Blocco cessioni!

n/a11

Messaggioda n/a11 » ven gen 18, 2008 8:07 pm

Andrea non sarebbe una sanatoria, sarebbe semplicemente fotografare le tartarughe, dare l'obbligo del registro ecc. ai possessori. e cambiare il bianco in giallo.
In giurisprudenza vale il principio che ogni reato va provato, non si può sospettare che la maggioranza dei detentori siano dei truffatori...
Naturalmente rimane il fatto che quelle nate prima del 95 non si potranno cedere, non è possibile dimostrare che siano nate prima...

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Andre@
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Messaggioda Andre@ » ven gen 18, 2008 8:34 pm

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Messaggio inserito da Massimo L.

Andrea non sarebbe una sanatoria, sarebbe semplicemente fotografare le tartarughe, dare l'obbligo del registro ecc. ai possessori. e cambiare il bianco in giallo.
In giurisprudenza vale il principio che ogni reato va provato, non si può sospettare che la maggioranza dei detentori siano dei truffatori...
Naturalmente rimane il fatto che quelle nate prima del 95 non si potranno cedere, non è possibile dimostrare che siano nate prima...



Si vabbé ho detto sanatoria ma chiamala come vuoi... resta il fatto che secondo me non sarebbe una cattiva idea.

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yuri
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Messaggioda yuri » ven gen 18, 2008 9:11 pm

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Messaggio inserito da Mc Gyver

@ L'obbligo di denuncia del '92, del quale sono venuto a conoscenza grazie al prof.Maurizio Sajeva(denuncia fatta nell' 89 per le succulente in appendice I) e a Paolo Malenotti e non dallo Stato,( altrimenti avrei fatto come tanti altri)non ha mai previsto l'identificazione degli esemplari. [b]Adesso fra pregiudizi, maldicenze ed interessi vari ne facciamo le spese.Chi non ha mai ceduto""""gratuitamente"""" scagli la prima pietra,ma forse di tartarughe non ne aveva e ne parla soltanto.;)

@ Simon@ : La ritieni veramente scandalosa,in un paese ,che nell'ultimo ventennio ha legiferato tre condoni edilizi,non so quanti condoni fiscali e non ultimo l'indulto di Mastelliana memoria,
una sanatoria per mettere un punto fermo alla questione Tartarughe???(Quest'ultime si sentono veramente importanti per tanto onore):D:D


quoto pesantemente!
nel 95 svolgevo il servizio civile nell wwf abruzzo,e non ho mai visto e sentito nulla della sanatoria che era in corso.poi dopo qualche mese sono andato alla sede wwf di Roma per portare un cucciolo di volpe,ho chiesto se potevo andare al bagno e loro ridendo "Se ce riesci!!"entro e ho visto,pavimento e vasca da bagno completamente pieni di tartarughe terrestri(centinaia di esemplari ammassati alla meno peggio) e da li ho saputo che c'era stata una sanatoria sulle tarte con conseguente lancio nei cassonetti.
I problemi che abbiamo oggi sono conseguenza degli errori fatti dalle autorità nel passato,il funzionario cites che mi segue(per arrestarmi:D)dice che all epoca delle sanatorie bastava fare controlli a tutti quelli che detenevano delle tarte e fotografare gli esemplari(ma forse la macchina fotografica non esisteva ancora e non c'erano forestali in abbondanza perchè impegnatoi con il tresette;) ),in quel modo si annullava la possibilità di scambiare documenti, farne falsi, cambiare specie per un altra ecc...per i figli di quelle poi si poteva richiedere il cites(ma non so se c'è una legge fisica quantistica che impedisce di evitare di aspettare 3 generazioni per un rilascio cites,pena la distorsione dello spazio-tempo con la conseguenza di essere catapultato in un altra dimensione).

Quindi al momento è molto complicato marcare gli adulti del 90 e 95 e magari renderli incedibili,e per tutti i nati post 95 rilasciare un cites dietro il pagamento di 15 euro?
è una sanatoria,ok,ma così si evitano grossi problemi per il futuro,ma forse,come ho gia detto,è più facile condonare chi costruisce un villone in una caletta meravigliosa in sardegna o mettere in libertà chi ha rubato ucciso e fatto abortire la moglie a pugni e calci

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simon@
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Messaggioda simon@ » ven gen 18, 2008 9:57 pm

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Messaggio inserito da Mc Gyver

@

@ Simon@ : La ritieni veramente scandalosa,in un paese ,che nell'ultimo ventennio ha legiferato tre condoni edilizi,non so quanti condoni fiscali e non ultimo l'indulto di Mastelliana memoria,
una sanatoria per mettere un punto fermo alla questione Tartarughe???(Quest'ultime si sentono veramente importanti per tanto onore):D:D


