SECONDA GENERAZIONE

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Tortugo
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Messaggioda Tortugo » sab nov 17, 2007 3:58 pm

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Messaggio inserito da yuri

se le tengono,come rischia di doversele tenere chi ne fa nascere 500.
adesso faccio come Nostradamus,io prevedo che negli anni a venire pochissimi dichiareranno le nascite e gireranno sempre di qpiu tarte senza doc(cosa che sta gia avvenendo da qualche tempo),fra 250 lune(20 anni circa),i nuovi governanti si renderanno conto di avere fra le balle milioni di tarte senza doc e che i loro predecessori avevano sbagliato tutto,ci saràun nuovo giudizio universale con una nuova sanatoria.
scusate è colpa del letargo e del metabolismo celebrare rallentato


Beh, devo dire che ciò che hai predetto lo avevo previsto io, prima di te...peccato che non ho reso palese la mia profezia perchè volevo che l'arca si trovasse di fronte alla tempesta all'improvviso....sono felice quando affonda tutto...Ho sempre paura di rimanere solo, invece quando si è insieme mi sento confortato.
Ma sono sicuro che anche di fronte al giudizio universale ci sarà sempre qualcuno che avrà il salvagente, e a finire sul fondo siamo noi, poveri mortali. Ma che vuoi farci....la giustizia è uguale per "tutti"...per tutti i poveracci però!

@ Danilo: vogliamo adeguarci all'Europa, siamo così contenti di adeguarci all'Europa, battendoci a spada tratta per questo, da una parte...e poi, qui, a due passi, ci chiediamo della "maggior parte della gente", cosa ci fa con le tartarughe dato che magari non possono/riescono a compilare i registri, dall'altra?
Le opzioni: - consegnano gli adulti alla forestale (perchè liberarli non si può)
- le tengono e rompono le uova (beati loro che devono rompere solo 3-4 uova, se hanno una coppia soltanto, come hai ipotizzato precedentemente!)
- tengono i nati a vita
- vivono da fuorilegge, regalando tartarughe contro le leggi vigenti.
Ne hanno da scegliere...peggio stanno quelli nel braccio della morte, che, poveracci, hanno solo l'ultimo corridoio davanti a loro!VV
Che tristezza ragazzi, che tristezza!VVV

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contemax
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Messaggioda contemax » sab nov 17, 2007 4:30 pm

salve sono stato a pranzo con il mio avvocato di fiducia tartamante come tutti noi e possessore di alcune hh che gli ho ceduto non piu' di una settimana fa,( con regolare certificato di cessione e numero di protocollo ) e mi ha detto che qualsiasi legge faranno, non possono assolutamete tirare in ballo le cessioni gratuite fatte fino al giorno che sara' varata la legge, perche' diventeremmo tutti "illegali riconoscibili" dalle cessioni stesse.
Stiamo ipotizzando un po' di cose ed un po' tutti speriamo bene per le nostre amate beniamine.

n/a11

Messaggioda n/a11 » sab nov 17, 2007 4:53 pm

@Danilo, Penso che ogni possessore di tartarughe in CITES si dovrà dotare di registro, in Francia è così.

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Barbara
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Messaggioda Barbara » sab nov 17, 2007 6:19 pm

E per quelli come me che hanno tartarughe regolari, con denuncia di cessione ma non hanno cites gialli cosa succederebbe? Io non ho problemi a tenrle tutte (al momento) visto la quantità industriale di terreno a disposizione, ma potrò continuare a tenerle senza fare cites e documenti vari? O dovrò cominciare con registri ecc...?

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Tortugo
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Messaggioda Tortugo » sab nov 17, 2007 8:20 pm

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E per quelli come me che hanno tartarughe regolari, con denuncia di cessione ma non hanno cites gialli cosa succederebbe? Io non ho problemi a tenrle tutte (al momento) visto la quantità industriale di terreno a disposizione, ma potrò continuare a tenerle senza fare cites e documenti vari? O dovrò cominciare con registri ecc...?


Teoricamente, stando a quando si "dice", puoi tenerle, con la dichiarazione di nascita che hai fatto o con le cessioni che hai, ma non puoi darle via, tantomeno spostarle. Il registro serve solo per vendere gli animali. E' chiaro che se un domani per il figli di queste richiederai il cites giallo per la vendita sei tenuta a compilare il registro.

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Barbara
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Messaggioda Barbara » sab nov 17, 2007 9:28 pm

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Messaggio inserito da barbarabe66

E per quelli come me che hanno tartarughe regolari, con denuncia di cessione ma non hanno cites gialli cosa succederebbe? Io non ho problemi a tenrle tutte (al momento) visto la quantità industriale di terreno a disposizione, ma potrò continuare a tenerle senza fare cites e documenti vari? O dovrò cominciare con registri ecc...?


Teoricamente, stando a quando si "dice", puoi tenerle, con la dichiarazione di nascita che hai fatto o con le cessioni che hai, ma non puoi darle via, tantomeno spostarle. Il registro serve solo per vendere gli animali. E' chiaro che se un domani per il figli di queste richiederai il cites giallo per la vendita sei tenuta a compilare il registro.


Ossignur... adesso mi metti in crisi con quel "tanto meno spostarle". Sono in procinto di comprare casa (finalmente definitivamente mia, l'ultimo trasloco) con tanto bel terreno, soprattutto per i miei animali e... non potrei portare con me le mie tartarughe??? Questa proprio no, di sicuro non le lascerei qua dove abito adesso. A chi poi, che la casa la lascerebbero sfitta per lavori di riammodernamento? Ma questo è davvero il colmo! Piuttosto guarda ne denuncio il furto e me le porto via lo stesso!!!

