quasi 1000 tartarughe liberate in mare
Inviato: mar ago 07, 2012 5:49 pm
Testo e foto: http://www.petpassion.tv/blog/thailandi ... ughe-23845
Thailandia: liberate in mare mille tartarughe
mar, ago 7, 2012
A Sattahip, secondo quanto previsto dal programma di ripopolamento in atto, sono stati liberati in mare circa mille esemplari di tartaruga verde e tartaruga embricata. Gli spostamenti degli affascinanti anfibi saranno seguiti dagli esperti mediante sistema Gps. La liberazione delle tartarughe nel Golfo della Thailandia è il passaggio più emozionante previsto da un piano di ripopolamento della della fauna marina attivato intorno alla base navale di Chon Buri’s. Per l’esattezza si tratta di 980 esemplari nati in cattività ed allevati in un’area protetta: la loro età va dai 3 mesi fino ai 15 anni.
Si tratta in particolare di due specie a rischio di estinzione: le tartarughe verdi e le tartarughe embricate, la cui sopravvivenza è minacciata da attività umane e turismo non controllato. Gli studiosi hanno installato su alcune delle tartarughe dei sistemi gps per monitorare i flussi migratori e rilevarne la posizione con più facilità.
L’evento è stato seguito da numerosi spettatori, appassionati di tartarughe e curiosi, ed è stato supportato da una campagna di sensibilizzazione che ha coinvolto gli interessati offrendo loro anche la possibilità di contribuire alla salvaguardia delle 300 uova di tartaruga, la cui schiusa è prevista per dicembre.
Marina Naddeo
Redazione PetPassion.TV
Una bellissima notizia! Almeno in questo modo l'uomo compensa i numeri di quelle che muoiono sempre per causa sua. Certe iniziative dovrebbero essere prese ad esempio. Non capisco perchè in Italia non è possibile una cosa del genere. Se si facessero schiudere artificialmente le uova di Caretta caretta e si liberassero i piccoli in mare dopo un paio di mesi dalla nascita, ci sarebbero molti più esemplari che raggiungerebbero l'età adulta. Tempo fa ho rivolto questo mio dubbio a una famosa/esperta biologa marina che si occupa in Italia di tartarughe marine, e mi ha detto che non è materialmente possibile una cosa del genere, perchè le tartarughe marine non appartengono a nessuno, e in quanto animali protetti non si possono spostare le uova deposte su una spiaggia in un altro ambiente, perchè nessuna associazione (come ad esempio il Wwf tanto per dirne una) avrebbe questo permesso. Ma allora mi chiedo, perchè in altre parti del mondo è fattibile?
Tralasciando la situazione in Italia (che comunque registra ogni anno il suo bel numero di nascite di tartarughe marine), vi suggerisco di vedere anche il video che riguarda questa liberazione dei 980 esemplari nati in cattività, che potete trovare cliccando sul link a inizio discussione.
Thailandia: liberate in mare mille tartarughe
mar, ago 7, 2012
A Sattahip, secondo quanto previsto dal programma di ripopolamento in atto, sono stati liberati in mare circa mille esemplari di tartaruga verde e tartaruga embricata. Gli spostamenti degli affascinanti anfibi saranno seguiti dagli esperti mediante sistema Gps. La liberazione delle tartarughe nel Golfo della Thailandia è il passaggio più emozionante previsto da un piano di ripopolamento della della fauna marina attivato intorno alla base navale di Chon Buri’s. Per l’esattezza si tratta di 980 esemplari nati in cattività ed allevati in un’area protetta: la loro età va dai 3 mesi fino ai 15 anni.
Si tratta in particolare di due specie a rischio di estinzione: le tartarughe verdi e le tartarughe embricate, la cui sopravvivenza è minacciata da attività umane e turismo non controllato. Gli studiosi hanno installato su alcune delle tartarughe dei sistemi gps per monitorare i flussi migratori e rilevarne la posizione con più facilità.
L’evento è stato seguito da numerosi spettatori, appassionati di tartarughe e curiosi, ed è stato supportato da una campagna di sensibilizzazione che ha coinvolto gli interessati offrendo loro anche la possibilità di contribuire alla salvaguardia delle 300 uova di tartaruga, la cui schiusa è prevista per dicembre.
Marina Naddeo
Redazione PetPassion.TV
Una bellissima notizia! Almeno in questo modo l'uomo compensa i numeri di quelle che muoiono sempre per causa sua. Certe iniziative dovrebbero essere prese ad esempio. Non capisco perchè in Italia non è possibile una cosa del genere. Se si facessero schiudere artificialmente le uova di Caretta caretta e si liberassero i piccoli in mare dopo un paio di mesi dalla nascita, ci sarebbero molti più esemplari che raggiungerebbero l'età adulta. Tempo fa ho rivolto questo mio dubbio a una famosa/esperta biologa marina che si occupa in Italia di tartarughe marine, e mi ha detto che non è materialmente possibile una cosa del genere, perchè le tartarughe marine non appartengono a nessuno, e in quanto animali protetti non si possono spostare le uova deposte su una spiaggia in un altro ambiente, perchè nessuna associazione (come ad esempio il Wwf tanto per dirne una) avrebbe questo permesso. Ma allora mi chiedo, perchè in altre parti del mondo è fattibile?
Tralasciando la situazione in Italia (che comunque registra ogni anno il suo bel numero di nascite di tartarughe marine), vi suggerisco di vedere anche il video che riguarda questa liberazione dei 980 esemplari nati in cattività, che potete trovare cliccando sul link a inizio discussione.