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simon@
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Messaggioda simon@ » ven dic 07, 2007 5:47 pm

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Personalmente non mi ritroverei con il numero di esemplari che ho se avessi fatto come tanti hanno fatto!



Cioè?
:0

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Sandra
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Messaggioda Sandra » ven dic 07, 2007 6:57 pm

Maurizio, mi è venuto un altro piccolo dubbio stanotte. Lo esprimo pubblicamente. Se non facciamo più le incubatrici, come potremo essere certi della madre ( i padri mi preoccupano meno) se più madri deporranno nello stesso recinto/giardino e le nascite avverranno naturalmente? Con l'incubatrice potremo dividere le uova in scatoline ( ogni scatola con madre segnata) poi marcare le piccole con un colore per ogni madre e via dicendo.
Inoltre, non colpevolizzare troppo le " cessioni gratuite ". Sono sicura che nella massa delle reali regalie hanno inciso veramente poco. Alcuni degli stessi commercianti, inoltre, non sono per niente favorevoli a questa variante di legge. Ho parlato con la proprietaria del negozio dove mi fornisco di lampade e ammennicoli vari.Pur vendendo animali, non è per niente felice di quanto sta accadendo. Il suo maggior guadagno è proprio sugli accessori. Per quanto riguarda le autoctone, non prevede di poterle comprare e vendere ai prezzi a cui arriveranno, già ora chi deve spendere oltre 100 euro per un cucciolo si orienta sulle esotiche.E se qualcuno degli allevatori commerciali crede di arricchirsi con un prodotto che non tira, allora mi sa che di commercio non ha capito niente.La concorrenza è sempre dietro l'angolo, anche se si tratta di tartarughe. La mia opinione è che se questa sarà la legge ci dovremo adeguare per il tempo che durerà. L'hanno già applicata e cambiata e ricambiata tante di quelle volte!!!!).
Dovremo tentare tutti di ottenere queste benedette fonti ( della vita) F e C. Probabilmente molti di noi non ci riusciranno, ma dovremo insegnare a quei signori che chi di spada ferisce di spada perisce e affogarli in una valanga di scartoffie. Non vi avvilite. Dovremo continuare a cercare di ottenere facilitazioni e nel contempo aiutarci l'un l'altro.
Passeremo la prossima primavera estate a far foto, marcaggi, recinti invece che a goderci le deposizioni e la nascita delle nostre piccole? Pazienza.Sono sicura che ce la faremo e che diventeremo espertissimi e bravissimi.

n/a11

Messaggioda n/a11 » ven dic 07, 2007 7:34 pm

Di certo avremo un incremento di importazioni di Boettgeri con la conseguenza che, tra fughe involontarie e incroci volontari o meno, nei lunghi tempi in Italia non si avranno più H. hermanni pure o diverranno rare....

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Adele BS
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Messaggioda Adele BS » ven dic 07, 2007 10:38 pm

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... La mia opinione è che se questa sarà la legge ci dovremo adeguare per il tempo che durerà. L'hanno già applicata e cambiata e ricambiata tante di quelle volte!!!!).
Dovremo tentare tutti di ottenere queste benedette fonti ( della vita) F e C. Probabilmente molti di noi non ci riusciranno, ma dovremo insegnare a quei signori che chi di spada ferisce di spada perisce e affogarli in una valanga di scartoffie. Non vi avvilite. Dovremo continuare a cercare di ottenere facilitazioni e nel contempo aiutarci l'un l'altro.
Passeremo la prossima primavera estate a far foto, marcaggi, recinti invece che a goderci le deposizioni e la nascita delle nostre piccole? Pazienza.Sono sicura che ce la faremo e che diventeremo espertissimi e bravissimi.



Sandra Sandra ... come faremmo senza di te? Emani un ottimismo contagioso :D!
Aiuti e consigli da te ne accetterò sempre volentieri!