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Messaggioda Tortugo » sab nov 17, 2007 9:45 pm

non c'è nulla di scritto, ma mi hanno detto che tra le proposte c'è la possibilità che vengano "proibiti" anche i traslochi delle tartarughe. a me è stato detto così, poi tra il dire e il fare...bisogna sempre aspettare!V

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Messaggioda adriana1 » sab nov 17, 2007 10:11 pm

stanno riproponendo la legge del 2001 riveduta e corretta in peggio. Se non ci muoviamo al più presto facendo le nostre proteste a stampa , tv e viaggio a Roma, dopo sarà troppo tardi. é da un pezzo che molti conoscono questi progetti e se non ci muoviamo ora, sarà poi impossibile cercare di modificare la catastrofe.Nel 2001 eravamo in pochi e poche persone non fanno nulla, oggi, grazie al Tartaclub , sappiamo che siamo in molti ad avere questa strana passione per le tartarughe, se le amate, facciamo qualcosa, diamoci da fare, non facciamole estinguere come forse vorrebbero!

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Agostino
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Messaggioda Agostino » dom nov 18, 2007 8:57 am

Scusate il ritardo, ma da giorni ero senza PC.
Come diceva Maurizio, da tempo stiamo lavorando intensamente per cercare di evitare questo annunciato "disastro", con tutte le armi che abbiamo; per prima cosa occorre comprendere come funziona il procedimento per una nuova variazione:
- la prima fase è stata eseguta dall'Autorità di Gestione CITES(Ministero dell'Ambiente)che ha
ricevuto ed ascoltato le varie associazioni fra cui il TCI che ha formulato una proposta, e
di sicuro sappiamo l'associazione dei commercianti AISAD che ha fortemente richiesto di
eliminare le donazioni gratuite, anzichè continuare la collaborazione con noi sull'obiettivo
di ottenere una semplificazione sul rilascio dei certificati CITES, ovvio per interesse
economico, loro se ne fregano degli effetti sugli esemplari allevati e della salvaguardia!
Poi tramite il consiglio della Commissione Scientifica, l'Autorita di Gestione CITES ha
formulato una direttiva indirizzata al Ministero delle Politiche Agricole e Forestali di cui
fa parte il CFS .
- Ora il secondo ministero, una volta ricevuta la direttiva, sta verificandola e
controllando gli aspetti legali e legislativi.

Ora in questa fase, la settimana scorsa, abbiamo scritto un nuovo articolo per il Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, ultima speranza per evitare questa presunta nuova brutta legge. L'articolo ci è stato consigliato di scriverlo con parole molto semplici in quanto chi dovrà scrivere la nuova norma, ci hanno detto che non ne capisce nulla in materia di tartarughe; quindi oltre a spiegare bene quali saranno le drammatiche conseguenze, abbiamo nuovamente allegato la nostra proposta, che non era stata letta da tali responsabili.

Quindi allo stato attuale non è possibile essere sicuri delle modifiche che verranno recepite e trasformate in legge, anche se purtroppo le speranze che facciano finalmente una buona legge sono nulle, è triste dirlo, ma qui speriamo tutti che non peggiorino.

Nel frattempo stiamo preparandoci ad una forte lotta compreso l'aspetto legale .

Probabilmente dovremo preparare una grande manifestazione da farsi in primavera a Roma, però per questo serve tempo per divulgare la notizia, per studiare gli aspetti legali, trovare TV al seguito e strategie clamorose.

Per ora il consiglio è di attendere e non esagerate con le parole, verrà il tempo per arrabbiarci e darci da fare tutti insieme!

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Messaggioda Tortugo » dom nov 18, 2007 10:34 pm

Grazie mille Agostino. A questo punto attenderemo se dobbiamo attendere.
;)

n/a2

Messaggioda n/a2 » lun nov 19, 2007 11:29 pm

Ma attualmente le cessioni gratuite di hermanni si possono fare o non si possono più fare?

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Messaggioda Adele BS » lun nov 19, 2007 11:36 pm

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Messaggio inserito da picasso

Ma attualmente le cessioni gratuite di hermanni si possono fare o non si possono più fare?


Gran bella domanda! Credo che la cosa migliore che tu possa fare sia chiedere alla tua Forestale. In molte le cessioni sono ancora accettate, in altre, data la situazione di incertezza, sono "sospese". A rigor di logica, visto che non è ancora stata emanata alcuna norma nuova, dovrebbero valere ancora quelle vecchie.
Ciao

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Messaggioda mithril » mer gen 30, 2008 11:33 pm

Approposito di seconda generazione!..
Se nascessero piccoli da una testudo con cites giallo e da una con cites bianco che si fa? I piccoli potranno avere il cites giallo?

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Agostino
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Messaggioda Agostino » gio gen 31, 2008 10:44 am

Credo che se nascono da una con certificato CITES, rilascieranno i certificati .

Per non continuare a confondere le cose, è bene chiarire che non esiste un certificato CITES bianco o giallo ma solo certificati CITES nelle varie fonti:

- F : sono quelli di prima generazione, nati da esemplari "wild"; non è possibile la
commercializzazione.
- C : sono quelli rilasciati negli ultimi anni o quelli stranieri e sembra che verranno
rilasciati alle nostre seconde generazioni; è possibile la commercializzazione.

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Messaggioda mithril » gio gen 31, 2008 4:31 pm

Grazie! Staremo a vedere cosa partoriranno i capi! Ormai ci dovremmo essere!


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