Proposta per cessione gratuite

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Soulfly
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Proposta per cessione gratuite

Messaggioda Soulfly » lun nov 21, 2005 11:00 pm

Come la maggior parte di noi ho preso delle tarta senza CITES ma con la Cessione gratuita.
Soprattutto per gli esemplari adulti mi son sempre chiesto " sarà vero o è un documento falso?", anche perchè il foglio di cessione gratuita e molto vario a seconda di chi te lo fa.
Come si fa a capirlo e se non si può proporrei una soluzione...
Il Cedente fa il classico foglio di cessione, una copia va al ricevente una la tiene lui e una alla forestale ( e fino qui ci siamo arrivati ), quest'ultima avviserà il ricevente di aver ricevuto il documento.
Si può?

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n/a15
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Messaggioda n/a15 » lun nov 21, 2005 11:44 pm

punto primo: ogni ufficio della forestale ragiona a modo suo. Da Roma ci avevano detto che bastava il foglio in due copie (uno al cedente ed uno al ricevente), ma a Forlì dicono che è meglio inviarlo anche a loro per conoscenza; in alcuni uffici non sanno nemmeno cosa devono fare. Punto secondo: in che maniera dovrebbero rispondere ?? per telefono ?? non rimarrebbe traccia dell'avviso. Per lettera?? per posta ordinaria vale il discorso del telefono; per raccomandata rappresenta un costo e comunque aumenta la burocrazia e allunga i tempi ?? punto terzo: a che cosa serve una conferma di ricevuta ?? se ti hanno dato la cessione ne hai una copia; se non te l'hanno data non ce l'hai. La conferma dovrebbe comportare una ricerca da parte di un agente della forestale che dovrebbe andare a verificare la provenienza di ogni singolo esemplare ceduto (cioè se è stato denunciato prima del 95 o se è nato in cattività con regolare denuncia) ???? fantascienza........

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Achab
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Messaggioda Achab » mar nov 22, 2005 8:09 am

Pero' non dovrebbe essere fantascienza pretendere che una legge dello Stato ITALIANO, su suolo ITALIANO, applicata da un funzionario preposto abbia una sua chiarezza di forma e sostanza e venga utilizzata in modo univoco su tutto il territorio NAZIONALE.

E questo non vale solo per le Tartarughe.

...Un tanto al chilo va bene giusto dal fruttivendolo...:(!

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supersubaruman
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Messaggioda supersubaruman » mar nov 22, 2005 2:50 pm

Diciamo che è così un pò su tutto qui nel "Bel Paese"..
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Messaggio inserito da Achab

Pero' non dovrebbe essere fantascienza pretendere che una legge dello Stato ITALIANO, su suolo ITALIANO, applicata da un funzionario preposto abbia una sua chiarezza di forma e sostanza e venga utilizzata in modo univoco su tutto il territorio NAZIONALE.

E questo non vale solo per le Tartarughe.

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Soulfly
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Messaggioda Soulfly » mar nov 22, 2005 3:41 pm

Jack scusa ma quando fai la denuncia di nascita non ti arriva un foglio di conferma a casa tramite posta dall'ufficio CITES della tua zona? NON SI PUò FAR COSI' ANCHE PER LE CESSIONI?
Io ti espongo il mio problema: Un ragazzo della provincia di Milano ( ARESE) mi ha dato in cessione delle Hermanni adulte, con la scusa che aveva solo una copia mi ha detto che la teneva lui e quella per me me la mandava via mail.
La mail mi è arrivata, ma con la copia illegibile, l'ho richiesta più volte ma niente di fatto! Se la mia idea fosse applicabile mi arriverebbe una conferma di avvenuta cessione da parte del servizio CITES di milano e io eviterei paranoie!
Io provo solo a proporre qualcosa di migliore, tanto siamo tutti d'accordo che queste normative sono una confusione pazzesca e chi comanda non vuole miglirare la situazione

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Messaggioda adriana1 » mar nov 22, 2005 7:17 pm

se la tua copia è illeggibile, richiedila a chi te l'ha data. se tu hai la cessione in regola è il cedente che risonde delle eventuali irregolarità. Io mando per fax o porto di persona le cessioni, poi vado a riprendermi i documentiprotocollati.Quando cedo una tarta metto il nm di protocollo della mia prima denuncia alla forestale e il prot. di nascita. SE non faccio la denuncia successiva alla forestale sono la prima io che che ne paga le conseguenze con una multa saluta. Ho 10gg di tempo dal momento della della cessione alla regolarizzazione. Non vedo perchè chi ti cede le tarte debba correre rischi.
SE nel tuo foglio non si legge niente ( nè il nome di chi ti ha ceduto nè alcuna data, può essere una bufala e tu puoi denunciarlo, se si vede il nome del cedente chiedi tu conferma dell'avvenuta cessione alla forestale

