Sconforto a causa di venditore....

[Agostino]

L'associazione fa segnalazioni solo quando ci sono evidenti casi di bracconaggio e di prelievi in natura e di quelle persone che trafficano esemplari in notevoli quantità senza documentazione.

[Peppe917]

Lo so..però dico che in passato c'è stato un manghia mangi aterribile..adesso che si può fermare sto scempio...che si faccia sta segnalazione

[Fede]

Forse non hai letto bene l'intervento del Presidente.
Le segnalazioni si fanno SOLO se si è sicuri di un eventuale traffico illegale. In questo specifico caso è già stato fatto quello che doveva essere fatto per cui il discorso si chiude qui.

Citazione:

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Messaggio inserito da Peppe917

Lo so..però dico che in passato c'è stato un manghia mangi aterribile..adesso che si può fermare sto scempio...che si faccia sta segnalazione

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[Peppe917]

ah ok

meglio così!!!


Presidente Dixit!!

[simon@]

Citazione:

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Messaggio inserito da Sergio

Citazione:

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Messaggio inserito da Agostino

Se non volete fare voi queste segnalazioni, per paura di ritorsioni, segnalatecele a noi del TCI che provvederemo a girare la segnalazione a chi di competenza.
Scrivete a info@tartaclubitalia.it , possibilmente con un recapito telefonico in modo che possiamo contattarvi.
La segnalazione sarà a nome dell'associazione e rimarrete anonimi.

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Chi sarebbe "chi di competenza"? La forestale? Altro? Chi?
Quali sono i reati da segnalarvi? Cessioni-ricezioni gratuite con rimborso spese( quelle con gadget sappiamo gia' sono legali)?
Vendita-acquisto senza nessuna certificazione?
Vendita-acquisto di soli documenti? Altro? Quali?
E chi sarebbero i soggetti da segnalare se commettono infrazioni? Solo negozianti o "bracconieri" o anche allevatori amatoriali privati?

Sappiamo che dove c'e' uno che compra ce n'e' un altro che acquista. Sappiamo che spesso tartarughe illegali vengono "ripulite" con documenti validi che, non essendo "a personam" tipo cites fotografico, possono adempiere perfettamente a questo sporco gioco. A tal proposito trovo che sarebbe interessante se i vari uffici cites potessero fornire i dati di denuncia di morte delle tartarughe, e sarebbe pure opportuno spingere affinche' a fronte di una denuncia di nascita di x esemplari fosse eseguita, come una volta lo era....( a casa mia venivano a contare le tartarughine neonate, ora sono anni che non vengono piu')...una oppurtuna verifica. Altrimenti si sa come vanno le cose. Una denuncia in piu' qua, una in piu' la, e in qualche anno tartarughe illegali sono "riciclate e ripulite" e magari pure esposte, con documenti, in qualche fiera.
Coem fare per arginare tutto questo?

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Qui si parte da un utente al quale son state proposte tartarughe di cattura(detto esplicitamente).
Perchè tirare in ballo le cessioni gratuite con rimborso o dietro vedita gadget?
Che c'entra?
Scusa, Sergio, ma nel tuo post leggo polemica e non ne capisco il motivo.
Se mi sbaglio, dimmelo, ne sarei felice.
Noi stiamo parlando di un fatto per il quale tutti si son indignati(tarte di cattura vendute sottobanco) perchè è CAUSA di depredamento dei boschi, ergo ESTINZIONE di tarte selvatiche.
Come si può paragonare alle cessioni anche se con un piccolo rimborso?
Ecco, io leggevo nel tuo post un messaggio del tipo:
"Perchè vi indignate e acclamate la denuncia per chi vende tarte di cattura sottobanco quando tutti voi ben tollerate le cessioni gratuite con rimborso spese?"
Spero di aver male interpretato, ripeto.

[Sergio]

No, non volevo fare inutile polemica. Volevo solo sapere capire bene quali sono i reati ed i soggetti che il TCI vuole evidenziare a chi di competenza.
Certo che un bracconiere di professione non puo' essere minimamente paragonato ad un allevatore che riproduce e cede le sue neonate. Solo un pazzo potrebbe pensarlo. Ed il Presidente, come sempre, e' stato molto chiaro ed easustivo nella sua risposta.
Nel contempo pero', troverei molto utile che le tartarughe illegali piazzate sul mercato dai bracconieri professionisti non finiscano poi, della serie dopo il danno pure la beffa, per essere ripulite e riciclate con documenti regolari. Da questa considerazione nasce la proposta di sensibilizzare la forestale affinche' ci siano verifiche sugli esemplari nati effettivamente. E sempre da questa considerazione nasceva la mia curiosita' sui dati delle denunce di morte.
Ricordi la battuta di Grillo sui cinesi che non muoiono mai e si passano i documenti? E' l'eterno dilemma tra punire in primo luogo la domanda o l'offerta, o entrambi...visto che senza la prima la seconda si sgonfierebbe di riflesso.

[simon@]

Sei stato chiarissimo e ti ringrazio.
Ricordiamoci, però, che le tarte di cattura sono prevalentemente adulte o semiadulte, difficilmente potrebbero esser regolarizzate con una denuncia in più di nascita, una tarta di 12/14 cm non potrebbe mai avere pochi mesi ....sui documenti delle morte, beh, lì sì che ci sarebbe da dire...hai ragione tu, ne prendo atto.

[Sergio]

Citazione:

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Messaggio inserito da simon@

Sei stato chiarissimo e ti ringrazio.
Ricordiamoci, però, che le tarte di cattura sono prevalentemente adulte o semiadulte, difficilmente potrebbero esser regolarizzate con una denuncia in più di nascita, una tarta di 12/14 cm non potrebbe mai avere pochi mesi ....sui documenti delle morte, beh, lì sì che ci sarebbe da dire...hai ragione tu, ne prendo atto.

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E' vero che le tartarughe di cattura non sono neonate e quindi una denuncia ridondata di nascita di quest'anno non puo' "riciclare" un animale illegale in legale. Ma ahime' il tempo passa per tutti, anche per i protocolli cites della forestale e denunce di nascita di 3,4, 5 o 10 anni fa, o in prospettiva quelli di quest'anno negli anni a venire, possono certamente contribuire, assieme all'omissione delle denuce di morte, a quel fenomeno da contrastare che descrivevo prima.

[Klaus]

Qualcuno di voi ha mai avuto un controllo e in cosa e' consistito?

[simon@]

Mai avuto.

[Sergio]

Citazione:

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Messaggio inserito da Klaus

Qualcuno di voi ha mai avuto un controllo e in cosa e' consistito?

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Io si'. Il cites mi ha telefonato, abbiamo preso appuntamento e sono venuti a contare le neonate. L'hanno fatto per due anni a fila a fine anni 90 e poi non l'hanno mai piu' fatto e a seguito denuncia di nascita mi spediscono a casa il protocollo cites. Tra l'altro quest'anno, a differenza di quelli passati, dopo solo una settimana dalla mia comunicazione m'avevano gia' spedito il loro documento.
So benissimo che sarebbe una mole di lavoro troopo grande ed impegnativa per la forestale, e certamente e' per questo che non lo fanno piu'.

[Adele BS]

Da me non sono mai venuti, anche se la forestale è qui a due passi, e la prima tarta l'ho denunciata nel '95.