TartaClubItalia

Salve a tutti, ho un quesito che credo non sia stato trattao nel forum, o quanto meno io non sono stato in grado di trovarlo. In ogni caso spero si possa portare aventi lo stesso una sana discussione sull'argomento.

Quello che mi chiedo è se le tarta hanno bisogno, più precisamente se sono sensibili al ciclo alba-giorno-tramonto. Non mi capita spesso di leggere, da qualsiasi parte, e sottolineare l'importanza o la non necessità di prestare attenzione a questo aspetto.

Voglio dire, a me sembra, da quando mi sto ducumentando, che le tartarughe siano in grado di vedere molto bene i colori e lo spettro luminoso del sole. Quindi se da una parte è molto importante l'illuminazione dei terrari, dall'altra credo che anche il ciclo alba-giorno-tramonto sia fondamentale, in quanto stiamo parlando cmq di specie animali che vivono in natura e che regolano i loro bioritmi non solo, in modo assoluto, alle temperature.

Mi piacerebbe sapere cosa ne pensate voi, magari le soluzioni pratiche da voi adottate e/o più in generale sull'effetto che fa sulle tartarughe avere o meno la possibilità di regolare la loro attività non solo sulla temperatura.

Raramente qui è stato trattato il ciclo circadiano, all'aperto non si pongono problemi perché ci pensa Madre Natura.
In terrario la cosa assume aspetti differenti, andrebbero regolati i tempi delle luci secondo i cicli natutali dell'areale di provenienza.
Anche se per quelle provenienti dai climi caldi, quindi prossimi all'equatore, il tutto si risolve in una alternanza di 12 ore di giorno e notte, andrebbe curata con maggiore attenzione la fase di riproduzione dell'alba, con l'innalsarsi delle temperature, e il tramonto, con l'abbassarsi.
Nonchè le variazioni di umidità che avvengono in queste fasi.

Come detto da Massimo, probabilmente hanno piu' importanza i valori di umidita' che non la luce vera e propria.
Nelle zone equatoriali, l'alba e il tramonto avvengono in tempi rapidi (ho osservato tempi di 20-30 minuti dall'oscurita totale al pieno giorno e viceversa), consideraimo poi che le tarta di solito sono ancora addormentate alle prime luci dell'alba e sono gia a nanna prima del tramonto (con poche eccezioni).
Al massimo potrebbe bastare che non si passi di botto dalla luce alla notte, magari differenziano l'accensione di 2 lampade n tempi successivi.
Nei miei terrari si accendono prima (uso prese temporizzate) le lampade a vapori di mercurio, che quindi cominciano lentamente a riscaldare, e dopo 45 minuti le compatte, che portano quindi l'iluminazione a "pieno giorno".
Lo spegnimento e' inverso.

Scusate...io ho solo una lampada spot per riscaldare un pochino quella sottospecie di terrario che per adesso mi ritrovo...

Appena le passe in terrario...pensate che una sola lampada nn basti??

2°dubbio: ieri il negozioante mi ha detto che ci vuole la lampada ad infrarossi perchè cn la spot normale fa luce anche di notte ed io ho detto che di notte stacco la spot...

(ho misurato che arriva a 26° con la spot di gg e 18° senza spot la notte..temperature..minima e massima)

Che dite? devo infrarossi munirmi..oppure va bene così?

X peppe917
dovresti dire che tarta hai ....

una horsfieldii

con 18 gradi notturni non avrai bisogno di alcun riscaldamento.