Tartarughe beach superlativo!

Sezione dedicata a fiere, mostre, Acquari e Bioparchi inerenti le tartarughe.
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Fede
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Messaggioda Fede » mar set 11, 2007 7:47 pm


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Tortugo
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Messaggioda Tortugo » mar set 11, 2007 7:58 pm

"di specie rara"??????????? vabbè, ora non esageriamo però!
penso che ti facciano aprire la scatola con la stessa autorità con cui la finanza ti fa aprire il cofano se ti ferma per strada...vedi camionisti...immagino, poi non so se è possibile realmente!

comunque è contestabile il modo con cui è stato fatto, ma non l'azione dato che quello è il loro lavoro e quindi non si può altrimenti!
Per il fatto delle odoratus ha ragione Reda. C'erano alcuni che avevano scritto la deroga ricevuta, altri no, il che vuol dire trasgredire a delle regole che per quanto contestabili sono pur sempre regole....

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Michele
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Messaggioda Michele » mar set 11, 2007 8:11 pm

la finanza può farti aprire il cofano perchè sono degli agenti riconosciuti dallo Stato. In ogni caso non contesto tanto questo ma il modo.

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simon@
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Messaggioda simon@ » mar set 11, 2007 8:27 pm

Le specie hermanni e Graeca non sono nè rare, nè in via di estinzione;
fuori dalla mostra solo esibendo un tesserino di riconoscimento un'autorità come la >Finanza o la Forestale può chiedere di mostrare la merce(e sono in dubbio se serva anche un mandato speciale) ma nel caso descritto da Michele "è stato fermato da delle persone del TCI e letteralmente terrorizzato perchè non gli avevo rilasciato la scheda sull' allevamento della tarta in questione.
Ammetto di aver sbagliato a non leggere bene fino in fondo il regolamento, ma quel povero cristo non poteva essere trattato un po' meglio? Bastava che gli chiedessero dove l' aveva presa e venire fino li.
Con quale autorità questa persona, può fuori dalla fiera obbligare ad aprire una scatola per controllarne il contenuto?
pare siano stae PERSONE del TCI a fermarlo e chiedere di controllare il contenuto della scatola....questo mi pare un abuso, sinceramente(sempre ammesso che le cose stiano così) Io, al posto del ragazzo, non avrei proprio aperto un bel nulla.:(!

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Fede
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Messaggioda Fede » mar set 11, 2007 8:54 pm

Indubbiamente un articolo scritto con i piedi....ma purtroppo trasmesso su teleromagna con conseguente "mal informazione"...

n/a11

Messaggioda n/a11 » mar set 11, 2007 8:54 pm

Chissà quando si decideranno ad adeguare la legislazione alla attuale realtà di migliaia di tartarughe allevate in cattività.
Questa storia delle cessioni che devono essere gratuite fa oltretutto perdere soldi alla Stato, basterebbe pagare una piccola imposta di registrazione e con questi la Forestale avrebbe più soldi da destinare alle reali minaccie alle specie protette, quali gli incendi e il bracconaggio.

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Michele
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Messaggioda Michele » mar set 11, 2007 8:57 pm

neppure io avrei aperto nulla ma lo avevano talmente spaventato che non trovava più neppure la cessione che gli avevo fatto...
Che fossero del TCI è sicuro. Avevano un tesserino come quello che avevano dato a me per esporre.
Non erano persone che avevo già visto.

Davide
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Messaggioda Davide » mar set 11, 2007 9:09 pm

Citazione:
Messaggio inserito da Marco

Ripeto, mi scuso con chi si è sentito turbato dal mio tono (MA NON HO INSULTATO NESSUNOnè dato del visionario a chicchessia), ma ribadisco tutti i concetti già espressi.
Chi mi conosce sa come sono fatto e cosa penso... :)



Io non ne sono rimasto affatto turbato ed anzi, concordo in pieno con te. In un'altra edizione del tartabeach un espositore fu colto in flagrante mentre vendeva un esemplare in maniera irregolare e fu semplicemente immediatamente allontanato (con relativi verbale e procedure di cui non sono a conoscenza), senza tanta coreografia e senza tanto dispiegamento di forze che sarebbe meglio vedere impegnate in altro modo. Come al solito qui vige la legge del tutto o nulla, ma una infrazione non può essere paragonata alla stregua di un delitto e le procedure devono essere a mio avviso ben distinte in proporzione del reato commesso.
Francamente mi chiedo per quale motivo un semplice allevatore deve prendersi la briga di esporre i propri esemplari al tartabeach se deve stare due giorni nell'ansia per il timore di non aver tutti i certificati a posto, di scoprirsi senza un timbro o un numero di protocollo ritenuto fondamentale, di essere multato perché ingenuamente tiene due esemplari di specie diversa nella stessa teca....... ma chi glie lo fa fare? Perché è proprio questa ansia che mi hanno comunicato di avere molti allevatori CHE NON VENDEVANO,
potrei fare anche i nomi, molti li conoscete, ma il tutto a che pro? Vengo, porto le mie tartarughe per? Per far cosa, per essere continuamente sotto tiro alla ricerca della minima infrazione?
Spero che non sia vero, ma mi è stato detto che ad un allevatore hanno addirittura richiesto i documenti dei GENITORI degli animali esposti!

