TartaClubItalia

Sapete dirmi se queste due piante sono tossiche se ingerite dalle tartarughe:

- Syngonium
- Polypodium vulgare la felce per intenderci

Nel web le opinioni sono contraddittorie, alcuni indicano il Syngonium come tossico e altri no, probabilmente dipende anche da quale specie eatta si tratti.
Per le felci dovrebbero essere tutte piu' o meno tossiche...

Il Vetter sostiene che le tarte si cibano di piante tossiche per sverminarsi...

Allora luca invec mi è satto detto il contrario, ne il syngonium ne le felci sono tossiche...


hai info particolari?

....a parte la tossicità in se è da vedere se le piante velenose sono pericolose o meno per le tarte. Secondo molti erpetologi no, e anche io ho visto su molti libri che si ciberebbero di piante tossiche per eliminare i vermi come detto da ottila04.

Citazione:

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Messaggio inserito da Andrea

Allora luca invec mi è satto detto il contrario, ne il syngonium ne le felci sono tossiche...


hai info particolari?

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Non ho fonti particolari, ho guardato in siti di botanica.

Per le felci ho sempre saputo ce siano tossiche, nei siti e' indicato a bassa tossicita' anche il Syngonium, pero credo ci siano valori diversi da una varieta' all'altra.
Inoltre bisogerebbe sapere per "tossico" cosa intendono, tra possibili problemi e tarte stecchite passa una bella differenza...
Devo trovare qualcosa di sicuro perche' anch'io ho in mente il Syngonium per un acquaterrario...

Qualcuno sa dirmi se i cotoneaster sono velenosi?
grazie
Ivan

Uno dei miei "amici-maestri" (in particolare in alcune cose!) mi dice sempre, ogni volta che chiedo se un tipo di pianta è velenoso o meno: le tartarughe sanno ben distinguere il buono dal non bono, il velenoso dal non velenoso.

Purtroppo torno a ripetermi. La cosa ho notato che vale per molte piante: le felci sono tossiche, il syngonium è pure tossico e moderatamente anche il cotoneaster (più che altro le bacche). Però io sto parlando di tossicità in generale, per bambini ed animali domestici... Non so come le sostanze tossiche contenute in queste piante reagiscano sulle tartarughe. Per esempio il veleno per i topi non ha effetti letali sulle pecore per cui bisogna affidarsi a chi ha già somministrato determinati alimenti. Per quanto riguarda Vetter se non sbaglio (ma vado a rivedere) parla di piante con lieve tossicità. Stiamo attenti a non somministrare datura pensando che faccia bene.

....Secondo Highfield del tortoisetrust le erbe velenose sarebbero pericolose, cita casi di tarte more per essersi cibate di bulbi di narcisi, ad esempio. Dice che il sistema digestivo delle tarte e' per molti versi simile a quello dei ruminanti e quindi il materiale velenoso resta molto tempo nell'organismo prima di essere smaltito (da una parte questa "lenta digestione" potrebbe essere un sistema per minimizzare gli effetti del veleno, dall'altra anche piccole quantita' potrebbero essere letali restando per vario tempo in circolo).

Il mio amico erpetologo mi ha detto di non preoccuparmi, le tarte, molto piu' immuni di noi ai veleni naturali, sarebbero in grado di sopravvivere assaggiando un pezzetto di una folgia velenosa per poi essere in grado di stabilire di non mangiarne mai piu'.
Qunidi personalmente non mi preoccupo piu' di tanto delle piante velenose naturalmente presenti nelle nostre aree, ma non aggiungo piante ESOTICHE velenose in zona tarte: comunque le mie vivono da anni presso una siepe di lauro cerasus (pare sia velenosissima) e tra il sommaco del carso, pare molto velenoso pure quello.

In due dei miei recinti, in cui ho tartarughe da 10 anni o poco meno, ci sono due piante giganti di edera che per alcuni motivi non posso proprio togliere...sono molto grandi, avranno radici chissà fino a dove...in dieci anni (scongiuro chiaramente!) non ho mai avuto problemi. E da due anni in altri due recinti in cui ci sono carbonaria (in uno) e una sulcata (nell0altro) ho oleandri (che a me piacciono tantissimo e che mio padre non sapeva proprio dove piantare)..non ho mai avuto nessun problema (e scongiuro di nuovo!!)..questo sta sicuramente a significare che comunque sanno riconoscere cosa mangiare e cosa no!

Anche la Kalanchoe daigremontiana,una crassulacea infestante
piuttosto comune, viene generalmente data per tossica,ma sia le Th che le Tm ,quando riescono ad entrare nella serra delle piante grasse ne mangiano voracemente : non ho mai riscontrato alcun problema e quando possono tornano a mangiarla.Lasciamo loro la scelta ma evitiamo di introdurre specie esotiche sconosciute.


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Sì, in effetti io prima ho parlato di datura, pianta veramente velenosa anche per l'uomo... Mia sorella ne ha una nel recinto delle tarte (c'era prima la pianta) ed anche se cadono foglie o fiori loro non se ne cibano. Io per eccesso di prudenza toglierei la pianta, ma non è necessario perché effettivamente sanno distinguere i pericoli.

Una pianta tossica per una specie animale non è necessariamente tossica per un'altra.
Anche nella stessa specie ci sono individui con tolleranze differenti.
Nell'Homo c'è chi è intolleranta al latte e suoi derivati, chi muore mangiando le fave ecc.
Nel caso delle Testudo hermanni in http://www.tartaclubitalia.it/documenti ... status.htm
è stato osservato che le Hermanni boettgeri del bosco della Mesola si nutrono di foglie di edera.

secondo me se poste in un luogo simile al loro d'origine le tarte sanno cibarsi di alimenti non nocivi........