TartaClubItalia

Purtroppo la mia horsfieldi non ce l'ha fatta, non ho fatto nemmeno a tempo a dirlo qui nel forum. E' stata una cosa rapida, in 2 giorni... Stamattina l'ho portata dal veterinario, ma era troppo tardi. Aveva difficoltà respiratorie. Il veterinario mi ha detto che forse è stata una polmonite, ma la cosa strana è che ha avuto una fase molto acuta e veloce. Dice che nei rettili quando noi vediamo i sintomi, loro è già da tanto che hanno dei problemi. Questo faccia riflettere tutti... non perdete tempo, se notate un disturbo, correte subito dal veterinario. Vi saluto tutti.

Mai sentito dire di una tartaruga che un giorno sta bene e due giorni dopo è morta di polmonite.

Sei sicuro della diagnosi autoptica?

Mi dispiace molto per la tua tartaruga ma in effetti sembra molto strano anche a me che un giorno non abbia nulla e improvvisamente muoia di polmonite io ho avuto una ibera con la polmonite e quando ho notato i sintomi l'ho portata dalla veterinaria, si è salvata
sei sicuro come ha detto Giacomo del veterinario dove ti sei recato?

Ci sono stata malissimo. Un po' di giorni prima stava bene, poi ho notato venerdì che aveva un occhietto chiuso, ma poi lo ha aperto leggermente e mi son detta, non sarà un caso di vita o di morte. Lo stesso sabato. Solo domenica ho capito che aveva qualcosa di serio alle vie respiratorie e lunedì mattina che ero pronta per portarla subito ho visto che ormai era troppo tardi. Del veterinario mi fido, da quello che so è uno bravo, ma ormai era tardi e mi avrà detto così per consolarmi... Non sono un dottore per cui posso aver interpretato male i sintomi, ma non immaginavo proprio una cosa così veloce. Non ho chiesto di fare l'autopsia. Ha detto che tra le possibilità c'era la polmonite, ma di sicuro ha avuto una crisi respiratoria.
Che tristezza. Mi dispiace tantissimo.

che brutta cosa. coraggio, fatti forza.
un abbraccio, R:S:

@rev.stone: grazie per la vicinanza.

Non devi colpevolizzarti, purtroppo le malattie respiratorie sono spesso sottovalutate e non sempre i sintomi sembrano gravi soprattutto per una persona non troppo esperta. Anche la mia ibera se l'avessi capito subito che era un malanno alle vie respiratorie e piuttosto grave l'avrei curata con meno difficoltà invece ci ho impiegato mesi

Grazie anche a te Barbara. Sai, era la mia prima tarta e ho cercato veramente di stare attenta a tutto.

Ciao
guarda capisco benissimo cosa stai passando.... la mia è anora dal vet e non mi damolte speranze di vita.... La causa sembra abbia mangiato troppi sassolini che gli hanno ostruito l'intestino e quindi il mangiare gli è andato nei polmoni... insomma un casino.... Mi spiace tanto e spero che cmq prenderai un'altra tarta e che t vada meglio...
ciao

Ciao, grazie per la vicinanza. Intanto è passato un po' di tempo e... abbiamo pensato di prenderne un'altra! E' una Testudo Hermanni Hermanni di 3 anni.
Mi dispiace molto per la tua. Nooo, bisogna stare attenti anche ai sassolini... Non si può mai stare tranquilli. Hai anche tu solo una tarta?
Facci sapere come sta! Ciao!