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nikfank
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Messaggioda nikfank » ven dic 07, 2007 11:52 pm

possibile che nessuno pensa ai possessori di tartarughe(non è il mio caso) che aspettavano 1 sanatoria da decenni e che non erano stati informati sulla obbligatorietà a mettersi in regola con il termine ultimo nel 95
io ne conosco parecchi anche xchè i media non pubblicizzarono molto la cosa
e la storia si ripete, qualcuno in questi giorni ha sentito x radio o televisione di queste nuove leggi??
e di e-mail ne abbiamo mandate a destra e a manca a tutti ma nessuno ne ha parlato
io personalmente l'ho saputo grazie al tartaclub.
e chi non è iscritto??
sono sicura che chi non ha denunciato allora dirà!!
bene ho fatto veramente bene almeno io non ho beghe di nessun tipo e fara accoppiare madri figli etc etc e la specie andrà a farsi benedire ne sono sicura

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Messaggioda simon@ » sab dic 08, 2007 9:09 am

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possibile che nessuno pensa ai possessori di tartarughe(non è il mio caso) che aspettavano 1 sanatoria da decenni e che non erano stati informati sulla obbligatorietà a mettersi in regola con il termine ultimo nel 95
io ne conosco parecchi anche xchè i media non pubblicizzarono molto la cosa


Una sanatoria, a mio parere, sarebbe deleteria:
tutti coloro che hanno comprato VOLUTAMENTE E CONSAPEVOLMENTE tartarughe senza documenti, RUBATE nei BOSCHI o nei giardini altrui si sistemerebbero, e questo non sarebbe giusto.
E chi fa commercio di tartarughe illegali di cui sopra(ripeto, RUBATE) farebbe incetta per poi farle sanare.
Questo sì che sarebbe il modo per fare estinguere le selvatiche.
Non è vero che non fu pubblicizzata la cosa, il termine fu dato per il 31 agosto 1995 , poi ricordo benissimo(io avevo già regolarizzato le mie in giugno 1995, per tempo, quindi) che fu data una proproga fino al 31 dicembre 1995.
LA MAGGIOR PARTE di quelli che non hanno fatto l'operazione di denuncia nel 1995 sono persone che:
o se ne sono fregate
o non hanno voluto cacciare le 15mila lire che venivano chieste(molti credevano che fossero 15mila lire a tartaruga, mentre invece denunciarne una o 20 era lo stesso, sempre 15mila lire).
Tutti le tarte irregolari che ci sono sono in gran parte di provenienza illecita, diciamocelo, semmpre portate da qualche amico cacciatore/ cercatore di funghi o comprate di straforo sulle bancarelle.

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Agostino
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Messaggioda Agostino » sab dic 08, 2007 9:16 am

La cosa più assurda di tutta questa situazione è che da tanti anni mi sono impegnato a convincere tutti ed ho rotto le scatole a tanti amici e non, per far si che denunciassero le loro nascite, visto che molti pur avendo i genitori denunciati non lo facevano!

Ora d'ora in poi cosi gli dirò a queste persone ?

Quando li incontro sarò costretto a far finta di non conoscerli?

Lo stato mi ha messo in una condizione che io mi debba sentire in imbarazzo per aver incentivato tutti a rimanere nella legalità, è assurdo !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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Messaggioda nikfank » sab dic 08, 2007 9:49 am

hai perfettamente ragione Ago anch'io la penso così proprio settimana scorsa mi è stato rinfacciato da alcuni amici queste le parole:<(mi hai spinto a far la denuncia di nascita e adesso abbiamo tutti sti casini ora ti sbatti tu x mè?io sono anziana (85 anni)non ho internet x rimanere informata è 1 problema)
la signora possiede tartarughe da sempre e le ha sempre regalate non sapendo che era illegale senza documenti
quello che mi fà rabbia è che ci sono turisti in sardegna che ogni anno prelevano piccoli li portano a casa, poi arriva l'inverno non sanno come fare e muoiono. ma non fà nulla l'anno prossimo ne troveranno ancora!!!!li ho sentiti io che parlottavano così tra loro senza ritegno
che dovevo fare? denunciare il sentito dire? .
CI VOGLIONO PIU' CONTROLLI

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Barbara
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Messaggioda Barbara » sab dic 08, 2007 8:55 pm

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Messaggio inserito da Agostino

La cosa più assurda di tutta questa situazione è che da tanti anni mi sono impegnato a convincere tutti ed ho rotto le scatole a tanti amici e non, per far si che denunciassero le loro nascite, visto che molti pur avendo i genitori denunciati non lo facevano!

