TartaClubItalia

Ragazzi,
da qualche tempo ho notato che un paio di baby graeca iniziano a presentare una leggera piramidalizzazione...
eppure stò attento al mangiare ,ossio di seppia etc etc, ho creato loro un recinto 3x3 + wild possibile e mangiano solo erba selvatica che trovano al suo interno: cicoria,piantaggine,tarassaco,malva, poco trifoglio, galinsoga, pratoline etc...
In alcune discussioni spesso ho sentito dire che una delle cause della piramidalizzaz...può essere che mente in natura per una buona parte del periodo estivo si nutrono di erbe +/- secche, in cattività per la maggior parte di erba fresca.
Allora ho fatto una prova: ho raccolto erbe selvatiche, fatte seccare al buio in modo che non diventivo nere per il sole cocente e poi le ho proposte alle tarte.Secondo voi? giustamente preferiscono il cibo fresco, ma come faccio e farglierle mangiare se nel recinto trovano il fresco? avete idee?
Ciao
Enzo

Strano che in questo periodo il recinto sia così ricco di erbe fresche
Nei miei recinti ci sono mucchi di erbe secche che ho fatto in modo di ammucchiare in zone
prestabilite in modo da creare dei cumuli di 40/50 cm di altezza dove vanno a ripararsarsi dalla calura e
per la notte!! Ho aggiunto del fieno per cavalli, che è il migliore, che mi ha dato un amico che ha un maneggio!
Spesso le trovo che mangiano il fieno ma solo se non somministro erbe per 2/3 giorni, cosa che faccio una volta a settimana.
Bagno spesso ed in profondità i recinti, l'umidità è una componente importante per prevenire la piramidalizzazione!!
Per il resto non credo che tu possa fare molto

purtroppo , e devo proprio dire purtroppo, io non dispongo di grandissimi spazi... le mie tarte sono allevate sostanzialmente nel recinto wild che ho creato all'interno del giardino di casa(la classiche villetta di testa), quindi volente o no una parte dell'acqua degli irrigatori del prato rinfrascano anche il recinto, ecco il motivo del verde.
automaticamente non posso ammucchiare paglia o altro , come potrei inceve fare a casa mia in Sicilia,a meno che non decida di trasferirmi.....
Nico62 una domanda, quando dici che bagni in profondità significa che dai acqua ,tipo con la canna, in maniera abbondante in modo che penetri in profondita, giusto? ma a questo punto non dovrebbero esserci erbe fresche?

Enzo

Enzino ha scritto:Nico62 una domanda, quando dici che bagni in profondità significa che dai acqua ,tipo con la canna, in maniera abbondante in modo che penetri in profondita, giusto? ma a questo punto non dovrebbero esserci erbe fresche?
Enzo

In effetti faccio così, apro l'acqua e lascio il tubo sul terreno, in questo periodo arido e spaccato e lascio
che penetri in profondità. Tranne nella zona deposizioni, dove presumo siano ancora un paio di nidi di Boettgeri.
Fino a tutto giugno avevano ancora erbe selvatiche ma ora con le nuove
ondate di " Caronte " è tutto arso e secco.
Le prime erbe stanno provando a tirare fuori la testa ma.........campano poco!!!

aumenta l'umidità, aggiungi del fieno e continua ad alimentarle come hai fatto. in questo periodo somministra ogni tanto ( una volta a settimana) qualche crocchetta per cani con proteine non superiori al 15%. ossa di seppia a gogo ed assicurati che prendano abbastanza sole.

Giuseppe, ma per aumentare l'umidità intendi che devo bagnare di + oppure che devo creare zone con umidità tipo cumuli di fieno?
Uno di questi gg vi posto una foto del recinto e relativa casetta; dentro la casetta realizzata con blocchi di tufo c'è tanta paglia e ho deciso che ne metterò un pò anche in angolo del recinto; per il resto il sole non manca , acqua a disposizione , osso di seppia finito e non ne trovo in nessuna pescheria.
Tra 2 gg raggiungo Giuseppe Liotta , stessa costa ma 100 km + sotto, a ridosso della Riserva di Vendicari, e lì di ossi di seppia ne prenderò a sacchi....
chi lo sa se magari non sarò così fortunato da beccarti in spiaggia
Enzo

le casette chiuse spesso rendono il loro interno troppo asciutto, io infatti non le uso più da anni anche durante l'inverno. le loro tane sono costituite semplicemente da grossi cumuli di paglia e nient'altro. per aumentare l'umidità bagna più spesso il recito o parte dello stesso ed aumenta il fieno al suo interno

ps Enzino se ti va possiamo organizzarci per beccarci

Grazie Giuseppe seguirò i tuoi consigli.
Se dici veramente sarei felicissimo di poter ammirare le tue beniamine..
Enzo

Da non sottovalutare la latitudine fra Enzino e Giuseppe.
Un cumulo di paglia va certamente benissimo, ma se se ci si trova a nord, fate attenzione che sia veramente tanta durante il letargo, per il resto dell'anno è ottima in quanto li sotto rimane molta umidità e durante i periodi di estrema siccità non fa male una bagnatina.