TartaClubItalia

ciao a tutti..sto cercando un modo per mettere il riscaldatore in acqua senza rischi per la mia piccola tarta...ho letto di tutto e di +...corti circuiti, la tarta che lo mangia..etc..e ho sempre il terrore che succeda alla mia Rina.
Mi son informata e mi han detto che il riscaldatore esterno non è sto granchè..ha dato dei problemi.
Allora mi ha consigliato di comprare un buon riscaldatore interno...quelli che si bloccano in caso di corrente che salta o altro, ricoprendo il tutto con tubi di pvc...
ma..il pvc è sicuro^? non è tossico che voi sappiate?
grazie mille a tutti

Io ti consiglio di prendere un termoriscaldatore infrangibile(fai prima), in polimero plastico rinforzato con cilindro interno in alluminio, come questo http://www.promoacquari.com/index.php?m ... cts_id=197 , ha anche un protettore termico che spegne automaticamente il termoriscaldatore se estratto dall'acqua e lo riaccende quando viene immerso.

interessante questo termoriscaldatore interno in plastica...
scusa caila che tipi di problemi danno i termoriscaldatori esterni?

no non è che ho problemi, ho letto che cmq capita che ci siano cortocircuiti e cmq mi da fastidio che la mia tarta possa rischiare la pelle smangiucchiandolo...allora visto che adesso devo comprarlo, sto cercando di attreezzarmi al meglio....per evitare ogni rischio.
avevo letto di quelli esterni ma un negoziante me lo ha sconsigliato e volevo capire allora come trovare altra soluzione senza far rischiare la vita alla mia tarta tutto qua

scusami avevo letto male...mi hai chiesto degli esterni. non so che problemi abbiano, so che questo negoziante mi ha detto che appena messi in vendita un po di gente ha reclamato per il malfunzionamento e non so se credergli o meno..dice che allora non ne ha + venduti e mi ha consigliato questa cosa..il rivestimento..ma il rischio corto circuito c'è sempre

Allora, come scritto anche sui riscaldatori in vetro, non devono esser coperti ne venire a contatto con plastiche e cose simili nemmeno urtare con le ventose alla parte della resistenza.
Il pvc altro non è che plastica comunissima assolutamente atossica e infrangibile (in pvc sono fatti contenitori per gli acidi o per i saponi).
Potresti mettere dei riscaldatori che non sono in vetro, ma in pvc quindi infrangibili.
Sui riscaldatori esterni non ti saprei dire, ma molti miei amici li hanno e molti anche sul forum e non hanno avuto problemi, magari una partita difettosa può capitare.
Per quanto riguarda i cortocircuiti il problema è un altro ti spiego in modo più chiaro possibile.
Per avvenire il cortocircuito devono esserci due fattori: il primo è che l'acqua entri in contatto con i fili scoperti (nel nostro caso la resistenza che altro non è che un conduttore scoperto che crea calore con il passaggio della corrente), e la possibilità di scaricare la corrente a terra (chiusura del circuito).
Il primo fattore si ha quando il vetro del riscaldatore si crepa per urti o perché non si raffredda prima di toglierlo dall'acqua o perché si aggiunge acqua più fredda rispetto alla temperatura del vetro stesso. Con i riscaldatori in pvc questo problema non lo hai più però è buona norma staccarlo almeno 10 minuti prima di levarlo dall'acqua.
Il secondo fattore nell'acquario non c'è mai perchè l'acquario è completamente isolato rispetto all'esterno; quando tu però vai a toccare l'acqua e non ti accorgi del riscaldatore rotto, sei tu che fai da conduttore quindi prendi la scossa quindi il rischio è più per te che per le tartarughe.
Però devi prenderlo in pvc e non in vetro e poi ricoperto.

Grazie mille jonny:-)
Mi sa che opterò per un termoriscaldatore sterno...ma guardando su internet non ne vedo a basso voltaggio.
ci sono solo 200 e 300.
La mia vasca è un 112 litri...e togliendo la parte dove c'è la pedanina per la mia tarta, avrò dentro secondo me sui 50/60 litri...esistono termoriscaldatori esterni per quella quantità d'acqua???

io li ho visti solo da 200 e 300 W
secondo me non crea problemi usare quelli di wattaggio superiore quando raggiungono la temperatura si spengono