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TERRARIO CHERRY

Inviato: mer nov 24, 2010 7:26 pm
da Alessandro
Ciao a tutti,
visto che Michele e Lelecava mi hanno chiesto qualche foto e qualche notizia sul terrario delle mie cherry, posto qualche foto in questa sezione.

Il terrario è da cm. 200x110x90h realizzato in profilato d'alluminio da mm.30x30, le pannellature in questo caso in multistrato marino fenolico (utilizzato nel settore della nautica), che è stato rivestito su entrambe le facce con del laminato plastico da 1 mm di spessore, lo spessore totale del pannello è di 10 mm.
Le pareti interne del terrario sono state rivestite con pannelli di poliuretano espanso in lastre, sui quali ho applicato delle sagome di polistirolo per ricreare delle rocce e dare un po' di movimento alle pannellature, poi ho coperto il tutto con colla da piastrelle mista a polvere di fibra di cocco, il tutto diluito con acqua nella quale ho sciolto del mordente naturale color noce (che utilizzo in falegnameria).
Come substrato ho utilizzato uno strato di circa 20cm di torba si sfagno mista a fibra di cocco sminuzzata e uno strato di 5/6 cm di corteccia non trattata.
Sul fondo del terrario, ricoperte da circa 25 cm di materiale), per circa 1/4 della superficie ho annegato delle tavelle forate utilizzate in edilizia nelle quali ho fatto passare una serpentina riscaldante termostatata.

Vorrei approfondire con Tortugo e luca Ve (sempre che a loro interessi) la discussione relativa alla serpentina riscaldante, inquanto ho letto in un'altra discussione, che la stessa viene da loro sconsigliata anche perchè potrebbe portare patologie alle tartarughe.
Premetto che solo nella zona interessata dalla serpentina la temperatura del terreno si aggira intorno 19°.

Re: TERRARIO CHERRY

Inviato: mer nov 24, 2010 8:08 pm
da Filly
I miei complimenti!
Credo che ti chiederemo di costruire terrari in serie : Chessygrin : !

A che percentuale tieni l'umidità?

Re: TERRARIO CHERRY

Inviato: mer nov 24, 2010 8:54 pm
da Michele
Italia Uno!

Re: TERRARIO CHERRY

Inviato: gio nov 25, 2010 12:17 am
da Giuseppe Liotta
evita di usare serpentine, il miglior modo per riscaldarle è dall'alto con dei faretti. : Thumbup :

Re: TERRARIO CHERRY

Inviato: gio nov 25, 2010 8:06 am
da Barbara
Bellissimo questo terrario, io sono negata con il fai da te e mio marito anche peggio : Sad :
Fa impressione vedere i vetri così allagati dall'umidità : Smile : eppure per loro è importantissima : Smile :

Re: TERRARIO CHERRY

Inviato: gio nov 25, 2010 8:51 am
da lelecava
Credo sia un terrario fuori portata per i comuni mortali : WohoW : .
Bellissimo e credo proprio tu sia un grande "Bricolagiatore" : Thumbup : ,adesso le dimensioni delle Cherry sono chiare e si nota.
Anche il mio terrario è postato in questa sezione ma è in legno che cmq per ora va bene...

Re: TERRARIO CHERRY

Inviato: gio nov 25, 2010 1:11 pm
da Luca-VE
Intanto complimenti per il lavoro, davvero splendido.
Sul discorso del cavetto, tutto verte sulla "necessita"...se hai temperature fredde o meno, e via cosi.
Un idea puo' essere quella di usarlo sotto il recipiente dell'acqua per favorire l'evaporazione e l'aumento dell'umidita' dove necessario.

Re: TERRARIO CHERRY

Inviato: gio nov 25, 2010 5:47 pm
da Alessandro
Grazie a tutti per i complimenti, ma per le amate bestioline si fa questo ed altro...

@ Filly: l'umidità va dal 75% all' 85%

@ Giuseppe Liotta e Luca Ve: premetto che in 20 anni, questa è la prima volta che adotto il cavetto come sistema di riscadamento notturno, che come ho già detto è interraro per circa 20 cm e funziona solo di notte, visto che questo terrario è posizionato in una stanza la cui temperatura in queste notti gelide arriva anche a 1 o 2 gradi

Visto che a quanto pare questo sistema di riscaldamento non è ottimale, dovrò provvedere a sostituirlo con uno più adatto.

La mia scelta di riscaldare una porzione del substrato (circa 19° o poco meno) è stata presa a seguito di una considerazione, fatta tra me e me, quindi del tutto discutibile... che è la seguente: le carbonarie vivono in climi molto caldi e spesso in prossimità della boscaglia, dove oltre al caldo del sole, a riscaldare il terreno contribuisce anche la decomposizione del fogliame umido.

Detto questo, mi piacerebbe sapere se il calore proveniente dal terreno possa effettivamente portare patologie agli animali, oppure le serpentine vengono sconsigliate perchè sono accessori che da sempre sono poco usati per l'allevamento delle tartarughe.

Re: TERRARIO CHERRY

Inviato: gio nov 25, 2010 11:10 pm
da Luca-VE
Parto dall'ultima cosa che hai scritto:
Si, possono portare a potologie, sopratutto nel caso in cui a un terreno tiepido corrisponda un aria piu fredda.
Considera che l'istinto dei cheloni terrestri tropicali e' quello di scavare e interrarsi per cercare fresco, non calore.