No, no, certo, molto meno scandalosa di altre cose.
Ma c'è gente che ha decine di tarte trafugate ancdando a caccia negli ultimi due tre anni(solo quelli che conosco io, immagina quanti ce ne sono) che mi ha sempre ripetuto:"io intanto me le prendo, poi tanto faranno come nel 1995!"
E sapendo così (la voce tra i tartarugofili e tra i MERCANTI di tarte girerà a velocità supersonica)sai quanti andranno in Sardegna a prenderne ancora? CAMIONATE di tarte che saranno "sanate" a breve...
Ecco, a questo pensiero un po' mi scandalizzo, sì:(

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Messaggioda n/a15 » ven gen 18, 2008 10:05 pm

una esperta di cites piemontese mi ha spiegato: far saltare le mediterranee dall'allegato A al B (risolvendo tutti i nostri problemi) come dici tu non è fattibile. per la semplice ragione che la normativa tiene in considerazione solamente gli esemplari in natura. se nei vostri giardini ce n'è uno o tre milioni non cambia nulla. l'allegato A tutela una specie a rischio e, come ben sai, in natura non ce ne sono più

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Messaggioda n/a15 » ven gen 18, 2008 10:10 pm

mi fece come esempio le anatrine hawaiane. da noi ne son pieni i fossi a forza di riprodurle. a "casa loro" sono praticamente sparite. perciò son protette.

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yuri
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Messaggioda yuri » ven gen 18, 2008 10:19 pm

sarà,ma per come paragone ti riporto il cornutazzo del Daino,è protetto dalla convenzione di berna rientra nel decreto degli animali pericolosi per la salute etc.. eppure nonostante cio lo stato lo ha reso CACCIABILE e allevabile senza tante magagne,forse non è troppo raro?allora il muflone o il camoscio.in italia ci sono più tartarughe allo stato libero o più mufloni?in italia il daino lo puoi tenere e ammazzare ma non puoi tenere la Mauremys caspica,eppure sono protette allo stesso modo e rientrano nello stesso decreto sui pericolosi.peeeeerchè?
la verità è sempre quella.dei rettili anfibi e insetti non frega in verità nulla a nessuno,sono solo delle rogneB)

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Messaggioda Andre@ » ven gen 18, 2008 11:33 pm

Citazione:
Messaggio inserito da yuri

sarà,ma per come paragone ti riporto il cornutazzo del Daino,è protetto dalla convenzione di berna rientra nel decreto degli animali pericolosi per la salute etc.. eppure nonostante cio lo stato lo ha reso CACCIABILE e allevabile senza tante magagne,forse non è troppo raro?allora il muflone o il camoscio.in italia ci sono più tartarughe allo stato libero o più mufloni?in italia il daino lo puoi tenere e ammazzare ma non puoi tenere la Mauremys caspica,eppure sono protette allo stesso modo e rientrano nello stesso decreto sui pericolosi.peeeeerchè?
la verità è sempre quella.dei rettili anfibi e insetti non frega in verità nulla a nessuno,sono solo delle rogneB)




Su questo concordo con Yuri mentre non capisco quanto dice Sim@ quando afferma "...sai quanti andranno in Sardegna a prenderne ancora? CAMIONATE di tarte che saranno "sanate" a breve...
Ecco, a questo pensiero un po' mi scandalizzo, sì..." ma sanate come? Se non possiedono nemmeno un certificato come potranno regolarizzarle?
Io intendevo sanare la situazione solo per quelle con regolari cessioni bianche depositate agli uffici Cites.

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Messaggioda Carmen » sab gen 19, 2008 12:06 am

Io credo che non cambierebbe niente: come vengono adesso a prenderle, le verranno a prendere in futuro, e come ora i trafficoni riescono a piazzarle con documenti di tartarughe morte, le piazzeranno in futuro grazie a documenti nuovi, magari acquisiti grazie a sanatorie o chissacchè...

A meno che non si faccia come dice Agostino: tutti i riproduttori con microchip...: scambiare un microchip non è propriamente la stessa cosa che scambiare un documento, e almeno i bracconiari avranno la vita un pò più complicata!!!

Aggiungo anche, che ora come ora, un'adulta prelevata in natura può facilmente essere ceduta con documenti di nascita del 95, 96, 97 ecc, in quanto già le prime tartarughe di cui venne denunciata la nascita sono ormai delle adulte, e più passano gli anni e più sarà facile trovare documenti di nascita con cui regolarizzare le tartarughe selvatiche prese in natura.

E' veramente triste: dovremmo impedire che chi "ruba" le tartarughe alla loro terra, possa disfarsene con tanta disinvoltura e facilità.

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Messaggioda simon@ » sab gen 19, 2008 12:08 am

Andrea, scusa, a parte che forse ho dato per scontato che tu tenessi conto dei certificati(quantità enormi) di cessione che ci sono in giro SENZA tarta, pronti ad essere "adattati" a tarte rubate(da boschi o giardini), in ogni modo io mi riferivo a Mc Gyver che infatti ho quotato, perchè Lui non parlava di tarte con certificato....:)

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Messaggioda Mc Gyver » sab gen 19, 2008 7:21 am

Citazione:
Messaggio inserito da Carmen
E' veramente triste: dovremmo impedire che chi "ruba" le tartarughe alla loro terra, possa disfarsene con tanta disinvoltura e facilità.



