che faccio?
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leon
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- Iscritto il: gio ott 13, 2005 7:04 am
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Carmen
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- Iscritto il: mer mag 18, 2005 3:08 pm
- Regione: Sardegna
- Località: Sardegna
Io non smetto di dargli da mangiare, anche perchè non posso prevedere con un anticipo di due settimane quando entreranno in letargo...voi che smettete, invece si?
Se arriva un pò di fresco ai primi di Settembre smettete di dargli da mangiare?
E se poi vanno in letargo a Novembre le tenete due mesi senza mangiare?
Saranno sicuramente molto deboli per affrontare il letargo, specie se sono delle neonate.
Io ho anche tartarughe che sono nate a metà Ottobre, cosa fareste voi che smettete di dargli da mangiare? non glie ne dareste proprio fino a quando entrano in letargo?
A me sinceramente questa cosa di non dargli più da mangiare quando sono ancora belle attive mi sembra una gran crudeltà oltre che una gran cavolata!!!
Ma credete forse che il letargo inizi da un giorno all'altro?
Non è che un giorno ci sono 23 gradi e poi il giorno dopo 5!!!
Le temperature scendono gradualmente in media, anche se con alti e bassi ovviamente, e il metabolismo delle tartarughine rallenta a poco a poco, e nel frattempo hanno tutto il tempo di svuotarsi...
Io le vedo per molti giorni ancora sveglie, nonostante non mangino più, non mi è mai capitato che il giorno prima mangiassero come maiali e poi il giorno dopo scomparissero per tutto l'inverno....
A voi invece è capitato?
Se arriva un pò di fresco ai primi di Settembre smettete di dargli da mangiare?
E se poi vanno in letargo a Novembre le tenete due mesi senza mangiare?
Saranno sicuramente molto deboli per affrontare il letargo, specie se sono delle neonate.
Io ho anche tartarughe che sono nate a metà Ottobre, cosa fareste voi che smettete di dargli da mangiare? non glie ne dareste proprio fino a quando entrano in letargo?
A me sinceramente questa cosa di non dargli più da mangiare quando sono ancora belle attive mi sembra una gran crudeltà oltre che una gran cavolata!!!
Ma credete forse che il letargo inizi da un giorno all'altro?
Non è che un giorno ci sono 23 gradi e poi il giorno dopo 5!!!
Le temperature scendono gradualmente in media, anche se con alti e bassi ovviamente, e il metabolismo delle tartarughine rallenta a poco a poco, e nel frattempo hanno tutto il tempo di svuotarsi...
Io le vedo per molti giorni ancora sveglie, nonostante non mangino più, non mi è mai capitato che il giorno prima mangiassero come maiali e poi il giorno dopo scomparissero per tutto l'inverno....
A voi invece è capitato?
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leon
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- Iscritto il: gio ott 13, 2005 7:04 am
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Ifix
- Messaggi: 96
- Iscritto il: dom set 18, 2005 10:11 pm
Citazione:
Messaggio inserito da leon
sono pienamente daccordo con Carmen , ma io sono un soggetto che non concepisce nemmeno quelli che allevano tarte sotto lampioni,in scatole o in vasche di plastica, ma questa e' un'altra storia..
DILETTANTI era volutamente provocatorio, per animare un po' il dibattito.
Baci a tutti belli e brutti
Sono con te, al 100%
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Ifix
- Messaggi: 96
- Iscritto il: dom set 18, 2005 10:11 pm
Io pensavo di mandare le mie in letargo il 24 di novembre alle 17.37 ora di Greenwich.
Ho programmato un digiuno calibrato in terrario sotto una lampada orientata a 24°15' NW
impostata a 31,08° C e connessa ad un termostato radiocollegato con l'orologio atomico
di Berna.
Il programma di spurgo prevede somministrazione forzata di idraulico liquido e fave di fuca spolverate di "dolce euchessina" nonchè l'immancabile carbonato di calcio.
Nelle ore diurne un maxischermo al plasma trasmette immagini delle modelle anoressiche delle sfilate invernali di Milano e da altoparlanti a forma di water viene diffuso in continuazione l'ultimo album di Gigi D'Alessio...
2 giorni prima del programmato interramento avrà luogo la pre-anestesia via endovenosa, anche se devo dire che molte a questo punto già non si muovono più...
Ovviamente ho detto a tutte che chi si sveglierà prima del giorno previsto troverà Tartarock nudo ad attenderle.. l'anno scorso ha funzionato!
P.S. Con questo metodo perdo in media l'87% delle tartine, però mi sento molto professionale!
Ho programmato un digiuno calibrato in terrario sotto una lampada orientata a 24°15' NW
impostata a 31,08° C e connessa ad un termostato radiocollegato con l'orologio atomico
di Berna.
Il programma di spurgo prevede somministrazione forzata di idraulico liquido e fave di fuca spolverate di "dolce euchessina" nonchè l'immancabile carbonato di calcio.
Nelle ore diurne un maxischermo al plasma trasmette immagini delle modelle anoressiche delle sfilate invernali di Milano e da altoparlanti a forma di water viene diffuso in continuazione l'ultimo album di Gigi D'Alessio...
2 giorni prima del programmato interramento avrà luogo la pre-anestesia via endovenosa, anche se devo dire che molte a questo punto già non si muovono più...
Ovviamente ho detto a tutte che chi si sveglierà prima del giorno previsto troverà Tartarock nudo ad attenderle.. l'anno scorso ha funzionato!
P.S. Con questo metodo perdo in media l'87% delle tartine, però mi sento molto professionale!
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*eliminato*
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