Messaggioda Adele BS » ven nov 02, 2007 8:23 pm
Vediamo di chiarire i punti in sospeso:
1) Durata del letargo: dipende dal clima, non c'è una data precisa. In generale al nord dura 5-6 mesi, da matà/fine ottobre a fine marzo/primi di aprile, ma anche questa non è una regola fissa. In Sardegna è già tanto se dura due mesi, con variazioni da zona a zona anche lì. Non puoi pensare che ad un certo punto squilli la campanella e filino tutte a nanna. Fidati di loro, pian piano smetteranno di mangiare e si addormenteranno.
2) Quando la temperatura comincerà a salire si sveglieranno da sole, tu non devi fare niente. Quando cominciano a muoversi metti del cibo, appena sentiranno fame mangeranno.
3) Va bene anche la terra morbida e un po' umida non trattata.
4) Non devi fare nessuna preparazione al letargo, quando vedi che non mangiano quasi più lascia solo a disposizione eventuali resti di cibo secco, niente che le ingolosisca.
5) Se la temperatura è sopra i 14 gradi non riuscirai a farle andare in letargo, non sei tu che decidi, ma loro; come ti ho già detto, fai in modo che si interrino in un punto dove non arrivi il sole, oppure trova un locale fresco, ma prima di ritirarle devi vederle inattive, non puoi decidere tu di punto in bianco che è ora di dormire.
Come vedi, non ci sono risposte "definitive" e non riuscirai ad averle da nessuno. Fidati del loro istinto, hai tartarughe perfettamente adattate al nostro clima, che da sempre sopravvivono libere in natura. Capisco che sia difficile all'inizio, ma si rischia di far più danni cercando di sostituirsi a loro.