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alimentazione geochelone sulcata: pale

Inviato: sab feb 10, 2007 5:22 pm
da sulcata
volevo sapere dagli utenti,ogni quanto tempo si possono somministrare le pale.
premetto che prima di darle,do una bruciacchiata col fornello per eliminare le spine,poi le taglio a striscioline e le mischio col fieno.
secondo voi va bene?

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Inviato: sab feb 10, 2007 7:15 pm
da andysen
Ottime Sulcata! E' un alimento perfetto per le sulcate.

Inviato: sab feb 10, 2007 8:44 pm
da anto
Va benissimo, per la frequenza credo che 3 volte a settimana anche mischiato ad altre cose vada bene!

Inviato: dom feb 11, 2007 3:01 pm
da sulcata
grazie, io le davo due volte al mese.

Inviato: dom feb 11, 2007 6:37 pm
da riccardopelleriti
Sono un ottimo alimento per le tutte tarta terrestri, OK!!:)

Inviato: dom feb 11, 2007 10:36 pm
da Tortugo
Io le do anche alle pardalis, proprio allo stesso modo.Solo che ho la pazienza di togliere con un coltello tutti i punti in cui hanno ogirine le spine, per evitare qualsiasi rogna, anche se son che non è poi così importante. Basterebbe togliere le spine....ma per quanto riguarda la somministrazione, anch'io quando sono casa le do con una certa frequenza, tipo 3 volte a settimana. Comunque ottimo alimento.;)

Inviato: dom feb 11, 2007 11:59 pm
da Luca-VE
Confermo, sono un ottimo alimento per completare la dieta (senza esagerare).
Per le spine, non ho problemi a toglierle, me le infilzo tutte sulle mani xx(

Inviato: lun feb 12, 2007 7:59 am
da andysen
Citazione:
Messaggio inserito da Luca-VE

Confermo, sono un ottimo alimento per completare la dieta (senza esagerare).
Per le spine, non ho problemi a toglierle, me le infilzo tutte sulle mani xx(



Che dolore!!! :( e prova a toglierle???
In Sardegna siano pieni di quel tipo di Opuntia che noi chiamiamo FIGU MURISCA ( fico d'india ).

Proprio ieri ho eseguito una mini coltivazione casalinga per poter averne sempre a disposizione ... senza stare a strapparle dagli arbusti che crescono in strada....

Inviato: lun feb 12, 2007 10:33 am
da Flavio
Citazione:
Per le spine, non ho problemi a toglierle, me le infilzo tutte sulle mani

Curiosità: spine a parte, visto che anche la tua zona come la mia del resto non è esattamente un posto da Opuntia e visto che sto cercando di coltivarla in vaso ( ma ho appena cominciato per poter esprimermi ) tu dove la reperisci/coltivi?

Inviato: lun feb 12, 2007 11:14 am
da Tortugo
Certo, sei un pò troppo al nord, altrimenti potevi passare da qui con un rimorchio e portartene un paio di tonnellate....;);) anche dalle mie parti ce ne sono tantissime, e il clima non è poi così mite....immaginate in Sicilia. Quando ci sono stato qualche anno fa, erano praticamente ovunque. Beati loro, con quel clima....e beati anche i sardi, il loro cima non è da meno. Io sono fortunato, abitando a circa 35 km dal mare, la temperatura permette la crescita dei fichi d'india. Per coltivarle hai bisogno di un grande vaso, e soprattutto robusto. Le radici arrivano a diversi metri dalla pianta madre e sono davvero infestanti. Anch'io ne ho piantate nel mio giardino, ma già si stanno allargando troppo. appartengono alla classe delle piante grasse, quindi sono facili da tenere (non come tutte le piante grasse però!!). Basta avere una pala per dar luogo ad una prateria di fichi d'india.
;););)

Inviato: lun feb 12, 2007 11:27 am
da Luca-VE
Citazione:
Messaggio inserito da bigflay2002

Citazione:
Per le spine, non ho problemi a toglierle, me le infilzo tutte sulle mani

Curiosità: spine a parte, visto che anche la tua zona come la mia del resto non è esattamente un posto da Opuntia e visto che sto cercando di coltivarla in vaso ( ma ho appena cominciato per poter esprimermi ) tu dove la reperisci/coltivi?



Beh, intanto credo ci siano varieta' piu' o meno resistenti al freddo.
In ogni caso io ne ho un paio di piante in vaso, sono partito da una foglia (pala) interrata ( in pieno inverno...) e mantenta in casa.
In primavera le ho trasferite all'aperto dove le lascio tutto l'anno.
Non crescono velocissime, ma crescono.
Non sono sufficienti comunque a rendermi "autonomo", devo comunque procurarmene qua e la...

Inviato: lun feb 12, 2007 1:40 pm
da sulcata
ottimo! le somministrerò più spesso.
per quanto riguarda la piantaggione in vaso o in aiuola,per far si che prendano al 100%,bisogna interrarle avendo cura che ci sia all'estremità della pala la parte legnosa.

Inviato: lun feb 12, 2007 2:37 pm
da mamoz
ciao,
ma vanno bene anche i cactus comuni?!?

Inviato: lun feb 12, 2007 3:43 pm
da yuri
per piantale basta prendere una pala(basta anche un pezzo)e piantarla o dalla parte recisa o poggiandola a terra.è molto importante prima di piantarle aspettare qualche giorno che la parte recisa della foglia si secchi,se la si pianta subito quasi sicuramente la pianta marcisce.fin quanto non radica non serve innaffiare.é meglio usare una giovane pala grossa e carnosa non lignificata
per le zone più fredde è meglio mettere le piante in zone coperte in modo che in inverno il fico non prenda mai acqua e il terreno rimanga asciutto.se però le temperature scendono sotto -7 -10 il fico si scioglie come un gelato al sole.Nei primi anni la crescita non è tanto veloce.sono consigli per il centro e nord italia,al sud non servono accorgimenti particolari;).
Esistono come ha detto Luca delle specie più resistenti.ho due specie canadesi che resistono anche ai -20 ma fanno pale minuscole,max 7-8cm e un altra specie un po più piccola del ficus indica ma molto più resistente l'unico difetto sono gli spini,oltre a quelli minuscoli e fastidiosi ha altri spini lunghi 5 cm che fanno un male boia.

Inviato: lun feb 12, 2007 3:56 pm
da pitone75
Yuri se ti è possibile potresti postare qualche foto di quelle specie canadesi e dell'altra più piccola.

Grazie