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stupidaggine sulle lampade
Inviato: sab nov 11, 2006 10:41 pm
da n/a15
rubo l'introduzione ad un recente post e scrivo anch'io: so che sto per scrivere una stupidaggine. Però volevo fare una considerazione. Dai recenti test sulle lampade è emerso che buona parte di quelle commercializzate fanno pochissimo (o assolutamente nulla) perciò mi sorge una domanda. Se io non uso le lampade ed espongo al sole il più possibile le mie piccole (ad esempio hanno preso due ore di sole anche oggi) anche nella mezza stagione, ricevono meno uvb di una tartaruga tenuta in terrario con la lampada sbagliata ? o alla distanza sbagliata ? o che ha più di due anni e non rende niente ??????? e quanti animali sono stati correttamente cresiuti presso bravi allevatori i quali, non sapendolo, utilizzavano lampade che non facevano una mazza ??? Con questo non voglio sostenere che la lampada non va utilizzata; ma alle mie piccole non l'ho mai messa e non hanno mai avuto il carapace molle. Ripeto: ho sicuramente sbagliato ma, a quanto pare, non ho avuto nessuna tragica conseguenza.
Inviato: sab nov 11, 2006 11:24 pm
da Carmen
Ehm,
anche se non non me ne vanto, neanche io ho mai messo la lampada UVB alle mie picole in inverno...però:
-abito in una regione dove possono prendere il sole fino a Novembre e poi a cominciare da Marzo all'aperto, per cui sono solo tre mesi senza sole.
- in quei tre mesi non stavano in un terrario fisso, ma in un mobile che spostavo dietro i vetri di una finestra, per cui qualche raggio UVb, anche se filtrato, arrivava.
-inoltre non le riscaldavo a 30 gradi, per cui non si ingozzavano di cibo e non crescevano a dismisura e quindi avevano comunque bisogno di assimilare meno calcio.
Dette queste cose posso dire che sono sempre cresciute belle dure, anche se poco, ma crescono poco anche durante l'estate...per cui....
E comunque non mi permetto di consigliare questa cosa anche agli altri: ricordiamoci che se stanno in un terrario vero, quattro o cinque mesi, a 30 gradi e mangiano come buoi, la lampada UVB è assolutamente indispensabile!!!!
Adesso ho risolto mandandole tutte in letargo sin dal primo anno !!!
Inviato: dom nov 12, 2006 7:37 am
da horsey
il problema dell'esposizione al sole è solo uno: non deve essere una tua decisione la durata dell'esposizione ai raggi ma delle tate.
Quindi se hai la possibilità di tenere le tate in giardino con tanto si sole e con zona d'ombra è tutto di guadagnato l'importante e che le tate vengano lasciate lì per tutta la giornata in modo tale che scelgano loro dove stare.
Per quanto riguarda le lampade di certo non svolgeranno la stessa funzione del sole, e ci mancherebbe, però sono di grande aiuto. Sicuramente ci sono marche migliori di altre ma nel complesso sono abbastanza affidabili, e soprattutto per chi non ha la possibilità di tenere le tate al sole sono fondamentali.
P.S. i raggi non servono solo per il carapace ma servono anche per lo svolgimento di tante attività metaboliche.
Inviato: dom nov 12, 2006 2:21 pm
da Carmen
Scusa Horsey,
ma forse non ci siamo spiegati: parliamo di quei mesi di terrario in inverno, non di una scelta di vita definitiva:
Pur avendo la possibilità di tenerle al sole in giardino, mi pare ovvio che non lo si possa fare in Dicembre o Gennaio ti pare?
per cui il problema riguarda solo quai pochi mesi di terrario trà l'estate e la primavera, sempre che si scelga di fargli saltare il letargo!!!
Non capisco il tuo intervento.
Inviato: dom nov 12, 2006 2:30 pm
da Tamma155
Carmen,
che temperature avevi in quel terrario "mobile"?
