TartaClubItalia

In primis salve a tutti, sono nuovo....

...passo a esporvi il mio problema/quesito. Allora, a Natale ho regalato alla mia ragazza una tartarughiera per le sue tarta (2 scripta elegans, almeno sembra). La tartarughiera in questione è una 80x40 di quelle con l'isola in un angolo per l'alloggiamento di pompa e quant'altro. Dopo alcune modifiche per la costruzione di una zona emersa piu grande sono riuscito a consegnaierla, un po in ritardo, ed ora gira da 10 giorni circa.....

Ora, secondo indicazione del mio negoziante ho inserito nell'isola i materiali filtranti (spugna, carbone e zeolite), il termoriscaldatore e la pompa.
Il fatto è questo, la mia intenzione era quella di aggiungere all'interno anche dei cannolicchi in modo da creare un insediameto batterico permanente e non perderlo così mensilmente con la sostituzione dei materiali. Il fatto è che all'interno non c'è più assolutamente alcuno spazio. Pensavo quindi di togliere il carbone per recuperare spazio per l'altro materiale. Ora visto che non ho esperienze dirette sull'argomento, potrebbe qualcuno espormi i pro ed i contro di tale modifica? Secondo voi è valida?

Scusate per la mia logorroicità, ma ho cercato di fare un quadro completo sulla cosa.
Grazie in anticipo a quanti mi possano dare una mano.
Saluti, Fabrizio

Benvenuto!! togli carbone e zeolite e metti tutto canolicchi!! funziona 100 volte meglio! avresti mica delle foto? quanto grandi sono queste tarte?

Attualmente non ho foto, come dicevo è della mia ragazza....ma nel fine settimana se ho modo ne faccio e le posto.

Le tarta sono 2 scripta elegans di circa 10 Cm.

Quindi dici di togliere il tutto ed andare solo con i cannolicchi....ti dispiacerebbe darmi maggiori delucidazioni....ok per il carbone (io ho un acquarietto tropicale, quindi mi riesce facile comprendere l'inutilità del carbone) anche se non ne ero convinto visto che non mi intendo di tarta. Ma per la zeolite, mi spieghi di preciso a cosa serve e la sua eventuale utilità....da quanto so è un materiale vulcanico con buone capacità assorbenti, pertanto penso utile nel filtraggio di sostanze inquinanti quali quelle prodotte dalle tarta (in fondo non sono come i pescetti).

grazie mille per la celere risposta,
Fabrizio

Forse la zeolite ha la stessa funzione dei cannolicchi, cioè serve come "base" per l'insediamento delle colonie di batteri,

potrei sbagliare comunque...

Secondo me basta che levi il carbone, che trà l'altro dopo 7-10 giorni di utilizzo non assorbe più niente, e anzi, a lungo andare rilascia nell'acqua tutto quello che aveva assorbito,
e aggiungi un pò di cannolicchi.

Citazione:

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Messaggio inserito da Carmen

Forse la zeolite ha la stessa funzione dei cannolicchi, cioè serve come "base" per l'insediamento delle colonie di batteri,

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assolutamente no.. ti confondi con i canolicchi.. mi informo bene sulla zeolite.. io avevo sia zeolite+carbone che canolicchi, ho provato solo canolicchi e si va molto meglio.

Citazione:

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Messaggio inserito da 1fabrizio1

Attualmente non ho foto, come dicevo è della mia ragazza....ma nel fine settimana se ho modo ne faccio e le posto.

Le tarta sono 2 scripta elegans di circa 10 Cm.

Quindi dici di togliere il tutto ed andare solo con i cannolicchi....ti dispiacerebbe darmi maggiori delucidazioni....ok per il carbone (io ho un acquarietto tropicale, quindi mi riesce facile comprendere l'inutilità del carbone) anche se non ne ero convinto visto che non mi intendo di tarta. Ma per la zeolite, mi spieghi di preciso a cosa serve e la sua eventuale utilità....da quanto so è un materiale vulcanico con buone capacità assorbenti, pertanto penso utile nel filtraggio di sostanze inquinanti quali quelle prodotte dalle tarta (in fondo non sono come i pescetti).

grazie mille per la celere risposta,
Fabrizio

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Non togliere tutto,la spugna lasciala come filtro meccanico.
La zeolite è una roccia particolare che ha la capacità di assorbire sostanze dannose,come fa il carbone,assorbe ammoniaca e fosfati,dopo un certo periodo va tolta perchè esaurisce.
I cannolicchi sono ok.

