3 anni con la condizionale e 7000€

n/a11

Messaggioda n/a11 » gio set 20, 2007 7:58 am

E' una persona di mia conoscenza.
Cosa ti linko? La coversazione telefonica?!
Sono fatti minori che certamente non escono sui giornali.
Sai quanta gente verrà condannata e sanzionata per violazioni varie ogni giorno in tutta Italia?!
Non so se la condanna è definitiva o deve passare altri gradi di giudizio, oltretutto è una bravissima persona....

Certo che gli agenti hanno potuto fare questo, era su diretto mandato di un magistrato umbro, credo di Terni.
E' prassi chiudere un occhio o due sugli annunci di vendita, evidentemente questo magistrato avrà pensato che le leggi, giuste o sbagliate ci sono e vanno applicate.


Mi sembrate estremamente nervosi al di fuori del problema posto da questo mio post, è evidente che ci sono grosse tensioni tra alcune persone, come accennava Jack in http://www.tartaclubitalia.it/forum/top ... IC_ID=8709 , certamente io non faccio parte di nessun Asse, sono vostri problemi di cui sono totalmente all'oscuro e che vanno sbrogliati tra i diretti interessati.

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loziolupo
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Messaggioda loziolupo » gio set 20, 2007 8:07 am

Scusa Carmen, ma se uno non ha soldi per andare avanti, non credo che tenga delle tartarughe o un qualsiasi altro animale no?

Penserà prima a se stesso no?

Per il resto sono assolutamente daccordo con quello che dici, ogni azione deve essere fatta con senno, ma prima di tutto assumendosi la respnsabilità di ciò che si fa, e volente o nolente, produce una reazione.

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Carmen
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Messaggioda Carmen » gio set 20, 2007 8:13 am

Scusa Ziolupo, ma se uno non ha soldi deve per forza rinunciare anche alle sue passioni ( oltre a tutto il resto?), allora è meglio che si impicchi!!!
Non è meglio se di un hobby, di una passione se ne può fare un piccolo lavoro, magari solo per mantenere l'hobby stesso?
Pensa a chi ha la passione delle auto d'epoca, le compra distrutte, le rimette a posto e poi magari le rivende, ma stai sicuro che lo fà per passione non certo per soldi...se gli vietassero di rivendere le auto, sai quante ipotetiche meraviglie scomparirebbero negli sfasciacarrozze?
Per non parlare degli allevamenti di gatti, cani o cavalli ecc...
si allevano per passione, ma c'è bisogno di un qualche introito per andare avanti.

Se lo stato vieta di vendere tartarughe, perchè sono protette, rare ed in via d'estinzione, perchè non finanzia gli allevamenti amatoriali???

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AleeHali
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Messaggioda AleeHali » gio set 20, 2007 8:24 am

Potrei, per curiosità, sapere quanti di voi sono stati OBBLIGATI a dedicarsi all'allevamento, dovendo quindi sobbarcarsi - loro malgrado - dei pesantissimi esborsi per questa gestione ne' richiesta ne' voluta?

Esistono tre categorie di persone che allevano tartarughe:
- gli hobbysti (e tutti gli hobby hanno un costo).
- i commercianti/trafficanti/bracconieri/chiamatelicomevolete, insomma coloro che ne traggono, legalmente o meno, un profitto.
- i conservazionisti, che qui si incontrano con la frequenza delle yniphora.

Il "poveraccio rovinato dalle tartarughe" non mi sembra rientri tra queste tipologie...

Ciao

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cyberlucky
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Messaggioda cyberlucky » gio set 20, 2007 8:28 am

Citazione:

Se lo stato vieta di vendere tartarughe, perchè sono protette, rare ed in via d'estinzione, perchè non finanzia gli allevamenti amatoriali???



Domanda del profano: dici questo perchè esistono allevatori professionisti ai quali è possibile lucrare?

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Messaggioda loziolupo » gio set 20, 2007 8:33 am

Scusa Carmen, ma forse staimo ragionando su due livelli diversi di "non avere i soldi", per me chi non ne ha non si preoccupa proprio delle tartaruge o altro animale.