Mi lego a questo argomento perchè a me è successo una cosa analoga. La mia hors, dopo il letargo, sembrava in forma, aveva ripreso anche a mangiare. Poi, mi sono accorta che non mangiava - ho aspettato qualche giorno per capire meglio visto che al mattino sono in giardino e io non posso controllare se mangiano o no. Era comunque molto attiva. Bè, il sabato l'ho visto un po piu' lenta del solito, la domenica l'ho portata dal veterinario. L'ha trovata fortemente disidratata (hanno sempre acqua a disposizione), un occhietto con una piccola ferita e incavato - poi, durante la visita ha perso liquido gelatinoso e giallognolo invece delle urine e mi hanno detto che era un brutto segno. Il veterinario le ha fatto una iniezione per reidratarla e una dose di antibiotico, che avrei dovuto continuare a casa.Purtroppo non ha superato la notte! il veterinario dice che spesso quando si avvertono sintomi di malessere è già troppo tardi. Ci sono rimasta molto male, mi ero affezionata un sacco. consiglio a tutti di stare attenti ai loro cambi di comportamento, non è eccessiva prudenza!!!! ciao

Ciao, ti sono vicina e ti capisco benissimo. Purtroppo ho saputo tardi che sono una specie molto difficile da allevare, mentre quelli dei negozi ci dicono che sono la specie più resistente.

Grazie ale1982, so che mi capisci. In realtà pare che la razza sia resistente però bisogno avere un occhio di riguardo in piu' rispetto alle altre razze perchè il nostro clima non è proprio l'ideale per loro. Io mi sono documentata e mi sto documentando sempre riguardo le hors - a mio parere, ci sono un po' di scuole di pensiero anche nei veterinari. io ne ho visti due con pareri un po' diversi: e noi a chi possiamo credere???? io un po' mi affido al mio istinto e, forse, anche alla fortuna. ciao e speriamo che d'ora in avanti potremo condividere solo momenti belli!

guarda ginevra, lungi da me voler mettere il dito nella piaga e giocare al grillo parlante, sono molto dispiaciuto per la tua tarta, credimi.
ma un paio di settimane fa nel topic dedicato al risveglio a chi, come me, ti consigliava il da farsi hai risposto, cito testualmente:
"Questa è la mia decisione, d'accordo o meno con alcuni di voi - ringrazio comunque e sempre per i consigli però, credo stia nella simìngola persona, a decidere se prenderli in considerazione per intero o in parte"
come vedi la tua decisione non si è rivelata saggia.
avresti dovuto ascoltare chi ti dava un consiglio, specie se appassionati con più esperienza, che volevano metterti in guardia dai possibili rischi delle hors, che restano tarte solidissime, ma da gestire con tanta tanta attenzione.
fa tesoro di questa disavventura.

gineva11 ha scritto: il veterinario dice che spesso quando si avvertono sintomi di malessere è già troppo tardi. Ci sono rimasta molto male, mi ero affezionata un sacco. consiglio a tutti di stare attenti ai loro cambi di comportamento, non è eccessiva prudenza!!!! ciao

Ovviamente confermo, tutti i rettili sono animali generalmente paucisintomatici, ovvero tendono a non manifestare sintomi finché non raggiungono stati patologici molto gravi (avete presente tutte le tarte alimentate malissima che però sono"in ottima forma"?). Ogni buon allevatore sa che controlli periodici del peso, delle funzioni fisiologiche, del comportamento sono molto importanti al fine di poter intervenire tempestivamente in caso di patologie.

gineva11 ha scritto: In realtà pare che la razza sia resistente però bisogno avere un occhio di riguardo in piu' rispetto alle altre razze perchè il nostro clima non è proprio l'ideale per loro. Io mi sono documentata e mi sto documentando sempre riguardo le hors - a mio parere, ci sono un po' di scuole di pensiero anche nei veterinari. io ne ho visti due con pareri un po' diversi: e noi a chi possiamo credere???? io un po' mi affido al mio istinto e, forse, anche alla fortuna.

A cosa ti riferisci con veterinari con pareri diversi? non vorrei che uno fosse preparato in rettili e l'altro no...nella conoscenza dei NAC ci possono essere scuole di pensiero fino a un certo punto...che le hors non siano perfettamente adatte al nostro clima è un po' il segreto di Pulcinella!