Ora d'ora in poi cosi gli dirò a queste persone ?

Quando li incontro sarò costretto a far finta di non conoscerli?

Lo stato mi ha messo in una condizione che io mi debba sentire in imbarazzo per aver incentivato tutti a rimanere nella legalità, è assurdo !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!


Agostino, il consiglio che hai dato tu era il più logico e giusto... non penso debba vergognartene... semmai dovranno vergognarsi coloro che approveranno la nuova legge SE la approveranno (sono fondamentalmente ottimista e spero sempre...)

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Messaggioda Sandra » dom dic 09, 2007 12:30 pm

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Messaggio inserito da Agostino

La cosa più assurda di tutta questa situazione è che da tanti anni mi sono impegnato a convincere tutti ed ho rotto le scatole a tanti amici e non, per far si che denunciassero le loro nascite, visto che molti pur avendo i genitori denunciati non lo facevano!

Ora d'ora in poi cosi gli dirò a queste persone ?

Quando li incontro sarò costretto a far finta di non conoscerli?

Lo stato mi ha messo in una condizione che io mi debba sentire in imbarazzo per aver incentivato tutti a rimanere nella legalità, è assurdo !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!


Agostino, il tuo consiglio era quello giusto da dare, l'ho fatto anch'io e non me ne pento. Adesso sto cercando di informare quanta più gente possibile sulle nuove normative.Se riuscirò a sbrogliare le mie carte cercherò di farlo anche con altri.
Una legge sbagliata non va disattesa, va combattuta.
Se il rilascio dei Cites non sarà adeguato alle richieste, dovranno rivedere la normativa a suon di sentenze.
Per questo mi sembra tanto importante da un lato far vedere il massimo dell'impegno e della buona volontà, dall'altro dimostrare carte alla mano quanto una eccessiva burocrazia danneggi piuttosto che proteggere.
Non pensi quanto sarà più facile parlare con l'Autorità di Gestione con la prova che centinaia di allevatori hanno fatto il possibile ma non hanno ottenuto un cavolo?
Se invece, come dice Tartamau, che qualche cites l'ha avuto, il tutto sarà laborioso ma non impossibile ( e qui mi ripeto ) sarà dovere dei più capaci aiutare i più imbranati, anche tramite il Tartaclub.
Ragazzi, io ci conto, eh!:D;)

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Messaggioda Ivana To » dom dic 09, 2007 2:06 pm

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Messaggio inserito da sancar48
Una legge sbagliata non va disattesa, va combattuta.


Straquoto!!!!:D:D:D

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Messaggioda Adele BS » dom dic 09, 2007 2:48 pm

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Messaggio inserito da sancar48
Agostino, il tuo consiglio era quello giusto da dare, l'ho fatto anch'io e non me ne pento. Adesso sto cercando di informare quanta più gente possibile sulle nuove normative.Se riuscirò a sbrogliare le mie carte cercherò di farlo anche con altri.
Una legge sbagliata non va disattesa, va combattuta.
Se il rilascio dei Cites non sarà adeguato alle richieste, dovranno rivedere la normativa a suon di sentenze.
Per questo mi sembra tanto importante da un lato far vedere il massimo dell'impegno e della buona volontà, dall'altro dimostrare carte alla mano quanto una eccessiva burocrazia danneggi piuttosto che proteggere.
Non pensi quanto sarà più facile parlare con l'Autorità di Gestione con la prova che centinaia di allevatori hanno fatto il possibile ma non hanno ottenuto un cavolo?
Se invece, come dice Tartamau, che qualche cites l'ha avuto, il tutto sarà laborioso ma non impossibile ( e qui mi ripeto ) sarà dovere dei più capaci aiutare i più imbranati, anche tramite il Tartaclub.
Ragazzi, io ci conto, eh!:D;)


Assolutamente condivisibile tutto, soprattutto le parti che mi sono permessa di evidenziare. Appena le norme saranno chiare, credo che tutti dovremmo sommergere gli uffici cites di domande ... e quando andranno in tilt non riuscendo a starci dietro, e i tempi di risposta si dilateranno all'infinito, potremo cominciare ad esigere risposte dall'amministrazione facendo ricorso al TAR.
Forse Tartamau ha ragione quando dice che sarà laborioso ma non impossibile (per noi allevatori), ma dubito che l'ufficio Cites possa riuscire a gestire la marea di richieste!
Ciao

