Esperimento Palustre Vintage

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Achab
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Messaggioda Achab » mer ott 03, 2007 9:14 am

Come divisorio per la parte emersa ho usato dei moduli zincati traforati a L reperibili da qualunque ferramenta, li ho poi assemblati insieme usando viti e bulloni acciaio inox in modo da ottenere la forma desiderata.

Nel lungo periodo potrebbero arruginire, ma visto il costo li posso anche cambiare una volta all'anno.

Danno un effetto molto "Nautilus":D forse in queste foto si puo' vedere qualcosa.

Metto anche qualche foto della tarta che mi sta' facendo da "beta-tester":D:D

Il giacinto non sono mai riuscito a farlo arrivare a Primavera, nonostante vari tentativi, ma visto che in laghetto non lo posso lasciare tanto vale usarlo finche' c'e'...al limite se lo mangiano.:p

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L'Ocadia delle foto si chiama Ganesh, le foto della Emys le mettero' presto.

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Ufetta
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Messaggioda Ufetta » mer ott 03, 2007 10:22 am

bella la tua ocadia( quante ne hai?), che età ha e quanto misura?

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chris
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Messaggioda chris » gio ott 04, 2007 7:40 am

la vasca e' molto bella con quei profili di legno, pero' io metterei il lapillo vulcanico al posto dei cannolicchi per rendere il tutto piu' naturale

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Achab
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Messaggioda Achab » ven ott 05, 2007 7:29 am

ho una sola Ocadia di circa 5 anni, pesa 165 gr e lunghezza 12 cm.
Sto cercando di farla crescere lentamente, alimentandola un po' meno di quello che lei vorrebbe...}:), ma lo faccio per evitare deformazioni del carapace.
Per essere un Ocadia e' abbastanza vorace, anche se timida.

Ho usato i cannolicchi perche' li ho recuperati da vasche dismesse, ma mi piace l'effetto di contrasto che creano con le profilature in legno e le zincature, inoltre sono lisci e non fanno male alla tarta e depurano molto bene.

Ovviamente mi piacciono le vasche con un aspetto naturale,ma non "pittoresche".
Cerco sempre qualche tocco di Hi-Tech o di Zen minimalista.
...sono noioso lo so'!:D:D:D

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platysternon
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Messaggioda platysternon » ven ott 05, 2007 7:41 am

ciao l'effetto è molto bello ma occhio ai cannolicchi perchè spigolosi se poi son quelli di ultima generazione son anche molto abrasivi

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Carmen
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Messaggioda Carmen » ven ott 05, 2007 4:20 pm

Non è che quelle lamine zincate potrebbero disperdere sostanze dannose per le tarte?

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Achab
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Messaggioda Achab » lun ott 15, 2007 11:37 am

L'esperimento procede...
Dopo circa 1 mese e mezzo tutto sembra andare per il meglio, l'acqua e' pulita e'la pompa non si intasa, le piante prosperano e le Tarte si sono adattate utilizzando anche la zona emersa.

Aggiungo qualche nuova foto con le modifiche apportate.
Le lampade sono una UVA/UVB e uno spot da 75W.
La griglia in acciaio serviva come supporto per le Lampade, ma poi le ho spostate in una posizione migliore e ho lasciato la griglia per motivi estetici e per studiare una eventuale copertura...vedremo:D.

X CARMEN:
Le zincature non rilasciano sostanze chimiche ( mi ero premurato di informarmi prima) dato che vengono usate anche per Pentole e coltellerie ad uso alimentare, ma rischiano di arruginire nel lungo periodo.

Al momento non uso riscaldatore e se riesco non lo inseriro', eventuali critiche sono bene accette!:D

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Tommy
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Messaggioda Tommy » lun ott 15, 2007 12:49 pm

Molto molto bello il tuo acquaterrario...e anche la tartaruga! posso chiederti dove hai preso quei bei riflettori in metallo e quanto li hai pagati! ovviamente rispondimi in MP! magari faccio un salto anch io e ne prendo un paio!

ancora complimenti, perche è molto molto bella!

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Achab
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Messaggioda Achab » lun ott 15, 2007 2:45 pm

Grazie per i complimenti, anche perche' mi rendo conto che l'allestimento e' un'po' particolare e puo' non incontrare i gusti di tutti.
Comunque ripeto che al di la' dell'estetica e' pensato per rispettare al massimo le esigenze di una specie palustre.

Le lampade in metallo sono ovviamente quelle dell'IKEA (penso si possa dire visto puo' essere utile a tutti) e costavano sui 14 euro, portano pero' solo lampade al massimo da 75W.

X Platy:

I cannolicchi sono quelli porosi, ma non abrasivi ne spigolosi, li ho testati ...con mano!;)

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lauro
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Messaggioda lauro » lun ott 15, 2007 4:30 pm

è molto bello e funzionale mi hai dato lo spunto per realizzare il mio acquaterrario.

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Achab
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Messaggioda Achab » mar ott 16, 2007 2:47 pm

Aggiungo altre due foto:

Un dettaglio del divisorio e un close up della Emys che si sentiva molto protagonista!8D8D

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loana
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Messaggioda loana » mar ott 16, 2007 3:25 pm

achab si distingue sempre per idee particolari, note "sfiziose", idee intelligenti.
Una delle migliori utenze, a mio modesto parere.

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Caila
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Messaggioda Caila » mar ott 16, 2007 4:09 pm

ogni volta che vedo questo acquario mi viene invidia perchè non sarei mai capace di fare una cosa simile:-) è troppo bello.
Però domanda...come mai non metti il riscaldatore? te lo chiedo perchè nemmeno io volevo metterlo ma il veterinario ha tanto insistito e siccome non posso mandar la tarta in letargo per quest'anno, ho seguito i consigli e gliene ho messo uno in vasca....(vedendo la Rina che se lo abbraccia ahahaha ma si può avere una tartaruga così? :-) )

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Achab
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Messaggioda Achab » mer ott 17, 2007 7:34 am

Caila ti assicuro che non e' molto difficile da realizzare, in fondo e' solo un vecchio acquario economico a cui e' stata tolta la plastica e aggiunti profili in legno ...con qualche vezzo di design.;)
l'idea sta' piuttosto nell'usare lo spazio del filtro biologico come zona utilizzabile da piante e animali, eliminando cosi spreco di spazio.

Non volevo mettere il riscaldatore perche' la temperatura (...ma la sto' ancora monitorando) sembra essere parecchio stabile intorno ai 22/23 gradi, puo' essere che dipenda dal fatto che si trova in una parte soppalcata della casa dove si accumula il calore, ma credo che anche i grovigli di radici e i residui vegetali siano importanti...vedremo.:)

X Loana:
Troppi complimenti...non so cosa dire...:I, rischio di abituarmi e diventare ancora PIU'presuntuoso!!8D

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loana
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Messaggioda loana » mer ott 17, 2007 8:25 am

caila, bisogna anche vedere se te hai tarta palustri e della stessa specie sua, ogni tarta necessita di temperature diverse.


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