Pagina 1 di 1
qualche esotica
Inviato: gio set 22, 2011 2:37 pm
da giorgio73
Re: qualche esotica
Inviato: gio set 22, 2011 2:48 pm
da Lorenzo80
Complimenti, soprattutto per la pina, le Chilensis sono tra le mie preferite
Re: qualche esotica
Inviato: gio set 22, 2011 3:09 pm
da Seda
niente male come frequentazioni eh!
complimenti!
Re: qualche esotica
Inviato: gio set 22, 2011 3:22 pm
da EDG
Che belle taglie forti!
Non si vedono spesso foto di Chelonoidis chilensis, se vuoi dacci qualche informazione su come l'allevi. E' maschio o femmina(dal nome dovrebbe essere femmina, ma non si sa mai)? Ne hai altre? L'hai presa già di questa grandezza? Quanto misura? E' già riproduttiva?
Re: qualche esotica
Inviato: gio set 22, 2011 5:12 pm
da giorgio73
A dir la verità non è una chilensis ma bensì è una manouria emys emys, femmina (ovviamente dal nome che porta). L'ho acquistata circa cinque anni fa e pesava 360g, oggi invece pesa circa 3kg. Nel periodo estivo l'allevo nel mio giardino di circa 2000mq ricco di molte specie di piante e cespugli dove le mie beniamine si rifugiano. Qui s'incontrano di tanto in tanto un pò tutte: sulcata, pardalis, carbonarie, graeche, horsfieldii, marginate e hermanni senza mai infastidirsi l'un l'altra. Avevo anche il maschio che purtroppo, "grazie" alla loro agilità e zampe lunghe, è scappato dal cancello pedonale arrampicandosi e mai più ritrovato. D'inverno la alloggio in un locale riscaldato in un terrario abbastanza capiente e convive con due coppie di carbonarie. Il sottofondo è costituito da cortecciato a pezzatura fine tenuto sempre umido, ha a disposizione un recipiente d'acqua sempre pulita per immergersi e bere. Come alimentazione diventa matta per le cicorie di ogni specie e pomodori; ogni tanto, quando riesce, ruba un pezzetto di frutta alle carbonarie possibilmente quando è il periodo dei fichi d'india. Le sue abitudini? Non ama tantissimo esporsi al sole, esce dai rifugi principalmente la sera o soprattutto diventa molto attiva quando piove; non è assolutamente timida e soprattutto non scava a differenza della coppia di sulcata che ogni stagione si costruisce una galleria di 2metri sotto la recinzione.
Re: qualche esotica
Inviato: gio set 22, 2011 5:17 pm
da EDG
Mi ero fidato di Lorenzo, altrimenti ti avrei chiesto di quale specie si trattava
.
Grazie per le informazioni. Quindi ha abitudini simili a carbonaria? Sempre per la solita storia dei diversi continenti io non le avrei tenute assieme, ma ognuno sa il fatto suo.
Re: qualche esotica
Inviato: gio set 22, 2011 5:33 pm
da giorgio73
Sono perfettamente d'accordo anch'io, ma purtroppo lo spazio per le tarta non è mai abbastanza. Mi sono fatto ingolosire e per ora le due specie convivono a mio vedere senza problemi. Una domanda ai più esperti: la convivenza tra specie di devesi continenti è ugualmente "rischiosa", anche se si tratta di soggetti proveninenti da allevamenti e non di cattura?
Re: qualche esotica
Inviato: gio set 22, 2011 6:18 pm
da Lorenzo80
Chiedo scusa
mi ha tratto in inganno la colorazione !
Re: qualche esotica
Inviato: ven set 23, 2011 3:24 am
da Luc@
seocndo me il problema cb o wc è lo stesso,ti faccio l'esempio del temuto herpes virus ,letale per le testudo hermanni,ma quasi innoquo per le testudo greca (dipende dal ceppo del virus come l'aids per l'uomo)quindi consiglio mio è tenere divise per specie gli animali,alcune di loro possono con il passare del tempo immunizzarsi o adattarsi con il passare delle generazioni, mentre altri animali della stessa famiglia soccombere per un deficit immunitario che non è detto che con il tempo non potrà sviluppare,non penso che tu voglia rischiare questo.
p.s. per la cronaca anche io avrei pensato a una chilensis.