Volere è potere,Carmen, la Testudo marginata gode un vantaggio sulle altre due specie, in quanto non sapendo notare ,""nel continente"" deve essere portata in traghetto, con mezzi di trasporto:camper con sottofondo,cuccette fasulle nei tir e chi ne ha più ne metta.Non parliamo di pene costrittive in quanto i mass media insegnano che per mettere in carcere uno non è sufficiente neanche trovarlo mentre pianta un coltello nella schiena altrui (un buon avvocato dimostrerebbe che lo stava togliendo) basterebbe semplicemente ,come fanno in qualche aeroporto,un controllo , allo sbarco,con i cani addestrati a campione e confisca del mezzo trovato con le Tm dentro. Vedresti che un trasportatore o camperista o altro dopo qualche caso ben pubblicizzato non rischierebbe centinaia di migliaia di euro per qualche tartaruga.

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Messaggioda simon@ » sab gen 19, 2008 7:56 am

Mc Gyver, pensa che io non mi riferivo a camperisti/ trasportatori che per sfizio "raccolgono" una o due tartarughe, ma a PERSONE CHE vanno APPOSITAMENTE a fare CARICHI su ordinazione, magari poi ti dico in privato, ma sono MOLTO coperti, non c'è cane che possa ispezionare il loro mezzo di trasporto...:(!:(!

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Messaggioda n/a11 » sab gen 19, 2008 3:28 pm

Citazione:
Messaggio inserito da jack

una esperta di cites piemontese mi ha spiegato: far saltare le mediterranee dall'allegato A al B (risolvendo tutti i nostri problemi) come dici tu non è fattibile. per la semplice ragione che la normativa tiene in considerazione solamente gli esemplari in natura. se nei vostri giardini ce n'è uno o tre milioni non cambia nulla. l'allegato A tutela una specie a rischio e, come ben sai, in natura non ce ne sono più



In Natura ci sono ancora, in alcune zone in maniera ancora significativa.
Per assurdo se si estinguessero tutte le popolazioni selvatiche avremmo risolti i nostri problemi...
Dovrebbero rimuovere i vincoli non essendoci più la specie da tutelare.

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Messaggioda adriana1 » sab gen 19, 2008 4:24 pm

Citazione:
Messaggio inserito da Mc Gyver

@ Jack : anche io ( come il commissario della brillantina Linetti) ho commesso un errore :quello di attenermi alle leggi.
Come dirigente in una multinazionale, non ho mai inteso di arrotondare lo stipendio con il commercio delle tartarughe,per cui mi limitavo ad allevarle e come loro altri rettili ,anfibi e succulente.
L'obbligo di denuncia del '92, del quale sono venuto a conoscenza grazie al prof.Maurizio Sajeva(denuncia fatta nell' 89 per le succulente in appendice I) e a Paolo Malenotti e non dallo Stato,( altrimenti avrei fatto come tanti altri)non ha mai previsto l'identificazione degli esemplari. Vedi a tale proposito il logo inserito da Yuri da qualche parte. La legge non ammette l'ignoranza......tranne quella del legislatore.:D:D:D:D
Adesso fra pregiudizi, maldicenze ed interessi vari ne facciamo le spese.Chi non ha mai ceduto""""gratuitamente"""" scagli la prima pietra,ma forse di tartarughe non ne aveva e ne parla soltanto.;)

@ Simon@ : La ritieni veramente scandalosa,in un paese ,che nell'ultimo ventennio ha legiferato tre condoni edilizi,non so quanti condoni fiscali e non ultimo l'indulto di Mastelliana memoria,
una sanatoria per mettere un punto fermo alla questione Tartarughe???(Quest'ultime si sentono veramente importanti per tanto onore):D:D





ti quoto e come te quoto molte delle cose dette da massimo

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Barbara
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Messaggioda Barbara » sab gen 19, 2008 4:46 pm

:)Non so come mai, ma io ho dato fin dall'inizio per scontato che Mc Gyver per punto fermo intendesse per quelle comunque regolarmente detenute, anche se con cites bianco.
Una "sanatoria" tipo quella di cui ha parlato Andre@ non comporterebbe ulteriori catture.

I condoni edilizi sono invece redditizi e contribuiscono a distruggere le tartarughe in natura, perché i più grandi abusi edilizi non sono certo effettuati in pieno centro a Milano o Roma dove ormai anche volendo non ci entra più un fiammifero!

Ma forse dell'habitat delle tartarughe non frega poi molto a quelli che raccattano soldi con i condoniVV, l'importante è che le nostre possano avere il cites di terza generazione, solo così si salvano quelle in natura:(V


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