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Chelonoidis (geochelone) denticulata
Inviato: mar giu 08, 2010 10:40 am
da Tortugo
qualche foto di Chelonoidis denticulata...anche queste, secondo me, troppo sottovalutate (un pò come le carbonaria, e ancor più interessanti delle carbonaria!)
Re: Chelonoidis (geochelone) denticulata
Inviato: mar giu 08, 2010 11:44 am
da Barbara
Bellissime, il maschio mi sembra più spavaldo
Ma la forma del carapace che si stringe ai fianchi per il maschio e più bombata per la femmine è una caratteristica che aiuta a distinguere il sesso come nel caso delle marginata o è casuale in questa coppia?
Re: Chelonoidis (geochelone) denticulata
Inviato: mar giu 08, 2010 11:45 am
da Giacomo-PG
Sono stupende,anche secondo me sottovalutate,ma forse perchè diventano mediamente più grosse e anche perchè penso sia stata fatta una cattiva pubblicità a questa specie in quanto a difficoltà di stabulazione.
A me piace molto e le dimensioni che raggiungono sono "affascinanti".
Quanto sono grosse queste?
Re: Chelonoidis (geochelone) denticulata
Inviato: mar giu 08, 2010 12:37 pm
da Filly
Barbara ha scritto:Bellissime, il maschio mi sembra più spavaldo
Ma la forma del carapace che si stringe ai fianchi per il maschio e più bombata per la femmine è una caratteristica che aiuta a distinguere il sesso come nel caso delle marginata o è casuale in questa coppia?
Esatto, come nelle carbonaria il carapace del maschio si stringe ai lati nella stragrande maggioranza dei casi. dipende dalla provenienza geografica.
Molto belle Davide!
Che differenze hai riscontrato rispetto alle carbo?
Re: Chelonoidis (geochelone) denticulata
Inviato: mar giu 08, 2010 12:55 pm
da Tortugo
Hai ragione Giacomo, forse sulle denticulata influisce anche la taglia finale, sicuramente superiore a quella della carbonaria.
Non so dirti quanto sono grandi di preciso, te lo farò sapere quando ritorno a casa e prendo le misure. le mie non sono molto grandi.
Come già detto, il restrgingimento è tipico dei maschi...
Le differenze che ho riscontrato diciamo che sono relative esclusivamente alla temperatura...ma in questo caso le ho rispettate io, nel senso che non so dirti se sono resistenti a temperature basse, come è per carbonaria. L'estate scorsa, per la mancanza di una casetta esterna ben coibentata (e con uno spot) le ho trasferite all'aperto più tardi. Quest anno sto ancora finendo questa struttura, per cui loro sono ancora all'interno durante la notte, durante il giorno invece le trasferisco fuori..le lascio definitivamente fuori quando sono sicuro che la temperatura notturna non scenda sotto i 18°C (almeno che non scenda sotto i 18°C per più giorni consecutivi!).
Dal punto di vista alimentare non mi hanno mai dato nessun problema, mangiano frutta e vegetali selvatici in maniera entusiasmante, la femmina da quando è casa mia è cresciuta molto considerando che è un esemplare già grande. Si può notare infatti il giro di crescita.
Re: Chelonoidis (geochelone) denticulata
Inviato: mar giu 08, 2010 5:00 pm
da Giacomo-PG
Tra l'altro sono molto belli,la femmina è mezza "radiata" pure!
Re: Chelonoidis (geochelone) denticulata
Inviato: mar giu 08, 2010 7:10 pm
da Tortugo