Citazione:
Messaggio inserito da Carmen
le temperature non le misuravo, ma un leggero tepore che le teneva sveglie e le faceva mangiare moderatamente.
Il vetro delle finestre filtra i raggi ultravioletti, ma di quanto?
Quello che arriva è uguale, minore o maggiore di una delle tante lampade poco efficienti ceh ci sono sul mercato?
E comunque le mie tartine, passavano così solo tre mesi circa di tutta la loro vita.
Il discorso è molto ampio, non si riesce quantificare la capacità filtrante del vetro perché ci sono tantissimi parametri da esaminare, Es: tipo di vetro, spessore,vetri doppi o singoli,eventuali camere d'aria o altri materiali presenti,angolo di incidenza del raggio solare sul vetro...
Non mi sento di sconsigliare l'uso delle lampade e con i test fatti ci si può orientare sulle migliori.
Se consideriamo il caso di una tartaruga nata in ritardo, messa in terrario in primavera e riportata fuori verso giugno, la mancata esposizione agli uvb può portare a esisti disastrosi.
Il caso di Carmen è diverso, abita in Sardegna e di solito in quella zona le tartarughe depongono molto prima e dopo nate ricevono il sole per molti mesi, due tre mesi di terrario senza uvb non fanno i danni che possono sorgere nel primo caso. Inoltre con la buona crescita iniziale il guscio si calcifica abbondantemente e la successiva crescita in terrario non porterà alla formazione di piramidi sicuramente presenti nella prima tartaruga.
Per esempio se prendiamo una sulcata appena nata(4 5 cm)con guscio ancora molle e la facciamo crescere in terrario con tutti gli accorgimenti avremo sempre la formazione di piramidi più o meno visibili. Se invece acquistiamo una sulcata di cattura o semi cattività(questo è un esempio e non sto spingendo all’acquisto di animali di cattura!!) di una decina di centimetri gia con guscio duro la crescita in futuro sarà molto più regolare e liscia.
Naturalmente questi sono solo problemi estetici, i problemi metabolici di un'errata gestione si potranno vedere solo dopo diversi anni.
Ho visto tartarughe cresciute in terrario con neon uvb e le sorelle cresciute con in un altro con lampade a alta emissione di uvb(tipo le ultravitalux)e le differenze sono enormi!!
quindi consiglio per chi è alle prime armi di usare ottime lampade per tutte le esotiche e mediterranee, visto che possiamo evitare il loro uso in pochissimi casi. se non le usate, in futuro ve ne pentirete!!
per quanto riguarda il fattore temperatura, mantenere delle tarta a 20 gradi è una cosa molto sbagliata. Per una corretta digestione e assimilazione degli alimenti questi rettili necessitano di temperature dai 26 ai 30. E’una storia vecchia, con le tartarughe mediterranee non esistono le mezze misure, o in letargo con temperature di 2° a 8° o al caldo con punti riscaldati di circa 30°. Se dovete mettere delle tartarughe in casa non riscaldate e senza uvb,magari vicino ad un termosifone,allora lasciatele fuori e che la natura faccia il suo corso.
Anche in questo caso con due 3 mesi di temperature non giuste non si fanno quei danni (o non sono visibili)che vengono fatto con 6 o7 mesi di terrario a 20 gradi