TartaClubItalia

Ciao a tutti, settimana scorsa sono andato a visitare lo zoo di Monaco di Baviera. Nella 'serra' delle tarta ho visto un bel gruppo di una quindicina di giganti. Naturalmente con -2°C e la neve non era loro consentito l'accesso al recinto esterno e stavano in questo ampio ambiente riscaldato. Quello che mi ha stupito è che uno di questi pachidermi è stato tutto il tempo immerso nell'acqua senza mai alzare la testa, io sono rimasto li diversi minuti ma lui niente. Ecco alcune foto.
Marco

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Sembra quasi un sogno ...

che belle che sono!!! chissa' perche' quella tarta se ne stava a bagno!!!!! ma sotto le zampe che substrato hanno? sembra tutto cemento..

Io mi trasferirei lì dentro per tutto l'inverno

Che specie sono? Ma nn è che si è suicidata? Anche le mie stanno molto con la testolina immersa nell'acqua, ma tengono il nasino fuori...

Citazione:

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Messaggio inserito da cecilia

che belle che sono!!! chissa' perche' quella tarta se ne stava a bagno!!!!! ma sotto le zampe che substrato hanno? sembra tutto cemento..

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Fantastiche! E' molto bello anche l'habitat che è stato ricreato. Per curiosità: quanto era grande la serra dove stanno?

Sono Geochelone gigantea, si anch'io Ismawoo ho pensato per un momento che fosse morta visto che non tirava mai su la testa ma, fortunatamente, ogni tanto muoveva una zampa


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Carmen, secondo la vecchia nomenclatura, si tratta di Geochelone gigantea (testuggine gigante delle Seychelles). Non si sta suicidando, tranquilla; tutte le tarte hanno dei ritmi repiratori molto adattabili, ciò soprattutto in virtù di una struttura muscolare che richiede quantità di ossigeno relativamente basse, soprattutto quando la temperatura scende. Se a questa cosa ci aggiungi anche sistemi di ossigenazione del sangue alternativi, tipo quello cloacale, particolarmente sviluppato nelle acquatiche e marine (praticamente possono trarre ossigeno dall'acqua attraverso il culetto!), capisci che la tarta nella foto non corre alcun rischio

Bellissime foto, esemplari e ambiente!
Per tenere così pulito come si vede quel pavimento dai bisogni di certi bestioni mi sa che devono intervenire spesso
La tarta in acqua, o sta bevendo oppure si sta semplicemente rinfrescando, non credo che possa correre alcun rischio di affogare, questa specie nonostante terrestre è anche un'ottima nuotatrice

Si un ambiente molto bello VgirlAi, grande circa un 400 mq con piante, uccelli e alcuni sauri, tipo iguane, liberi sugli alberi. Questo padiglione è collegato con un recinto esterno dove penso le tarta possono andare per i pochi mesi l'anno che il clima di Monaco permette l'uscita a questi colossi.

Al Bioparco di Roma fino a qualche anno fa ce n'erano due che andavo spesso a trovare (non so se siano ancora là!).

A volte rimanevano con la testa sott'acqua come quella: le prime volte che le vidi comportarsi così mi preoccupai poi ho imparato che era una cosa normale!

Ho visto la stessa cosa anche in alcuni reportage fotografici delle isole dove queste tarte vivono ancora in libertà.

Chi alleva questa specie sa dirci qualcosa in più?

Grazie Marco, è sempre bello e interessante ammirare e vedere questi animali in ogni luogo e situazione che ci capita di visitare, rendendo partecipi tutti ...un pò preoccupante,forse,quella tarta nell'acqua

Mi scuso per la foto ma con il vetro davanti non è venuta un gran chè, in un altro padiglione sempre dello stesso zoo, un'acquatica se ne stava beata a scaldarsi sulla testa di un alligatore. Quando mi sono avvicinato per fare la foto è scesa sul dorso... naturalmente ha avuto più paura di me che di quel fossile vivente eheheh

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Stupende queste tartarughe e bellissime anche le foto. Ne hai fatte altre? c'erano altre tartarughe