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ho costruito un incubatrice come quella di Carmen pero vorrei sapere oltre a un termometro a sonda ho bisogno anche di 1 idrometro a sonda e come faccio a regolare l’umidità.

ciao premesso che non sono un'esperto, ho fatto delle ricerche e a quanto ho letto l'umidità è un fattore non importante. almeno se hai un'incubatrice che passa aria cioè mi spiego io ho una incubatrice artigianale fatta con uno di quei frigoriferi da spiaggia...sul fondo ho messo un riscaldatore da acquario su un lato un termometro e infine l'ho riempito d'aqcua fino ad un certo punto dopodiche ho fissato una retina sopra l'acqua e posizioni le uova li con un contenitore come quelli per le uova di gallina dopo imposti il riscaldatore dai 30a32° se vuoi la maggior parte femmine da 27-30 se vuoi i maschi dopo 57-60 gg vedrai i piccoli!!! buona fortuna spero di esserti stato utile

Premesso che si parli di uova di tartarughe terrestri, l' umidità di per sè non è un parametro con il quale ci si deve spaccare la testa, bisogna precisare che umidità eccessiva e sgocciolio sulle uova possono produrre muffa o marcescenza.
E' per questo che di solito nelle incubatrici artigianali a "bagnomaria"si prevede nella parte alta, sopra alle uova, una lastra, solitamente di materiale plastico che opportunamente inclinata fà si che eventuali gocce di condensa non vadano a cadere sulle uova, altrimenti queste sarebbero sempre zuppe, con i rischi sopra descritti.
Devo aggiungere che in passato ho fatto l' esperimento di tenere l' umidità relativamente bassa (40/50%) seguendo una teoria del buon Nino Spotti, sarà stato un caso, o la cosa ha un senso, ma è stato l' anno in cui percentualmente ho avuto meno nascite con scaglie anomale.