Caretta caretta sventrate per il guscio
Inviato: gio mag 31, 2012 3:01 pm
Notizia del 23 Maggio, tratta da: http://www.greenme.it/informarsi/natura ... tta-guscio
Due carcasse di rarissimi esemplari di tartarughe marine della specie Caretta Caretta sono state rinvenute su una spiaggia libera a Giugliano, in provincia di Napoli. Erano abbandonate come rifiuti e totalmente sventrate e private del guscio, il prezioso carapace. A rinvenirle Fulvio Maffucci, un ricercatore della stazione zoologica Anton Dohrn impegnato, paradossalmente, in una campagna di sensibilizzazione.
Dall'autopsia fatta sulle carcasse è risultato che si tratta di due esemplari giovani e in buona salute al momento della morte, cacciati e uccisi senza pietà per i loro gusci. Un fatto del genere non accadeva da anni, ma soprattutto è inusuale nelle nostre coste. Come racconta al Mattino Flegra Bentivegna, responsabile del centro di studio e protezione della fauna marina "spettacoli del genere sono abituali nel Terzo Mondo, ma sulle nostre spiagge erano praticamente dimenticati. Che accada da noi - dice - è imperdonabile"
Proprio ieri si era celebrato in tutto il mondo la giornata della biodiversità, dedicata in particolar modo agli ecosistemi marini. Proprio ieri era partita la nuova campagna a favore della tartaruga caretta caretta da parte del WWF. Perché questa specie di tartaruga in Italia esiste in un numero limitatissimo e si tratta di animali fondamentali per l'equilibrio dell'ecosistema marino, presenti sulla lista del ministero dell'ambiente tra le specie in via d'estinzione che godono di una particolare protezione. Ogni esemplare perso, quindi, è un gravissimo danno per la scienza e per la catena alimentare. Ma, a quanto pare, poco importa perché i carapaci stanno tornando a far gola al mercato nero, ai collezionisti disposti a pagare migliaia di euro per averli.
Sdegno e rabbia ha invaso i ricercatori della stazione Dohrn, punto di riferimento internazionale per la salvaguardia della fauna marina, i quali sperano si tratti dell'ultimo massacro di tartarughe e invitano tutti a mettersi in contatto e segnalare ogni pericolo per le tartarughe che si avvicinano alla costa per nidificare.
Simona Falasca
foto: http://www.ilmattino.it/articolo.php?id ... ez=NAPOLI#
Due carcasse di rarissimi esemplari di tartarughe marine della specie Caretta Caretta sono state rinvenute su una spiaggia libera a Giugliano, in provincia di Napoli. Erano abbandonate come rifiuti e totalmente sventrate e private del guscio, il prezioso carapace. A rinvenirle Fulvio Maffucci, un ricercatore della stazione zoologica Anton Dohrn impegnato, paradossalmente, in una campagna di sensibilizzazione.
Dall'autopsia fatta sulle carcasse è risultato che si tratta di due esemplari giovani e in buona salute al momento della morte, cacciati e uccisi senza pietà per i loro gusci. Un fatto del genere non accadeva da anni, ma soprattutto è inusuale nelle nostre coste. Come racconta al Mattino Flegra Bentivegna, responsabile del centro di studio e protezione della fauna marina "spettacoli del genere sono abituali nel Terzo Mondo, ma sulle nostre spiagge erano praticamente dimenticati. Che accada da noi - dice - è imperdonabile"
Proprio ieri si era celebrato in tutto il mondo la giornata della biodiversità, dedicata in particolar modo agli ecosistemi marini. Proprio ieri era partita la nuova campagna a favore della tartaruga caretta caretta da parte del WWF. Perché questa specie di tartaruga in Italia esiste in un numero limitatissimo e si tratta di animali fondamentali per l'equilibrio dell'ecosistema marino, presenti sulla lista del ministero dell'ambiente tra le specie in via d'estinzione che godono di una particolare protezione. Ogni esemplare perso, quindi, è un gravissimo danno per la scienza e per la catena alimentare. Ma, a quanto pare, poco importa perché i carapaci stanno tornando a far gola al mercato nero, ai collezionisti disposti a pagare migliaia di euro per averli.
Sdegno e rabbia ha invaso i ricercatori della stazione Dohrn, punto di riferimento internazionale per la salvaguardia della fauna marina, i quali sperano si tratti dell'ultimo massacro di tartarughe e invitano tutti a mettersi in contatto e segnalare ogni pericolo per le tartarughe che si avvicinano alla costa per nidificare.
Simona Falasca
foto: http://www.ilmattino.it/articolo.php?id ... ez=NAPOLI#