ibera maschio o femmina?

[DelorenziDanilo]

nonostante il piastrone ancora piatto e la coda non enorme, dalla morfologia della testa mi sembra un maschio.
Secondo voi cos'è?


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[Elvio]

Testa? Mi spieghi questa faccenda perchè io veramente non la conosco.
Io ho una Ibera all'incirca delle stesse dinmensioni e di 5 anni di età. La mia dovrebbe proprio essere femmina. Anche per la tua sono dello stesso parere.

[vinci]

a me sembra femmina proprio per la coda "non enorme".

[Valentina]

Io ho un maschio di ibera che cmq non ha la coda grossissima (non è paragonabile al dimorfismo sessuale della coda di hermanni e marginata), quindi non mi pronuncerei. Puoi postare anche una foto del carapace? Questo solo perchè adoro le graeca e mi piace vederle. Inoltre non ho ancora imparato a distinguere le sottospecie e vista la difficoltà in questa distinzione te lo chiedo come favore per arricchimento personale e degli altri utenti inesperti come me.
Nemmeno io come Elvio conoscevo una distinzione del sesso in base alla morfologia della testa.

[DelorenziDanilo]

bè la distinzione a seconda della testa io la vedo più facilmente sulle hermanni.
Sulle greche non ho l'occhio allenato, però in questo caso mi sembra più facile si tratti di maschio.
Non so.. sono indeciso ancora.. potrebbe anche essere una femmina, però la mano sul fuoco non ce la metto, uno perchè ancora è in tempo per farmi la "sorpresa" come mi ha fatto una hermanni della stessa dimensione che sembrava femmina, secondo parlo della morfologia della testa perchè la dimensione della testa nelle hermanni è cosa nota.
I maschi hanno la testa più grande delle femmine, e in genere anche leggermente più allungata.
Ovviamente ci vuole un po di occhio perchè la differenza non è enorme!

come richiesto questo è la tarta vista più dall'alto.


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[Elvio]

Capito! Non sapevo nulla di questo modo per distinguere i sessi.
Un po' ti tempo fa, non so esattamente quando, sentii parlare di un modo un po' particolare per la distinzione dei sessi. Cioè si trattava di far scorrere un filo d'acqua tiepida sulla cloaca della tarta e se era un maschio "usciva il cosino" come disse non so più chi. Cosa ne è stato di questo metodo, qualcuno lo ha testato? Funziona? Si può fare avanti colui o colei che tirò fuori questo discorso?
Ciao

[TeoZ980]

E' una femmina. Coda da femmina e piastrone piatto.
x il riconoscimento dalla faccia ho i miei dubbi!
Anche tra gli esseri umani alcuni uomini hanno lineamenti femminili e viceversa, ma non x questo sono dell'altro sesso!

[Fede]

Elvio quel metodo è molto stressante per le tarta e non sempre riesce.
Per quanto riguarda la differenza tra maschio e femmina nell'aspetto della testa, è vero, come dice Danilo, i maschi hanno lineamenti più marcati...le femmine più dolci. Se trovo qualche foto decente delle mie TH ve le posto cosi potete notare anche voi questa particolarità...

[Fede]

Ecco
a voi dire qual'è il maschio e quale la femmina



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[Tortugo]

maschio le prime due (ma non ne sono così sicuro!), femmina le ultime due....sarebbe stato più facile con una foto fatta da sopra, che prendeva la testa ma da sopra!
cosa ho vinto? un viaggio a "a Cupulatta"?

[massimiliano@]

Anche io dico maschio la prima foto e femmina la seconda.

[errici]

secondo me è femmina,ha le ultime due placche troppo verso lo scuto,difficile che si formi il codone li in mezzo.

[Fede]

Esatto maschio le prime due e femmina le successive....bhè si però da sopra sarebbe stato ancora più facile, le ho fatte in quel modo per evidenziare la faccia "dolciona" che hanno le femmine...

[Tortugo]

io per quella graeca avrei detto maschietto...dato che l'angolo tra le due placche è aperto e le placche sopracaudali del piastrone scendono molto....
Poi per carità è una mia idea...non ci vado tanto d'accordo con le graeca!

[Ale]

Communque, sempre palrando di testa nella distinzione tra i due sessi, c'è anche un altro particolare, che però è visibile soprattutto negli esemplari di una certa età. Si tratta di un rigonfiamento che i maschi hanno su ciascun lato della regione temporale; secondo alcuni si tratta di sacche di grasso, secondo altri di muscoli coinvolti nella mandibolazione, più sviluppati rispetto alle femmine.