appena sarà possibile la ristabilisco outdoor.
grazie
ps.. ma per farla accoppiare?



Per farla accoppiare, forse, ti ci vuole un maschio?:D:D:D

Comunque non potrai trovarlo attraverso il forum, è vietato fare mercatino in questo contesto. Ma non avrai difficoltà a reperirlo altrove e con i dovuti documenti, di maschi sembra ce ne siano sempre troppi.


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