SARDEGNA Liberate 19 tartarughe
Inviato: mer giu 13, 2012 6:25 pm
SANTA TERESA. Il blitz dei forestali per liberare 19 tartarughe è scattato domenica, quando i rangers della stazione di Palau si sono presentati nella hall dell’hotel "Cala Blu" di Santa Reparata, tra Santa Teresa di Gallura e Capo Testa. In un cortiletto della struttura alberghiera, delimitato da muretti a secco, gli agenti della vigilanza ambientale hanno trovato 19 “testudo marginata”, una delle specie autoctone di tartaruga sarda, esemplari tutelati e protetti da leggi nazionali e internazionali. Gli animali erano privi della certificazione Cites L’unica che autorizza, con rigidi protocolli, la detenzione dei carapaci, quindi illegalmente stipate in un cortiletto di una trentina di metri quadrati. Per mantenere in vita gli animali il personale dell’albergo provvedeva a fornire loro erba fresca e cespi di lattuga. Gli agenti della forestale hanno denunciato il rappresentante della società alberghiera – M. A., un imprenditore siciliano – per la detenzione illegale di “testudo marginata”, un reato penale che prevede l’arresto e una salatissima multa, che può raggiungere l’importo di centomila euro. Giancarlo Muntoni, direttore dell'Ispettorato Forestale di Tempio, ha spiegato che «l'estate vede in Sardegna una impennata del traffico illegale di tartarughe terrestri, facilmente occultabili e trasportabili dai trafficanti. In Germania un esemplare di tartaruga marginata sarda può essere pagato da 500 a 1000 euro, mentre in Giappone raggiunge quotazioni di 5 mila euro».
Le 19 tartarughe sono state affidate temporaneamente alla direttrice dell’albergo, in attesa che vengano prese in consegna dagli esperti e liberate nel loro habitat naturale, i boschi della Gallura, da dove i cacciatori di testuggini” le hanno sicuramente prelevate. Dopo il letargo invernale, infatti, non è difficile incappare nelle tartarughe che attraversano le strade sterrate e le provinciali.
FONTE: http://lanuovasardegna.gelocal.it/olbia ... -1.5251857
Le 19 tartarughe sono state affidate temporaneamente alla direttrice dell’albergo, in attesa che vengano prese in consegna dagli esperti e liberate nel loro habitat naturale, i boschi della Gallura, da dove i cacciatori di testuggini” le hanno sicuramente prelevate. Dopo il letargo invernale, infatti, non è difficile incappare nelle tartarughe che attraversano le strade sterrate e le provinciali.
FONTE: http://lanuovasardegna.gelocal.it/olbia ... -1.5251857