sono d'accordo con te davide fino ad un certo punto,ma secondo me il problema della vendita sul mercato nero potrebbe esserci anche se viene organizzato un centro o più in occidente,forse la soluzione affidamento coprirebbe una piccolissima fetta di mercato (legale) ma sicuramente resterà anche quello illegale (e questo si sa) che resterà il sistema migliore per recuperare animali in quegli stati dove non serve nessun tipo di certificazione per detenerli e a prezzi più accettabili,e dove lo domanda è maggiore.
il discorso di mantenere in vita una specie in cattività senza nessuno scopo di reintroduzione ha poco senso e utilità,solo quella di mantenerla presente sulla faccia della terra in attesa di cosa?aspettando che le persone nei luoghi d'origine (e vale per qualsiasi animale) capisca l'importanza della tutela? a questo punto conviene fare un tragitto insieme,in questo caso malgasci e angonoka per ottenere dei risultati nel tempo,so che c'è molto da perdere e da rischiare.
tornando al discorso progetti il pensiero di sviluppare non solo dentro le mura del parco ma anche all'esterno una politica di tutela l'ha iniziata come ben sai agostino con gli aiuti alle scuole e villaggi,con lo scopo di rendere partecipi anche se in maniera marginale al progetto e portarli a una consapevolezza maggiore dell'importanza di questi animali e dei frutti che potrebbero portare economicamente in futuro (turismo ecosostenibile per fare un'esempio),questo discorso vale per tutta la biodiversità del madagascar non solo per le yniphora.
purtroppo, in queste situazioni delicate bisogna capire prima di tutto ciò che per loro è importante,e per quello che ho potuto percepire le problematiche loro sono 2, mantenere una gerarchia stretta nei rapporti interni ai villaggi partendo dal capo villaggi che prende decisioni per tutte le persone e per la porzione di territorio che controllano, e per secondo le varie metodiche per il sostentamento,dal momento che chi prende le decisioni capisce l'importanza della tutela e che ne andrebbe a loro favore è un grande risultato,ma li ci sono meccanismi difficili da capire per un'occidentale,diciamo che siamo a cavallo quando percepiscono il concetto meglio una gallina domani che un 'uovo oggi.