Recinti secondo "me"

bibbi75
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Messaggioda bibbi75 » ven apr 27, 2007 3:46 pm

ma quel laghetto artificiale nn è pericoloso per le tarta?? se ci cadono dentro nn affogano??? io nn sarei tranquilla....
cmq complimentissimi per il recinto è bellissimo e anche per l'azalea ;-)

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Flavio
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Messaggioda Flavio » ven apr 27, 2007 3:50 pm

Citazione:
ma quel laghetto artificiale nn è pericoloso per le tarta??

dalla foto non si vede ma il bordo è alto 25 cm ed alla sommità l' ultimo mattone sporge sia all'interno che all' esterno, 10 anni di collaudo mi danno una certa sicurezza

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guadan
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Messaggioda guadan » ven apr 27, 2007 10:49 pm

"ma è possibile vedere dei dinosauri nel suo parco dei dinosauri?"
tratto dal film Jurassic Park riferito alla folta vegetazione;)

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Carmen
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Messaggioda Carmen » ven apr 27, 2007 10:59 pm

Il recinto delle piccole è molto carino,
però mi sà che ci sono un sacco di piante velenose, compresa l'edera sullo sfondo.
Io non starei tanto tranquilla, anche se fino ad ora allle tue tarte non è successo niente, questo non vuol dire che siano al sicuro, soprattutto le piccole che sono le più inesperte.

Ci sono tantissimi casi verificati di intossicazioni e avvelenamenti di tartarughe causati da piante ...evidentemente non tutte o non sempre, sanno regolarsi da sole.

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Messaggioda EDG » ven apr 27, 2007 11:03 pm

E quando devi cucinare qualcosa alla griglia (si vede nella foto) non c'è il rischio che schiacci qualche tarta?:D

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essemario
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Messaggioda essemario » sab apr 28, 2007 8:35 pm

Citazione:
Messaggio inserito da Carmen

Il recinto delle piccole è molto carino,
però mi sà che ci sono un sacco di piante velenose, compresa l'edera sullo sfondo.
Io non starei tanto tranquilla, anche se fino ad ora allle tue tarte non è successo niente, questo non vuol dire che siano al sicuro, soprattutto le piccole che sono le più inesperte.

Ci sono tantissimi casi verificati di intossicazioni e avvelenamenti di tartarughe causati da piante ...evidentemente non tutte o non sempre, sanno regolarsi da sole.




Carmen, sarei molto interessato a sapere di casi "certificati" di avvelenamento dato che i miei recinti sono anche piuttosto selvaggi (non tolgo tutto quanto è velenoso, potenzialmente o meno), e una volte adulte le mie tarte vagano per il giardino.

Fino ad ora ho solo sentito cose tipo "la mia tarta era morta e ho trovato una foglia di XXX con un morso e il veterinario dice che la mia tarta potrebbe averla morsa" (sostituite XXX con qualunque pianta velenosa).

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Flavio
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Messaggioda Flavio » mer mag 02, 2007 11:18 am

Citazione:
Il recinto delle piccole è molto carino,
però mi sà che ci sono un sacco di piante velenose, compresa l'edera sullo sfondo.
Io non starei tanto tranquilla, anche se fino ad ora allle tue tarte non è successo niente, questo non vuol dire che siano al sicuro, soprattutto le piccole che sono le più inesperte.


l' edera è l' unica pianta che mi da un pò di apprensione, infatti la taglio in modo che non possano raggiungerla,per il resto sono convinto che se hanno a disposizione piante commestibili non si cibano delle altre, tieni presente che comunque il recinto in questione non è destinato alle piccolissime(min 3/4 anni)infatti è sprovvisto di rete antirapina.
E'vero che quello che non capita in anni capita in attimi ma ti assicuro che qualche anno fà ho passato settimane intere ad osservarle ero là addirittura prima che si svegliassero e venivo via dopo che si erano rintanate per la notte.
Citazione:
"ma è possibile vedere dei dinosauri nel suo parco dei dinosauri?"
tratto dal film Jurassic Park riferito alla folta vegetazione

è possibile è possibile
Citazione:
E quando devi cucinare qualcosa alla griglia (si vede nella foto) non c'è il rischio che schiacci qualche tarta?

carne alla griglia abolita da anni

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Messaggioda Miglio » mer mag 02, 2007 11:49 am

Ho avuto modo di vedere personalmente i recinti di Flavio, e devo dire che sono curati in modo quasi maniacale ;), dai recinti delle baby dove le piccole sono divise per anni di nascita .. ai recinti diciamo "più liberi" delle tarta adulte e subadulte.
Niente è messo a caso a costo di "perdere" molto tempo per la realizzazione (vedi per esempio i rifugi realizzati scavando un tronco di legno).

Non posso far altro che complimentarmi con Flavio e consorte ;), oltretutto molto cordiali e ospitali.

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Carmen
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Messaggioda Carmen » ven mag 04, 2007 10:10 pm

Per Essemario:
Anna Emme è molto esperta in fatto di piante tossiche o velenose e lai dice che sà per certo di autopsie eseguite su tartarughe da cui è risulatato avessero mangiato piante velenose che ne avevano caustao la morte..mi pare di ricordare un caso di intossicazione da ranuncolacee.
Io però non ti sò dire con esattezza chi abbia eseguito queste autopsie.

Per Flavio: spero che tu abbia ragione, e comunque se non le hanno toccate fino ad ora non credo che sia probabile che di punto in bianco si mettano ad assaggiarle.

Piuttosto non ci sarà troppa umidità con tutte quelle piante da innaffiare?

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Flavio
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Messaggioda Flavio » lun mag 07, 2007 7:43 am

Citazione:
Piuttosto non ci sarà troppa umidità con tutte quelle piante da innaffiare?

Le piante vengono annaffiate il minimo indispensabile ed utilizzando un innaffiatoio di piccole dimensioni appunto per non bagniare troppo, purtroppo nella mia zona l' umidità non viene solo dall' alto pensa che in questo periodo con le risaie allagate la falda è sotto il piano di campagna di soli due metri, di buono "se cosi si può dire"ce la consistenza argillosa del terreno che fa si che se in superfice si formano le famose crepe da siccità sotto rimane abbastanza umido dando modo alle piante più radicate di attingere acqua dal di sotto e di non aver bisogno di bagnature eccessive, discorso inverso per le piante appena piantate o a radicazione superficiale che vanno accudite regolarmente.
Il guaio più grosso "secondo mè" è il pantano che tende a formarsi quando piove, per ovviare al quale oltre a miscelare negli anni qualche metro cubo di sabbia, nei recinti in oggetto ho creato una superfice in pendenza per facilitare il drenaggio


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