un substrato che la maggior parte degli allevatori non apprezzano particolarmente..
in pratica appoggiato alla base del terrario c'è come prima cosa una serpentiva (o cavetto) che fornisce un minimo di calore anche da sotto (migliora la digestione, e poi comunque non è vero secondo me che in natura il caldo lo ricevono solo dall'alto. il terreno o la sabbia che sta sotto il sole è bello caldo..)
poi sulla serpentina ci sono fogli di giornale e cartone da imballi, che appena appoggiati imbevo di acqua per fare in modo che la carta copra bene i cavi e sia più difficile sollevarla e poi fornisce umidità piano piano..
sopra a questa carta metto della carta bianca resistente all'acqua (è una carta utilizzata a scopi alimentari da chi vende pesce o altri alimenti).
sopra metto un po di terra e un bel po di fieno di primo taglio (quello che c'è sullo sfondo della foto delle elegans). Il bello di questo è che ricrea un abitat abbastanza naturale e soprattutto se finisce in mezzo al cibo gli fa solo bene..
sopra hanno tre neon da 90cm a 10/15cm di distanza con il loro riflettore.
La parte superiore del terrario è aperta leggermente (al punto giusto in modo da trovare un buon equilibrio con la temperatura).
Quando l'umidità scende perchè il cavetto ha asciugato la carta rovescio un po di acqua sul fondo..
La carta sul fondo mi facilita la pulizia e trattiene correttamente l'umidità. (ossia non troppo da far ammuffire il fondo ma nemmeno troppo poco per creare continui e eccessivi sbalzi di umidità)