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Letargo Horsfieldi
Inviato: mar gen 27, 2009 10:52 pm
da Mary Jane
Ciao a tutti...
tanto per portarmi avanti, mi interesserebbe sapere, e vedere, magari con foto, come avete organizzato e dove avete sistemato le vostre horsfieldi per il letargo invernale. Vi chiedo questo per i grossi problemi riguardo all'eccessiva umidità del nostro clima che affligge la specie...
Grazie tanto
Inviato: mar gen 27, 2009 10:56 pm
da cecilia
ne avevamo gia' parlato qui ..non so se l'hai gia' visto..ci sono pure delle foto!!
http://forum.tartaclubitalia.it/topic.a ... archTerms=
Inviato: mar gen 27, 2009 11:46 pm
da Mary Jane
grazie cecilia.. stavo guardando anche io un po' con il "cerca" vecchie discussioni, ma nessuna mi "soddisfa"... mi piacerebbe avere dettagli più precisi.
Per esempio, il bidone che si vede nella discussione che mi hai postato mi sembra molto piccolo e quindi non adatto a proteggere bene dal freddo la horsf perchè qui a Milano quando gela
GELA veramente e di umidità ce ne è a go-go...
poi non capisco cosa voglia dire "mettere un asse di legno sopra"... anche se è in letargo e proprio per non far ristagnare l'umidità non è meglio avere un ricircolo d'aria?
Volevo avere pareri sulle Vs esperienze, magari proprio riparlando delle vecchie discussioni, sapendo come sono andate a finire le "passate" esperienze...
Inviato: mer gen 28, 2009 11:12 pm
da Mary Jane
TOC TOC
[:83][:211][:211][:211][:211][:243][:150]
..ma non mi cxxa nessuno?!
Inviato: mer gen 28, 2009 11:37 pm
da Davide
Non so se la risposta ti soddisfa, ma le mie sono all'aperto in un rifugio di mattoni di tufo, al riparo dalla pioggia (sotto un terrazzo). L'interno è pieno di foglie secche e torba bionda.
Inviato: mer gen 28, 2009 11:59 pm
da Elongata
Le mie sono all'aperto in rifugio come copertura ho usato il tetto della cuccia dei mie cani mentre l'interno oltre la semplice terra del giardino ci sono molte foglie secche .Nulla di più .
Inviato: gio gen 29, 2009 2:43 pm
da Mary Jane
grazie.. si sono SEMPRE soddisfatta delle Vs risposte!!!... volevo solo avere qualche dettaglio in più, qualche "trucchetto", visto che l'esperienza paga
P.S....sinceramente... qualche "Fotina" dei rifugi... se me la postarte
... mi porterebbe al [:141]SETTIMO CIELO
...
Inviato: gio gen 29, 2009 5:09 pm
da Elongata
cerchero di farle al più presto
Inviato: ven gen 30, 2009 2:09 pm
da Mary Jane
Citazione:
Messaggio inserito da whitheflame
cerchero di farle al più presto
Grazie mille!!!!!
sei un tesoro
Inviato: sab gen 31, 2009 9:24 pm
da GipTheCrow
ciao mary jane,
come hai potuto vedere dall'altra discussione che il letargo delle horsfieldii non è dei più semplici. Alcune horsfieldi che noi vediamo belle lisce spesso sono di cattura o allevate in grandi farm come in natura ed anche se sono le più belle sono le più difficili da allevare inquanto non sono abituate alla nostra umidità e spesso possono incappare in malattie respiratorie che possono farle morire nell'alrco di pochi giorni. Posso dire che le horsfieldi nate in italia o che sono state allevate fin da picole con i nostri climi riescono a fare un buon letargo senza problemi. In più le horsfieldii, da ciò che ho notato, sono le prime a svegliarsi dal letargo, il che considerando il loro luogo d'origine potrebbe essere normale ma non il massimo per loro poichè si svegliano in un periodo in cui nel nostro paese abbonda di piogge, il che aumenta il rischio raffreddore.
