Messaggioda alberto1970 » ven ott 26, 2007 7:23 pm 
			
			
			DENOMINAZIONE 
CONVENIA 80 MG/ML POLVERE E SOLVENTE PER SOLUZIONE INIETTABILE PER CAN 
I E GATTI 
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA 
La cefovecina e' una cefalosporina di terza generazione caratterizzata 
ad un ampio spettro di attivita' nei confronti dei batteri Gram+ e GR 
AM-, possiede un elevato grado di legame proteico ed una lunga durata 
d'azione. Il meccanismo d'azione si basa sull'inibizione della sintesi 
della parete batterica, la cefovecina esplica, quindi, un'attivita' b 
attericida. In vitro, rileva attivita' contro Staphylococcus intermedi 
us e Pasteurella multocida, normalmente presenti nelle infezioni cutan 
ee del cane e nel gatto. Si sono dimostrati sensibili anche batteri an 
aerobi come Bacteroides spp. e Fusobacterium spp. isolati da ascessi d 
el gatto. La cefovecina inoltre e' attivo contro Escherichia coli, pre 
sente nelle infezioni del tratto urinario del cane e del gatto. La res 
istenza alle cefalosporine e' causata da in attivazione enzimatica (pr 
oduzione di beta-lattamasi), o da altri meccanismi. La resistenza puo' 
essere di tipo cromosomiale o plasmidica e puo' essere trasferita se 
associata a trsposomi o plasmidi. Si possono osservare resistenze croc 
iate con altre cefalosporine e altri antibiotici beta-lattamici. Incep 
pi di Pasteurella multocida e Fusobacterium spp. isolati in campo non 
e' stato evidenziato alcun fenomano di resistenza nei confronti della 
cefovecina, applicando un breackpoint microbiologico di S minore o ugu 
ale a 2 nanogrammi/ml. La resistenza di S. intermedius e degli Strepto 
cocchi beta-emolitici isolati e' risultata inferiore allo 0,02% dei ca 
si, applicando un breackpoint microbiologico di I minore o uguale a 4 
nanogrammi/ml. Per quanto riguarda E.coli, Prevotella oralis, Bacteroi 
des spp. e Proteus spp. la percentuali di isolati resistenti alla cefo 
vecina e' stata rispettivamente pari a 2,3%, 2,7%, 3,1% e 1,4%. La per 
centuale di resistenti a cefovecina fra gli Staphylococchi spp. coagul 
asi negativi (es.: S. xylosus, S. schleiferi, S. epidermidis) e' pari 
a 9,5%. I ceppi di Pseudomonas spp., Enterococcus spp. e Bordetella br 
onchiseptica isolati sono intrinsecamente resistenti alla cefovecina. 
Questa e' caratterizzata da un profilo farmacocinetico particolare, co 
n una emivita di eliminazione estremamente lunga sia nel cane che nel 
gatto. 
PRINCIPI ATTIVI 
Ciascun flacone di polvere liofilizzata contiene: p.a.: 852 mg cefovec 
ina (come sale di sodio); eccipienti: 19,17 mg metil paraidrossibenzoa 
to (E218), 2,13 mg propil paraidrossibenzoato (E216). Una volta ricost 
ituita secondo le istruzioni riportate nel confezionamento, la soluzio 
ne iniettabile contiene: 80,0 mg/ml cefovecina (come sale di sodio), 1 
,8 mg/ml metil paraidrossibenzoato (E218), 0,2 mg/ml propil paraidross 
ibenzoato (E216), 12,3 mg/ml alcool benzilico. 
ECCIPIENTI 
Ciascun flacone di diluente contiene: eccipienti: 13mg/ml alcool benzi 
lico, 10,8 ml acqua per preparazioni iniettabili. 
INDICAZIONI 
Cani: infezioni della cute e dei tessuti molli comprese piodermiti, fe 
rite ed ascessi in presenza di Staphylococcus intermedius, Streptococc 
hi beta-emolitici, Escherichia coli e/o Pasteurella multocida. Per il 
trattamento di infezioni del tratto urinario in presenza di Escherichi 
a coli e/o Proteus spp. Gatti: ascessi e ferite a carico di cute e tes 
suti molli in presenza di Pasteurella multocida, Fusobacterium spp., B 
acteroides spp., Prevotella oralis, Streptococchi beta-emolitici e/o S 
taphylococcus intermedius. Per il trattamento di infezioni del tratto 
urinario in presenza di Escherichia coli. 
CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR 
Sarebbe auspicabile utilizzare le cefalosporine de terza generazione p 
er il trattamento delle infezioni che non hanno risposto in modo adegu 
ato o si presume possano non rispondere in modo adeguato alla terapia 
con altre classi di antibiotici o cefalosporine di prima generazione. 
La sicurezza di Convenia nel cane e nel gatto durante le gravidanza e 
l'allattamento non e' statta accertata, percio' gli animali trattati n 
on devono essere utilizzati per la riproduzione nelle 12 settimane suc 
cessive all'ultima somministrazione. Nei soggetti con gravi disfunzion 
i renali la sicurezza del prodotto non e' stata accertata. Le sostanze 
dotate di un elevato grado di legame proteico (es. furosemide, FANS) 
possono competere con il legame della cefovecina e pertanto l'uso conc 
omitante di tali sostanze potrebbe causare reazioni avverse. Non utili 
zzare in caso di ipersensibilita' alle cefalosporine o alle penicillin 
e. Eventuali reazioni di ipersensibilita' gravi e acute possono richie 
dere il trattamento con adrenalina o altre misure di emergenza, quali 
somministrazione di ossigeno, fluidi via endovenosa, antistaminici EV, 
corticosteroidi, controllo della respirazione. In cani giovani, sommi 
nistrazioni ripetute (otto somministrazioni) a distanza di 14 giorni, 
ad una dose pari a cinque volte quella raccomandata, sono state ben to 
llerate. Dopo la prima e la seconda somministrazione e' stato rilevato 
un gonfiore leggero e transitorio al sito di inoculazione. Una singol 
a somministrazione di una dose pari a22,5 volte quella raccomandata ha 
causato edema transitorio e dolore al sito di inoculo. In gatti giova 
ni, somministrazioni ripetute (8) a distanza di 14 giorni ad una dose 
pari a 5 volte quella raccomandata sono state ben tollerate. Una singo 
la somministrazione pari a 22,5 volte quella raccomandata ha causato e 
dema transitorio e dolore nel sito di inoculo. 
USO/VIA DI SOMMINISTRAZIONE 
Iniezione sottocutanea. Per la ricostituzione del prodotto prelevare 1 
0 ml di diluente dal flacone presente nella confezione ed aggiungerli 
al flacone contenente la polvere liofilizzata. Agitare il flacone fino 
a completa dissoluzione della polvere. 
POSOLOGIA 
Cani e gatti: cefovecina 8 mg/kg p.c. (1ml/10 kg p.c.). Peso in kg: 2 
,5 somministrare 0,25 ml; 5 somministrare 0,5 ml; 10 somministrare 1 m 
l; 20 somministrare 2 ml; 40 somministrare 4 ml; 60 somministrare 6 ml 
. Cane-infezioni a carico di cute e tessuti molli: effettuare una sing 
ola iniezione per via sottocutanea. Se necessario, il trattamento puo' 
essere ripetuto fino ad altre tre volte ad intervalli di 14 giorni. G 
atto-ascessi e ferite di cute e tessuti molli: effettuare una singola 
iniezione per via sottocutanea, se necessario, e' possibile effettuare 
una seconda somministrazione a distanza di 14 giorni dalla prima.Cane 
e gatto-infezioni a carico dell'apparato urinario: effettuare una sin 
gola iniezione per via sottocutanea. 
CONSERVAZIONE 
Come per altre cefalosporine, la soluzione ricostituita puo' assumere 
una colorazione scura durante il periodo di validita', tuttavia, se co 
rrettamente conservato il prodotto non subisce alcuna variazione di ef 
ficacia o validita'. Conservare tra 2 e 8 gradi centigradi e al riparo 
dalla luce. Non congelare. 
AVVERTENZE 
Per infezioni che richiedono un trattamento prolungato l'attivita' ant 
imicrobica di Convenia, in seguito ad una singola somministrazione, du 
ra fino a 14 giorni. Per assicurare un dosaggio corretto, calcolare ac 
curatamente il peso corporeo per evitare di somministrare dosaggi infe 
riori a quelli raccomandati. In assenza di studi di compatibilita' non 
somministrare miscelare con altri medicinali. Le piodermiti sono spes 
so manifestazione di altre patologie, si raccomanda, quindi, di effett 
uare una diagnosi corretta. Non usare in piccoli erbivori (comprese ca 
vie e conigli). Non utilizzare in cani e gatti di eta' inferiore a 8 s 
ettimane. 
TEMPI DI SOSPENSIONE 
Non pertinente. 
SPECIE DI DESTINAZIONE 
Cani e gatti.