Inviato: dom nov 12, 2006 8:43 pm
da Ale
Citazione:
Messaggio inserito da jack
rubo l'introduzione ad un recente post e scrivo anch'io: so che sto per scrivere una stupidaggine. Però volevo fare una considerazione. Dai recenti test sulle lampade è emerso che buona parte di quelle commercializzate fanno pochissimo (o assolutamente nulla) perciò mi sorge una domanda. Se io non uso le lampade ed espongo al sole il più possibile le mie piccole (ad esempio hanno preso due ore di sole anche oggi) anche nella mezza stagione, ricevono meno uvb di una tartaruga tenuta in terrario con la lampada sbagliata ? o alla distanza sbagliata ? o che ha più di due anni e non rende niente ??????? e quanti animali sono stati correttamente cresiuti presso bravi allevatori i quali, non sapendolo, utilizzavano lampade che non facevano una mazza ??? Con questo non voglio sostenere che la lampada non va utilizzata; ma alle mie piccole non l'ho mai messa e non hanno mai avuto il carapace molle. Ripeto: ho sicuramente sbagliato ma, a quanto pare, non ho avuto nessuna tragica conseguenza.
Io penso che questo discorso possa valere solo per delle piccole testudo....nel caso delle esotiche la cosa cambia, perchè hanno un metabolismo "che non perdona", cioè devono crescere sempre, e , se sono adulte cmq devono mantenersi con elevati apporti di calcio, durante tutto l'anno.
Inviato: dom nov 12, 2006 9:08 pm
da n/a15
le esotiche stanno in terrario molto più delle mediterranee che rimangono sveglie. Spesso, anche d'estate, ci deve curare di metterle dentro nelle serate fresche.
Inviato: dom nov 12, 2006 9:47 pm
da Marco22
Infatti come dice Jack quasi tutte le lampade in commercio emettono una quantità bassissima di raggi Uvb...non avei mai pensato così poco... Ma allora il dubbio viene anche a me: una lampada ce la terrò sempre e comunque, ma sinceramente non so fino a che punto siano necessarie visto la bassa quantità di emissione di Uvb che emettono...
Inviato: lun nov 13, 2006 12:05 am
da Luca-VE
Il discorso di Jack non e' campato in aria.
Credo che sia fondamentale e irrinunciabile il sole che ricevono durante la bella stagione.
Poi, rispondendo al suo quesito, sfruttare quel poco di luce solare (Uv) anche in inverno e' sicuramente piu' utile che non l'utilizzo di lampade inefficienti.
Ovvio che parlando di tartarughe nostrane il problema e' inferiore che non per le esotiche, visto che l'allevamento in terrario per le prime riguarda solo qualche mese e solo in qualche caso nell'intera vita delle tartarughe.
Nelle esotiche credo che invece il problema sia piu' evidente ma sottovalutato, infatti poche arrivano all'eta adulta e spesso con evidenti problemi.
Inviato: lun nov 13, 2006 12:20 am
da Carmen
le temperature non le misuravo, ma un leggero tepore che le teneva sveglie e le faceva mangiare moderatamente.
Il vetro delle finestre filtra i raggi ultravioletti, ma di quanto?
Quello che arriva è uguale, minore o maggiore di una delle tante lampade poco efficienti ceh ci sono sul mercato?
E comunque le mie tartine, passavano così solo tre mesi circa di tutta la loro vita.
Inviato: lun nov 13, 2006 9:15 am
da Tommy
x carmen: ma quindi tu non usavi nessuna lampada uv-b per le tue tarta baby...ma istallavi uno spot riscaldante o nemmeno quello?
io ho due marginate e quest inverno non farò fare letargo...ho istallato proprio sabato una lampada a vapori di mercurio! a questo punto mi viene il dubbio...la monto non la monto...devo dire però che senza lampada (nonostante la temp di 20 gradi della stanza) mi sembravano molto poco attive...
Inviato: lun nov 13, 2006 10:43 am
da Luca-VE
Tommi, visto che l'hai gia in casa credo dovresti installarla, puo' fare solo bene!