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Messaggioda tartamau » dom dic 09, 2007 6:53 pm

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Agostino, il tuo consiglio era quello giusto da dare, l'ho fatto anch'io e non me ne pento. Adesso sto cercando di informare quanta più gente possibile sulle nuove normative.Se riuscirò a sbrogliare le mie carte cercherò di farlo anche con altri.
Una legge sbagliata non va disattesa, va combattuta.
Se il rilascio dei Cites non sarà adeguato alle richieste, dovranno rivedere la normativa a suon di sentenze.
Per questo mi sembra tanto importante da un lato far vedere il massimo dell'impegno e della buona volontà, dall'altro dimostrare carte alla mano quanto una eccessiva burocrazia danneggi piuttosto che proteggere.
Non pensi quanto sarà più facile parlare con l'Autorità di Gestione con la prova che centinaia di allevatori hanno fatto il possibile ma non hanno ottenuto un cavolo?
Se invece, come dice Tartamau, che qualche cites l'ha avuto, il tutto sarà laborioso ma non impossibile ( e qui mi ripeto ) sarà dovere dei più capaci aiutare i più imbranati, anche tramite il Tartaclub.
Ragazzi, io ci conto, eh!:D;)


Assolutamente condivisibile tutto, soprattutto le parti che mi sono permessa di evidenziare. Appena le norme saranno chiare, credo che tutti dovremmo sommergere gli uffici cites di domande ... e quando andranno in tilt non riuscendo a starci dietro, e i tempi di risposta si dilateranno all'infinito, potremo cominciare ad esigere risposte dall'amministrazione facendo ricorso al TAR.
Forse Tartamau ha ragione quando dice che sarà laborioso ma non impossibile (per noi allevatori), ma dubito che l'ufficio Cites possa riuscire a gestire la marea di richieste!
Ciao



Gli uffici Cites periferici dovranno fare un primo filtro. Mi spiego meglio: essi hanno l'obbligo di indirizzare a Roma solo quelle richieste con i requisiti per un parere della commissione scientifica. Dovranno avere cioè tutti i documenti in regola e le domande dovranno rispondere a tutta la burocrazia (leggi modulistica). Per tale motivo non penso che ci dovrebbero essere ritardi nelle risposte, semmai richieste di verifiche sul campo. Un po' come successe a me la prima volta che ricevetti i Cites. Fu fatto un sopralluogo ed una relazione sul mio allevamento. Quindi mi furono rilasciati i certificati richiesti (fonte C) e la richiesta che feci l'anno dopo mi fu accordata subito. Poi le cose sono cambiate.... Ma è ora di ricominciare a chiederne in quanto a breve uscirà la nuova procedura di richiesta. Chi fino ad ora ha fatto tutto in regola non avrà problemi, ma si dovrà armare di pazienza e determinazione.
Prima cosa sarà necessario il Registro di detenzione, la cui compilazione è estremamente semplice, fatte salve alcune regole da seguire.
Quindi andranno marcati i riproduttori (non si sbaglia se si fa con il microchip!). A questo punto si può iniziare. Diffidate di chi dice che adesso non si potranno avere certificati, sono gli stessi che lo dicevano anche per il passato, ma non li hanno mai richiesti e non ci si sono mai provati!!!
Con questo non posso dire che sarà semplice, ma certamente non sarà impossibile. E chi ancora non ha i requisiti, non deve altro che avere pazienza per qualche annetto, quando cioè avrà dei fonte F riproduttivi. Naturalmente il consiglio migliore che si possa dare è quello di richiedere questi documenti quanto prima... Una volta avuti sarà tutto in discesa!

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Messaggioda Sandra » dom dic 09, 2007 7:09 pm

Ciao Maurizio. Ci spieghi quali sono i soggetti che non potranno entrare in fonte F ?

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Messaggioda simon@ » dom dic 09, 2007 7:37 pm

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Messaggio inserito da tartamau
Quindi andranno marcati i riproduttori (non si sbaglia se si fa con il microchip!).

Alternativa ai MICROCHIP?(che a quanto scrivi non è obbligatorio)


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