Se invece è un discorso di far fatica di arrivare alla fine del mese, già le ha e vuole fare un piccolo allevamento per arrotondare mi sta bene, ma come dicevi tu, chi lo fa si assuma le proprie responsabilità.

Sappiamo tutti come funziona e come si dovrebbe fare, e non me la sento proprio di fare la morale, visto che non sono nessuno!

Come vedi, siamo daccordo, e ti rammento quel discorso fatto in pvt.

Buona giornata

Fabio

n/a11

Messaggioda n/a11 » gio set 20, 2007 8:37 am

Alessandro hai le tue ragioni, anche se nel tuo post c'è un refuso, il tipo dovrebbe rientrare sia nella categoria hobbysti e sia commercianti.
Ma c'è da considerare un problema reale, gente che ha decine se non centinaia di nascite l'anno e deve sostenere delle spese.

Chiedere una piccola cifra non mi sembra un dramma, oltretuto si seleziona un po' a chi affidarle.

Per esempio, una mia nipote viziata di 5 anni si è fatta regalare da un vicino una Hermanni, io mi sono sempre rifiutato di darle una mia temendo il peggio.
Ci ha giocato per tutto il mese di giugno poi si è stufata ed ora per sua fortuna è tra le mie...
I genitori se fosse stato un ''giocattolo'' costoso non l'avrebbero presa....

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Carmen
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Messaggioda Carmen » gio set 20, 2007 8:40 am

Quindi è giusto che chi non ha soldi non possa avere nemmeno un hobby...o coltivare una passione...
state dicendo questo giusto?
Cioè se sei ricco e ti puoi permettere di mantenere il tuo hobby bene, altrimenti se non hai un lavoro , è meglio che non ti dedichi nemmeno ad una tua passione...

Facciamo che allora ti suicidi e basta!!!

Che discorsi classisti scusate...l'idea di mantenere una passione dai ricavati della passione stessa vi fà cosi' schifo?
Eppure succede per tutte le cose...tranne che per le tartarughe...
Non è un'ingiustizia vero? perchè le tartarughe sono RARE...IN VIA D'EESTINZIONE, PROTETTE....e non ci si può dedicare a loro se non hai già soldi di tuo, nessuno ti obbliga....

Un discorso MOLTO GIUSTO indubbiamente...xx(

n/a11

Messaggioda n/a11 » gio set 20, 2007 8:40 am

All'estero, Gremania ecc ci sono svariati allevatori professionali per lucro.
In Italia in pochi hanno avuto il CITES per l'allevamento-vendita.

Citazione:
Messaggio inserito da cyberlucky

Citazione:

Se lo stato vieta di vendere tartarughe, perchè sono protette, rare ed in via d'estinzione, perchè non finanzia gli allevamenti amatoriali???



Domanda del profano: dici questo perchè esistono allevatori professionisti ai quali è possibile lucrare?


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Messaggioda Fede » gio set 20, 2007 8:41 am

STRA-QUOTO!





Citazione:
Messaggio inserito da AleeHali

Potrei, per curiosità, sapere quanti di voi sono stati OBBLIGATI a dedicarsi all'allevamento, dovendo quindi sobbarcarsi - loro malgrado - dei pesantissimi esborsi per questa gestione ne' richiesta ne' voluta?

Esistono tre categorie di persone che allevano tartarughe:
- gli hobbysti (e tutti gli hobby hanno un costo).
- i commercianti/trafficanti/bracconieri/chiamatelicomevolete, insomma coloro che ne traggono, legalmente o meno, un profitto.
- i conservazionisti, che qui si incontrano con la frequenza delle yniphora.

Il "poveraccio rovinato dalle tartarughe" non mi sembra rientri tra queste tipologie...

Ciao


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Carmen
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Messaggioda Carmen » gio set 20, 2007 8:51 am

Certo, in Italia non te lo danno il cites se non hai riproduttori figli di figli di tarte denunciate nel '95...fai un pò i conti, sono passati 17 anni e contando che una tarta depone a 10 anni circa, chi adesso può avere figli di figli di tarte denunciate nel'95 che già si riproducono???
Anzi, adesso, in questo momento proprio non te lo danno ed inoltre chi già cel'ha non può nemmeno vendere....

