Horsfieldii: considerazioni!

[Luca-VE]

Citazione:

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Messaggio inserito da Massimo L.

Che io sappia nessuno in questo e altri Forum è riuscito a riprodurle....

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Infatti, il che la dice lunga su molte delle difficolta' di allevamento incontrate.
Qui sul Forum abbiamo avuto le esperienze di riproduzione di una valanga di esotiche, anche difficili, ma nessuna horsfieldii...
Magari la causa potrebbe essere (e' solo un idea, non sono certo esperto in questa specie) che per portare a termine la riproduzione sia necessario un perodo di letargo molto lungo, come in natura.

[josephine]

mi interessa molto questa discussione. sarebbe importante capire come mai è difficile-impossibile (per ora) farle riprodurre qui. capire quello per me è capire tutto.

[Carmen]

Allora non è vero che non è vero....

Io comunque (se ti riferivi a me) non ho detto che muoiono tutte e che nessuno è riuscito a riprodurle, ho solo detto che non ho mai sentito di qualcuno che le abbia riprodotte, ma potrebbe anche esserci, e che di solito la maggior parte muore ( non tutte!!!).
La teoria di Luca potrebbe essere azzeccata, se è vero che il letargo serve per l'incubazione delle uova...cosa per cui ero un pò scettica fino all'esperienza di quest'anno, con le mie tarte che praticamente non hanno fatto letargo e con una sostanziale diminuzione del numero di deposizioni, di uova per covata e un aumento di uova non fertili.

Io comunque non ho capito bene se il problema è la riproduzione o la sopravvivenza, cioè, c'è chi le alleva da tanti anni con successo, adulte, ma non riesce a riprodurle, o il problema è che adulte proprio non ci diventano ?????

[josephine]

carmen lo vorrei capire anche io !!! ma il problema è che se ne sa veramente poco su queste tartarughe ! però una domanda me la sto ponendo: ma se i principali allevamenti a livello europeo, si trovano in germania e in spagna...che cos'ha la spagna che l'italia non ha ??

[Davide]

Le mie provenivano da un allevamento Spagnolo.
In Italia non so se qualcuno le ha fatte riprodurre, ma c'è da dire che le horsfieldi si trovano sul mercato italiano da pochi anni, e vengono vendute piccole, percui è chiaro che debbano passare anni prima che si possano riprodurre! Io le ho dal 2002 ed erano piccole, attualmente hanno circa 7 anni e, ovviamente, sono ancora troppo giovani. Le horsfieldii vengono riprodotte con successo negli Stati Uniti e in Gran bretagna, quindi non vedo perché non possano riprodursi anche in Italia.
A Josephine vorrei anche dire di avere pazienza quando fa qualche domanda, non è che tutti si è incollati al PC 24 ore al giorno a seguire il forum!

[josephine]

davide le tue parole mi confortano molto! in effetti anche io pensavo la stessa cosa, ovvero che le hors sono arrivate da poco ,troppo poco, per poter fare delle statistiche .
sempre per davide: e dai non mi cicchettare , la mia è sana passione, è chiaro che non pretendo il " filo diretto " quando sono collegata io , tranquillo! un bacioneeeeeeeeeee e viva le horsfieldii , le tartarughe più simpatiche e vispe del pianeta!!!

[anticofiore]

josephine .... anch'io la penso come te!!! Evviva le nostre piccine!!!(Le mie stanno quasi tutto il giorno in equilibrio su un'ungia di un piede!!!)

[josephine]

e come le hai chiamate ? carla fracci e rudolf nurejev ?

ahhahahaha

[supertartino]

cari
io ci sono riuscito.... non è poi così difficile come immaginate!!
sto facendo delle pagine web con le spiegazioni ma vi anticipo che avete bisogno di plexiglas e un giardino oppure di un terrario all'aperto!!

[Peppe917]

sei un genio...dicci come le allevi...nn per farle riprodurre..ma se si riproducono significa che sono in forma!

[Tarta-Mello]

io per esempio sto tenendo delle baby hh in terrario per questo inverno e il primo substrato che sto utilizzando ora è sabbia di fiume molto fina (che sostituirò a breve con un miscuglio della stessa e torba) cmq volevo dirvi che anke se il substrato è secco loro si trovano piu che bene e mangiano e crescono benissimo...poi ogni tanto provvederò certamente a inumidirlo con un po d'acqua in uno spruzzino...pero essendo molto secco e soprattutto molto veloce nel inaridirsi nuovamente dopo essere stato inumidito ho paura che faccia male alle mie tartine anke se devo dire che hanno reagito molto bene da ormai un po di tempo

[Peppe917]

ma qui si parla di horsfieldii non di HH...sappiamo benissimoche le HH sono autoctone..e fanno letargo fuori anche con i ns sbalzi termici.....


le horsfliedlii vivendo nelle steppe..sono un pò + complesse..e volgiamo raccogliere le exp di tutti per cercare di raccapezzarci...

[Tarta-Mello]

se potete consigliarmi meglio sul substrato otiimale ve ne sarei grato anke se già ne ho un idea...o meglio credo che l'idea di massimo sia piu che ottima ma nn è da scartare neanke l'idea dell'unico substrato mischiato tra sabbia e torba che riesce a trattenere un buon livello di umidità...poi avendo un terrario molto alto e grande,lo tengo aperto per un buon livello di umidità e di riciclo dell'aria...a discapito però del calore dell'aria che è veramente ottimale soltanto sotto gli spot in breve gradirei consigli su substrato e soprattutto su come mantenere umidità dell'aria e dello stasso strato...io pensavo a dei piccoli annafiamenti...ma ditemi voi...ciao e grazie

[Tarta-Mello]

lo so peppe ma prima si era accennato ad hh e nn volendo aprire un post nuovo ho chiesto brevi e semplici consigli...

[supertartino]

io non sono un genio e non ho inventato nulla!!!!

feci solamente la traduzione di alcuni siti tedeschi di allevatori di hors ed ho applicato alla lettera!!!!

bisogna utilizzare il metodo del terrario per i tempi di transizione!!!

substrato: terriccio non umido ma quello degli strati più profondi va bene e anche fibra di cocco (è la migliore perchè viene anche ingerita, digerita ed espulsa senza problemi)!!
il mio problema invece è che sono cresciute solo 2 baby (3 uova solo di cui una non fecondata!!)