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Agostino
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Messaggioda Agostino » mar nov 22, 2005 8:03 pm

Un consiglio importante:
esigete sempre un documento di riconoscimento da chi vi cede le tarte, so di un truffatore che fornisce documenti scritti perfettamente ma con dati fasulli, che però se gli chiedi i documenti se ne scappa via con qualche scusa.

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Soulfly
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Messaggioda Soulfly » mar nov 22, 2005 9:51 pm

Il ragazzo in questione ( che potrebbe essere anche uno di noi visto che mi ha mandato il prestampato del tartaclub ) non mi sembra un truffatore, più che altro se n'è fregato un po'.
Nel doc che mi ha mandato casualmente non si vedono i suoi dati, però quando me l'ha mandato una seconda volta si è sbagliato e me ne ha mandato un altro dove si leggevano perfettamente i suoi dati.
Nell'ultima mail che gli ho mandato ho scritto comunque che se venissero a controllare le mie tarta i suoi dati li avevo e che quindi lo avrei fatto contattare direttamente dalla forestale.
Lui mi ha risposto che se il doc era illeggibile me lo mandava per posta... poi più sentito!!
Scusa Agostino ma se conosci questo truffatore perchè non puoi far il nome alla forestale? Altrimenti continuerà a fregare povera gente, è anche colpa di quelle persone se è venuta a crearsi questa situazione.
Alla fine la fanno franca e magari dei poveretti vanno nei casini perchè hanno da anni delle tarta e non sapevano che all'epoca andavano denunciate!

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Messaggioda adriana1 » mer nov 23, 2005 6:33 pm

se hai i suoi dati puoi sempre controllare alla sua forestale se è tutto in regola, se ha cioè denunciato la cessione

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Messaggioda Agostino » mer nov 23, 2005 8:39 pm

X Soufly
il tipo in questione mi è stato segnalato proprio dal servizio investigativo di Roma, per avvisarmi di stare attento e per chiedermi se lo conoscevo; loro lo conoscono bene, hanno i suoi dati, ma se non lo beccano in flagrante non gli possono fare niente, è di Roma.
Saluti
Agostino

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Messaggioda Soulfly » mer nov 23, 2005 8:42 pm

Appunto il problema è beccarlo, ma uno della forestale non può fingersi un compratore? Solo per curiosità, di dov'è questa persona nord centro o sud Italia?

Stefano Redaelli
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Messaggioda Stefano Redaelli » mer nov 23, 2005 9:36 pm

No, sarebbe istigazione a reato o una roba del genere (non so bene il nome "tecnico")... sarebbe troppo facile allora...

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Messaggioda n/a15 » gio nov 24, 2005 12:02 am

mi pare che il sistema sia concesso solo per l'addescamento di minori e lo spaccio di stupefacenti; ma è un falso problema. Se volessero davvero beccare quei disgraziati che hanno la casa in sardegna e fanno la spola col baule pieno, lo potrebbero fare. Ma se danno gli arresti domiciliari al Sig Izzo (mostro del circeo) chi volete che arrestino per due bestiole ????????? Se io fossi della forestale e se per ogni infrazione che mi è capitato di vedere avessi elevato 500 euro di multa, oggi avrei appianato mezzo debito pubblico.

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Messaggioda simon@ » gio nov 24, 2005 9:31 am

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Messaggio inserito da adriana1

se hai i suoi dati puoi sempre controllare alla sua forestale se è tutto in regola, se ha cioè denunciato la cessione


Brava, Adri, ti quoto!
Puoi chiamare la forestale riportata sul foglio di cessione, quella dove dovrebbe essere stata denunciata la cessione.
Chiami, dai tutti i dati e loro, se è tutto in regola, dovrebbero persino poterti dare il numero di protocollo.
Io ho fatto così per ua tarta che mi era stata ceduta e che ho dovuto cedere a mia volta, in tre minuti ho avuto anche il numero di protocollo.
Se le cose son regolari non ci son problemi.
Ciao;)

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Messaggioda simone » gio nov 24, 2005 5:11 pm

Credo che per risolvere tuo problama tu debba seguire il consiglio di Adriana !


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