Augusta - recuperata Caretta caretta ferita
Inviato: lun ago 29, 2011 12:49 pm
Notizia tratta da: http://www.siracusanews.it/node/23756
Augusta: diportista recupera caretta-caretta ferita, la Guardia Costiera la affida alle cure del centro di Comiso
CRONACA 23 Agosto 2011
Nella mattinata di ieri, un diportista ha recuperato nelle acque antistanti capo S. Croce uno splendido esemplare di tartaruga caretta-caretta (dal carapace di lunghezza 50 centimetri per 30 di larghezza, peso di circa 15 kg) in difficoltà a causa della presenza di un amo da pesca nel cavo orale.
l diligente diportista ha provveduto ad allertare la sala operativa della Capitaneria di Porto di Augusta ed a consegnare, successivamente, l’esemplare ferito ai militari della Guardia Costiera di Augusta che, dopo averla stabilizzata, hanno continuamente monitorato il suo stato di salute, ponendo particolare attenzione alla continua idratazione, fino alla consegna dell’esemplare alle cure del dott. Gianni Insacco del Centro Regionale Recupero Fauna Selvatica e Tartarughe Marine del Fondo Siciliano per la Natura di Comiso.
Presso il predetto centro, si provvederà ad estrarre l’amo ed al completo recupero dell’animale, prima di essere reimmessa nel suo naturale habitat marino.
L’attività, che rientra negli impegni assunti dal Corpo delle Capitanerie di Porto con il Ministero dell’Ambiente, è finalizzata al monitoraggio e salvaguardia dell’ambiente marino, con particolare attenzione alla tutela ed al monitoraggio delle specie protette (raccolta delle informazioni sugli avvistamenti, trasmissione dati agli organi scientifici e azioni di primo intervento in emergenza).
Augusta: diportista recupera caretta-caretta ferita, la Guardia Costiera la affida alle cure del centro di Comiso
CRONACA 23 Agosto 2011
Nella mattinata di ieri, un diportista ha recuperato nelle acque antistanti capo S. Croce uno splendido esemplare di tartaruga caretta-caretta (dal carapace di lunghezza 50 centimetri per 30 di larghezza, peso di circa 15 kg) in difficoltà a causa della presenza di un amo da pesca nel cavo orale.
l diligente diportista ha provveduto ad allertare la sala operativa della Capitaneria di Porto di Augusta ed a consegnare, successivamente, l’esemplare ferito ai militari della Guardia Costiera di Augusta che, dopo averla stabilizzata, hanno continuamente monitorato il suo stato di salute, ponendo particolare attenzione alla continua idratazione, fino alla consegna dell’esemplare alle cure del dott. Gianni Insacco del Centro Regionale Recupero Fauna Selvatica e Tartarughe Marine del Fondo Siciliano per la Natura di Comiso.
Presso il predetto centro, si provvederà ad estrarre l’amo ed al completo recupero dell’animale, prima di essere reimmessa nel suo naturale habitat marino.
L’attività, che rientra negli impegni assunti dal Corpo delle Capitanerie di Porto con il Ministero dell’Ambiente, è finalizzata al monitoraggio e salvaguardia dell’ambiente marino, con particolare attenzione alla tutela ed al monitoraggio delle specie protette (raccolta delle informazioni sugli avvistamenti, trasmissione dati agli organi scientifici e azioni di primo intervento in emergenza).