Tirando le conclusioni, se si vuol allevare le horsfieldii bisogna comprarle molto piccole e farle abituare al nostro clima gradualmente facendo inizialmente un letargo MONITORATO in vasi con abbastanza drenaggi che non facciano ristagnare l'acqua ma che comunque permettano un certo grado d'umidità. Mai e dico mai comprare horsfieldii di una eta adulta o sub-adulta se non gli si possono dare le giuste cure, purtroppo hanno il brutto vizio di morire ed è come giocare al terno al lotto.
Inviato: gio feb 05, 2009 9:34 pm
da GipTheCrow
la horsfieldi ammalata ha fatto 3 giorni di baitryl poi il vet ha deciso di interrompere. La tartaruga mangia solo se forzata (deglutisce il radicchio che le metto in bocca). Ogni giorno cerco di farle dei bagnetti per darle la giusta idratazione.
Per le altre è un'altro problema, si sono svegliate ed ora non ne vogliono sapere di riaddormentarsi, quindi mi fanno stare con un'enorme pensiero. Gli occhi sono sempre come se fossero inumiditi ma sembra stiano bene.
Inviato: gio feb 05, 2009 9:50 pm
da adriana1
Citazione:
Messaggio inserito da GipTheCrow
la horsfieldi ammalata ha fatto 3 giorni di baitryl poi il vet ha deciso di interrompere. La tartaruga mangia solo se forzata (deglutisce il radicchio che le metto in bocca). Ogni giorno cerco di farle dei bagnetti per darle la giusta idratazione.
Per le altre è un'altro problema, si sono svegliate ed ora non ne vogliono sapere di riaddormentarsi, quindi mi fanno stare con un'enorme pensiero. Gli occhi sono sempre come se fossero inumiditi ma sembra stiano bene.
le mie sono in letargo sotto una grande terrazza. Ho fatto una casa di legno, sotto ho messo terra asciutta e torba l'ho coperte con molta paglia e fieno. sopra il tetto di legno gho messo tessuto non tessuto, ho coperto il tutto con una tenda da esterni blu, un pò per essere sicura che abbiano buio , un pò per essere più tranquilla che non passi il freddo. Stamani c'era il sole e faceva caldo, una era uscita fuori, l'ho rimrssa dentro, ma devo dire che non sono tranquilla.Per tutta la lunghezza della terrazza scorre un filo per tendere i panni, ho messo un lenzuolo sopra il filo sperando che non batta più il sole vicino al rifugio
Inviato: gio feb 05, 2009 10:44 pm
da Suelo
il freddo non lo dovrebbero temere dato l'areale di provenienza, per l'umidità se sono piccole può essere comodo metterle in una cassa di legno piena di torba in un luogo dove non prenda acqua in caso di pioggia (es.su un balcone).
io faccio così per il primo letargo delle hermannine e, anche se di notte gela, di umidità se ne crea davvero poca, infatti devo spruzzare la torba molto frequentemente. abitiamo tutte e due in provincia di milano quindi le condizioni dovrebbero essere simili.
Inviato: ven feb 06, 2009 11:02 am
da GipTheCrow
anche a me stanno in un posto all'ombra in una casina di legno con steppe secche e foglie, ma si sono svegliate proprio. Quando le vedo cerco di metterle nella casina di legno ma dopo un pò le ritrovo fuori.
Adriana le tue quanto sono grandi? sono belle lisce o altro?
Inviato: sab feb 07, 2009 10:30 pm
da Mary Jane
Ma parlate delle Horsfieldi, giusto?
Io ho paura delle dimensioni delle cassette dove ricoverarle... intendo quanto devono essere profonde e larghe, visto che il freddo passa in base alla quantità di terra e paglia, al materiale dei contenitori e a tanti altri fattori fisici... riguardo a queste ultime, cosa mi consigliate? la mia horsf(Gilda Luisa Polenta) ha 3 anni e quindi nel prossimo letargo 4..
Grazie
Per GIP:
Ma il tuo veteterinario ha deciso di interrompere perchè l'ha trovata migliorata o per quale motivo? In bocca al Lupo