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Fede
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Messaggioda Fede » mar set 11, 2007 9:10 pm

Sem a post!


Citazione:
Messaggio inserito da michele

neppure io avrei aperto nulla ma lo avevano talmente spaventato che non trovava più neppure la cessione che gli avevo fatto...
Che fossero del TCI è sicuro. Avevano un tesserino come quello che avevano dato a me per esporre.
Non erano persone che avevo già visto.




n/a11

Messaggioda n/a11 » mar set 11, 2007 9:25 pm

Tra cittadino ed istituzioni ci dovrebbe essere collaborazione, sapendo oltretutto quale inferno sono le nostre leggi, se fossi stato l'ufficiale che comandava quel drappello avrei mandato gli agenti a dare supporto preventivo agli espositori, informandoli delle normative e dei rischi a cui si esponevano violando le leggi..e solo in seguito procedere alle verifiche...

Sicuramente i Forestali ne avrebbero acquisito in stima e considerazione da parte del pubblico ed espositori.

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Messaggioda Fede » mar set 11, 2007 9:26 pm

Bhè....vorrei un esempio di quando e se è mai successa una cosa simile:D


Citazione:
Messaggio inserito da Betalfa

Tra cittadino ed istituzioni ci dovrebbe essere collaborazione, sapendo oltretutto quale inferno sono le nostre leggi, se fossi stato l'ufficiale che comandava quel drappello avrei mandato gli agenti a dare supporto preventivo agli espositori, informandoli delle normative e dei rischi a cui si esponevano violando le leggi..e solo in seguito procedere alle verifiche...

Sicuramente i Forestali ne avrebbero acquisito in stima e considerazione da parte del pubblico ed espositori.




Davide
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Messaggioda Davide » mar set 11, 2007 9:27 pm

Citazione:
Messaggio inserito da Betalfa

Tra cittadino ed istituzioni ci dovrebbe essere collaborazione, sapendo oltretutto quale inferno sono le nostre leggi, se fossi stato l'ufficiale che comandava quel drappello avrei mandato gli agenti a dare supporto preventivo agli espositori, informandoli delle normative e dei rischi a cui si esponevano violando le leggi..e solo in seguito procedere alle verifiche...






Eh, ma dopo? Come si fa a fare lo spettacolo!

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Tortugo
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Messaggioda Tortugo » mar set 11, 2007 9:31 pm

Citazione:
Messaggio inserito da Betalfa

Chissà quando si decideranno ad adeguare la legislazione alla attuale realtà di migliaia di tartarughe allevate in cattività.
Questa storia delle cessioni che devono essere gratuite fa oltretutto perdere soldi alla Stato, basterebbe pagare una piccola imposta di registrazione e con questi la Forestale avrebbe più soldi da destinare alle reali minaccie alle specie protette, quali gli incendi e il bracconaggio.



tutti gli allevatori si chiedo questo, quando ci saranno leggi più adeguate alla situazione attuale..dato che la legge è del 95 ed è riferita a quel periodo e alla situazione di quei tempi..ora è cambiata la situazione, molto migliorata, ma la legge non si adegua...ma ripeto, va rispettata per quello che è attualmente...speriamo che con la collaborazione di tutti i tartamanti e i soci del tarta Club Italia si possa fare qualcosa per modificare la situazione legislativa...
per il metodo coreografico, lo ripeto, quello sì che è contestabile...ma questa è un'altra cosa!

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Messaggioda giada92 » mar set 11, 2007 9:39 pm

ciao scusate ma perchè non potevano essere venduti esemplari al di sotto degli 8 cm?? ci tengo a precisare che non sto contestando il regolamento....semplicemente non lo so :I:I

Davide
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Messaggioda Davide » mar set 11, 2007 9:42 pm

Citazione:
per il metodo coreografico, lo ripeto, quello sì che è contestabile...ma questa è un'altra cosa!




ma è di questo che stiamo parlando! ;)
Però mi viene anche da pensare a una cosa, com'è mai che non ho MAI visto la finanza entrare in uno stabilimento balneare al mare, dove lo scontrino è un premio concesso al milionesimo cliente, dove paghi ombrellone e cabina stagionale e "grazie e arrivederci"? Come mai fai lunghe passeggiate nel parco del delta del Po e non incontri MAI una che sia una guardia forestale? Com'è mai che tutti devono darsi raduno al tartabeach?......


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