Ah,
da come l'aveva descrita ho pensato si trattasse di pietre porose, tipo argilla espansa!!!
Quindi ottime come sede da colonizzare.

Comunque non conosco questa zeolite sinceramente!!!

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[img]http://win.forum.tartaclubitalia.it/Public/data/senzazucchero/2006128225233_pico[1].jpg[/img]
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vi piace?240V 50Hz sentite non è un filtro esterno però io mi trovo bene ho una vasca 40cmx30x20,lo cambio ogni due tre settimane e inserisco all'interno solo lana filtrante.(Così mi ha detto di fare il mio ngoziante di fiducia vabene? io non inserisco nè carbone nè cannolicchi nè qualsiasi altro materiale

Citazione:

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Messaggio inserito da senzazucchero



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della stessa aziensa preferisco l'Ekip 250

Allora, ho cercato in rete, riporto di seguito quanto trovato....anche se qualcuno tra voi sicuramente ne sa di più, quindi ben vengano eventuali correzioni...

Citazione:

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Messaggio inserito da Carmen

...il carbone, che trà l'altro dopo 7-10 giorni di utilizzo non assorbe più niente, e anzi, a lungo andare rilascia nell'acqua tutto quello che aveva assorbito...

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Corretto!! Anche se i tempi di attività del carbone dipendono dalla quantità e qualità di quest'ultimo, in genere si parla di sostituirlo mensilmente.

Citazione:

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Messaggio inserito da Carmen

Ah,
da come l'aveva descrita ho pensato si trattasse di pietre porose, tipo argilla espansa!!!"

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Infatti!! Il concetto è quello....
ZEOLITE = minerale vulcanico ad alta porosità, questa sua dote permette un maggiore assorbimento dell'ammoniaca, dei fosfati e dei minerali pesanti e quindi una riduzione dell'inquinamento. (come dal resto detto da "daniele74")
Aggiungo inoltre che data la sua natura porosa si presta bene come sede di insediamento batterico (ma perde tale funzionalità con la sua sostituzione)

Pertanto penso che tra un mesetto, toglirò il carbone visto che la sola funzione è quella di assorbire gli odori ed eventualmente i medicinali presenti in vasca. Procederò poi ad una diminuzione della zeolite, mantenendo quindi parte della sua funzione assorbente, con relativa aggiunta di cannolicchi in modo da avere un insediamento batterico permanete per la decomposizione delle sostanze arganiche quali ammoniaca...

A voi le considerazioni, che ne dite...???

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Messaggio inserito da supersubaruman

...avresti mica delle foto? quanto grandi sono queste tarte?

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Mi sapreste dire razza e sesso della due tarta? Secondo me sono T. Scripta Elegans, ma la differenza degli scudi del carapace mi mette dei dubbi...

Le prime tre foto corrispondono ad una tarta, la 4° 5° e 6° sono dell'altra tarta. A seguire le foto della vasca con la parte emersa sulla destra da me costruita....

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Ma è incredibile!!!
ma quante scaglie anomale ha la seconda? sembra un ananas...è bellissima!!!

Comunque è una elegans anche la seconda.....ma non ne era vietata la vendita????

Si infatti è molto anomalo, penso anch'io si tratti di due T.S. Elegans....e penso anche che questa differenza strutturale del carapace sia dovuta al come venivano tenute prima.

In pratica la mia ragazza le ha da 4 anni e le teneva in una vasca senza termoriscaldatore, pompa, lampada e con l'acqua a 3/4 del guscio, alimentandole con soli gamberetti.....praticamente un disastro!!!

Quindi penso che la mancanza di calcio e possibilità di poterlo fissare tramite raggi UVA/B (vedi anche le asimmetrie e le macchie sul carapace) abbia causato quell'anomalia.

Mi potresti dire il sesso????

non sono molto esperto ma azzardoa dire che la prima e maschio la seconda è femmina

Sono sicuramente 2 femmine di Tse.
Le anomalie degli scuti nn dipendono dall'alimentazione ma da fattori genetici e da alterazioni durante il periodo di incubazione(temp. troppo alte)

per quale motivo le tieni separate?