Inviato: lun nov 13, 2006 12:49 pm
da marco1
Non ricordo dove l'ho letto ma il "fabbisogno" giornaliero di uvb è appagato (se così si può dire) con l'esposizione ai raggi del sole già dopo 10 minuti...
anch'io le utilizzo da sempre ma nonostante so che le emissioni sono molto basse non ho il coraggio di privarle da un qualcosa che potrebbe aiutarle...preferisco privare il mio portafoglio (visto quanto costano!)
Inviato: lun nov 13, 2006 2:06 pm
da yuri
Citazione:
Messaggio inserito da Carmen
le temperature non le misuravo, ma un leggero tepore che le teneva sveglie e le faceva mangiare moderatamente.
Il vetro delle finestre filtra i raggi ultravioletti, ma di quanto?
Quello che arriva è uguale, minore o maggiore di una delle tante lampade poco efficienti ceh ci sono sul mercato?
E comunque le mie tartine, passavano così solo tre mesi circa di tutta la loro vita.
Il discorso è molto ampio, non si riesce quantificare la capacità filtrante del vetro perché ci sono tantissimi parametri da esaminare, Es: tipo di vetro, spessore,vetri doppi o singoli,eventuali camere d'aria o altri materiali presenti,angolo di incidenza del raggio solare sul vetro...
Non mi sento di sconsigliare l'uso delle lampade e con i test fatti ci si può orientare sulle migliori.
Se consideriamo il caso di una tartaruga nata in ritardo, messa in terrario in primavera e riportata fuori verso giugno, la mancata esposizione agli uvb può portare a esisti disastrosi.
Il caso di Carmen è diverso, abita in Sardegna e di solito in quella zona le tartarughe depongono molto prima e dopo nate ricevono il sole per molti mesi, due tre mesi di terrario senza uvb non fanno i danni che possono sorgere nel primo caso. Inoltre con la buona crescita iniziale il guscio si calcifica abbondantemente e la successiva crescita in terrario non porterà alla formazione di piramidi sicuramente presenti nella prima tartaruga.
Per esempio se prendiamo una sulcata appena nata(4 5 cm)con guscio ancora molle e la facciamo crescere in terrario con tutti gli accorgimenti avremo sempre la formazione di piramidi più o meno visibili. Se invece acquistiamo una sulcata di cattura o semi cattività(questo è un esempio e non sto spingendo all’acquisto di animali di cattura!!) di una decina di centimetri gia con guscio duro la crescita in futuro sarà molto più regolare e liscia.
Naturalmente questi sono solo problemi estetici, i problemi metabolici di un'errata gestione si potranno vedere solo dopo diversi anni.
Ho visto tartarughe cresciute in terrario con neon uvb e le sorelle cresciute con in un altro con lampade a alta emissione di uvb(tipo le ultravitalux)e le differenze sono enormi!!
quindi consiglio per chi è alle prime armi di usare ottime lampade per tutte le esotiche e mediterranee, visto che possiamo evitare il loro uso in pochissimi casi. se non le usate, in futuro ve ne pentirete!!
per quanto riguarda il fattore temperatura, mantenere delle tarta a 20 gradi è una cosa molto sbagliata. Per una corretta digestione e assimilazione degli alimenti questi rettili necessitano di temperature dai 26 ai 30. E’una storia vecchia, con le tartarughe mediterranee non esistono le mezze misure, o in letargo con temperature di 2° a 8° o al caldo con punti riscaldati di circa 30°. Se dovete mettere delle tartarughe in casa non riscaldate e senza uvb,magari vicino ad un termosifone,allora lasciatele fuori e che la natura faccia il suo corso.
Anche in questo caso con due 3 mesi di temperature non giuste non si fanno quei danni (o non sono visibili)che vengono fatto con 6 o7 mesi di terrario a 20 gradi
Inviato: lun nov 13, 2006 5:55 pm
da n/a15
i vapiri di mercurio sono il top. il resto.....