Fabio, il discorso che hai fatto è quello che intendevo dire io: se fai fatica ad arrivare a fine mese, e hai tartarughe che si riproducono, quindi la possibilità di dar da mangiare a tuo figlio per un pò, mi spieghi perchè devi regalare tutte le tarte, che oltretutto ti costa mantenere, se non soldi almeno fatica ( io vado quasi ogni giorno a fare l'accattona al supermercato per procurarmi bustoni di foglie ) ???

Sai bene il rischio che corri, ma non puoi fare altrimenti.

Il discorso è che nessuno deve permettersi di dire ad un altro cosa debba fare.

I discorsi tipo "nessuno ti obbliga a tenere tarte" oppure, "le devi regalare tutte" mi sembrano solo discorsi egoistici tipo : tanto io c'ho i soldi e posso mantenere le mie tarte, e tu, se non ce li hai meglio che molli tutto.

E grazie!!!

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Messaggioda AleeHali » gio set 20, 2007 8:56 am

Cara Carmen, ti faccio una confessione un po' personale:
a me piacciono le automobili inglesi e, pur non avendo il talento per fare il pilota professionista, mi piacerebbe moltissimo, la domenica, andare a correre con una Aston Martin, tanto per divertirmi un po'.
Purtroppo non posso permettermelo...

Ciao

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Carmen
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Messaggioda Carmen » gio set 20, 2007 9:10 am

Ma che paragone del piffero scusa....

Con le tarte è diverso: tutti se le potrebbero permettere, basterebbe farsi dare un rimborso spese quando cedi le piccole.....il che è illegale, ma giusto ( a detta di tutti tranne uno ).

Non mi sembra una cosa così complicata da capire....


Il problema è che quà si fanno i conti in tasca alla gente e ci si mette a fare i vigili o a dare lezioni morali.
Forse sarebbe meglio se ognuno si facesse i cavoli propri e la smettesse di andare a dire agli altri cosa devono o non devono fare.
Siamo tutti adulti e vaccinati e le cose le sappiamo senza che ogni volta salti fuori il "grillo parlante" della situazione!!!

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Fede
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Messaggioda Fede » gio set 20, 2007 9:14 am

Io non capisco il motivo di saltar su aggredendo chi ha solo riportato un fatto che potrebbe (e faccio le corna) accadere a chiunque cede dietro rimborso! La situazione in Italia è questa, e qui tantissimi di noi, non stanno rispettando le leggi. Potete dirne quanto volete, non ci sono scuse o giustificazioni che reggono purtroppo agli occhi di chi le leggi le fa. Io personalmente di spese grosse ne ho avute quando ho ingrandito i recinti, ma non è che questo lavoro lo faccio tutti gli anni. Per il resto mi arrangio andando a raccogliere erbe di campo o chiedendo la verdura di scarto in frutta e verdura(tanto loro la butterebbero via!). Certo, c'è pur sempre una spesa, ma se lo faccio è perchè mi piace, se deve diventare un peso smetto tutto! Bisognerebbe avere la consapevolezza della propria situazione, e regolarsi di conseguenza. Se non riesco a mantenere 100 tartarughe, una volta che sono riuscita a darne via un tot, faccio in modo che non mi si riproponga il problema. E' ridicolo nascondersi dietro il fatto di non riuscire a mantenerle e giustificando il rimborso. Il rimborso si giustifica se si ammette che questa passione ha dei costi e che qualche soldino in più in verità non fa male.
Comunque sia ognuno ha le sue opinioni, basta rispettarsi a vicenda, cosa che in questa discussione non sta di certo avvenendo!

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Messaggioda loziolupo » gio set 20, 2007 9:19 am

Porca paletta, ma è possibile che ogni volta che uno dice una cosa bisogna diventare aggressivi e fare polemica?!?!?!?

Io non ho detto che chi non ha i soldi non può tenere le tartarughe, e che cavolo!!!!

Ho solo detto che uno che non ha i soldi per mangiare, di certo non si preoccupa delle tartarughe!!!

Per tutto il resto, dell'hobby che diventa lavoro o aiuti le entrate, del rimborso spese e tutto il resto sono assolutamente daccordo.

Spero di avere chiarito e mi scuso per l'irruenza.


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