Tornando all'aria fredda, qui arriviamo al grosso problema, se nella stanza la temperatura arriva addirittura a 1 o 2 gradi, non e' adatta a contenere il terrario.
Puoi scaldare il terreno finche vuoi, ma se l'aria che entra nel terrario e' gelida il rischio di polmoniti e' elevato.
Sarebbe meglio usare una lampada ceramica per la notte a questo punto, ma hai un fattore di rischio che rimane elevatissimo, anche perche non sono animali deserticoli in cui l'escursione termica notturna puo' essere forte.
In caso di black out elettrico che fai?

Re: TERRARIO CHERRY

Inviato: ven nov 26, 2010 11:39 am
da Alessandro
@ Luca VE: Grazie 1000 Luca, è tutto chiarissimo, immaginavo che le patologie potessero riguardare il sistema vascolare dell'animale e non quello respiratorio...

Comunque, in questi giorni sto provvedendo a montare una parete per coibentare la stanza, nella quale ho intallato anche un radiatore, così risolverò definitivamente la questione.

Per il discorso del blackout elettrico invece, per ora, posso solo fare le corna...

Grazie di nuovo.

Re: TERRARIO CHERRY

Inviato: mar nov 30, 2010 9:48 pm
da Tortugo
Oltre a quello detto da Luca, che condivido in toto, vorrei aggiungere che in qualche articolo (non mi chiedete di andarlo a cercare, vi prego!!!! : Chessygrin : : Chessygrin : ), scritto da veterinari, si sconsiglia l'uso della serpentina, perchè l'eccessivo calore dal suolo potrebbe velocizzare (forse "amplificandolo"), il processo di assorbimento di liquidi dalle feci, a livello intestinale, e creare problemi di costipazione. Questo, chiaramente, se la serpentina è stesa su tutta la superficie e se non si dà la possibilità all'animale di riparare in un luogo più fresco e senza calore dal basso.
Io la eviterei, comunque. Prevenire è meglio che curare.
Ma che temperature notturne hai nella stana del terrario?
Un'ultima cosa: dato che ora hai la serpentina nel terrario, controlla se le tartarughe ci stanno sopra volentieri o si mettono al di fuori del "raggio d'azione" della serpentina. Anche per capire se è di loro gradimento : Wink : : Wink :

Complimenti per il terrario, molto bello, perfetto direi. : Wink :

Re: TERRARIO CHERRY

Inviato: mer dic 01, 2010 11:03 am
da Alessandro
Ciao Davide,
nella stanza dove tengo il terrario le temperature diurne si aggirano sui 13°-15°, ma puo' succedere che nelle notti molto fredde la temperatura possa arrivare intorno ai 2°o poco più.

Credo però di risolvere il problema inquanto proprio oggi monterò una parete per coibentare la stanza, dove ho già provveduto ad installare un pannello radiante per il calore, in questo modo la temperatura non scenderà mai al di sotto dei 18°.

La serpentina sta sotto a 20 e più cm si substrato e la temperatura a livello del suolo è di 18° circa in una zona di 50x60 cm circa su una superficie di 200x100 cm, ho notato che la femmina tende a sostare nella porzione di terrario dove c'è la serpentina, invece il mascio si interra nella zona più fresca.

Grazie, sono contento che la sistemazione delle cherry ti piaccia, seguirò i vostri consigli e vi ragguaglierò sugli eventuali cambiamenti di comportamento delle tarte.

Re: TERRARIO CHERRY

Inviato: ven feb 25, 2011 1:44 pm
da Alessandro
romina ha scritto:Ma c'è un neon, è la lampada uvb?

Esatto : Thumbup :

Re: TERRARIO CHERRY

Inviato: sab feb 26, 2011 10:11 am
da gabonica
ce un piccolo appunto che potresti nel caso prendere in considerazione, e bene le griglie x l'areazione dovrebbero esssere messe frontalmente ad altezze diverse x creare una mini corrente d'aria che fa da ricircolo continuo, cosi' come posizionata quella sul fondo non ha la stessa funzione,attenzione poi se decidi di rimanere il cavetto x le ore notturne schermalo con un pezzo di plexiglass o altro in modo che le tarta scavando non lo tirino fuori o peggio lo strappino con pericolo di folgorazione .....del resto buon allevamento..

Re: TERRARIO CHERRY

Inviato: sab feb 26, 2011 10:43 am
da Alessandro
Ciao Gabonica, non ho capito bene il discorso delle prese d'aria messe frontalmente, intendi dire di mettrne in basso sotto i vetri e altre in allto sul retro della teca?
Se è questo che intendi credo che facciano la stessa funzione di quelle che ho montatao io sui lati del terrario, tieni conto che quella che vedi in foto è quella più bassa, che sembra a mezza altezza (è a 30cm. dalla base del terrario), ma devi tener conto che ci sono oltre 20 cm di substrato, quindi la griglia è a circa 10 cm da terra, mentre quella sul lato opposto è posta in alto (a 80 cm dalla base del terrario), in modo da ottenere una circolazione forzata dell'aria.

Per quanto riguada il cavetto non lo utilizzo più, ma comunque è inserito all'interno di mattoni forati come ho scritto qui:
.[quote="Alessandro"]per circa 1/4 della superficie ho annegato delle tavelle forate utilizzate in edilizia nelle quali ho fatto passare una serpentina riscaldante termostatata.[/quote
Quindi anche scavando le tarte arriverebbero al massimo al mattone senza pericolo di scottaure o peggio.