TartaClubItalia

CIAO. possiedo da un paio d'anni una geochelone sulcata. cm 20 circa del piastrone. io l'alimento con verdura fresca... anche perchè ho provato con il fieno, ma non mangiava. invece con il "verde"...si. mi sapreste dire se procedo bene e se è possibile darle anche frutta? (ho provato, mangia anche la banana -con la buccia-) P.S. vanno bene anche le coste?
grazie per i consigli.

Le sulcata devono mangiare il più possibile di graminacee secche,
ovvio che se fai scegliere a lei non le mangerà mai (prova a far scegliere ad un bambino fra verdure o nutella ?)
La frutta è bene evitarla o rarissime volte solo quella meno zuccherosa.
Qualche volta puoi mischiargli piccole sfogliatelle di carote, come le bucce, di cetrioli, di zucchie o di foglie di cavolo

Per iniziare a farle mangiare il secco devi iniziare a tagliarli le graminacee molto fini, sopra al cibo fresco, diminuendo piano piano il fresco ed aumentando le graminacee. Qualche volta(una volta a settimana) puoi mischiargli piccole sfogliatelle di carote, come le bucce, di cetrioli, di zucchie o di foglie di cavolo.
Attento che il fieno non va bene, ci vuole quello che viene dato ai cavalli, che viene chiamato sempre fieno, ma in effetti di erba medica ne contiene quasi nulla, ma essendo il primo taglio è composto quasi esclusivamente da graminacee.

Ricorda che quando una tarta è viziata, come la tua, se non mangia dovrai prenderla per fame e non ti fare impietosire come probabilmente avrai già fatto.

Grazie Agostino. Proverò, ma se non ci sono controindicazioni veterinarie...(la sulcata è da parecchi anni allevata qui da noi
e non nel sahara) penso si sia acclimatata- dal punto di vista alimentare-
Anche perchè in questa stagione trovare le "graminacee" mi pare difficile.

Da che ci sono ti chiedo anche questo: quando la prendo (una volta al mese circa) per pulirla facendole fare il bagnetto in acqua calda, produce urina e una secrezione biancastra (simile a ricotta, per capirci).
E normale o è sintomo di errata alimentazione/malattia? Grazie ancora.

Prima cosa un animale al massimo si adatta un pò al clima, ma per l'alimentazione sono solo vizi, che con un pò di pazienza si possono togliere, a patto che il "padrone" corregga gli errori fatti prima.

Il liquido bianco sono urati ed è normalissimo, in parole semplici, è l'eccesso di calcio che viene espulso.

Agostino, scusa, ancora una cosa: non mi è ben chiaro la quantità di cibo da dare alle tartarughe in genere.
Tutti i giorni? due volte al giorno? Tanta "roba" poi loro si regolano? Vedere se mangiano tutto e quindi capire che è poco?
Grazie ancora per i consigli.

è sempre difficile calcolare la quantità di cibo da dargli, diversi esperti sono concordi su una misura che quantifica come razione quotidiana un volume pari alla dimensione della testa.
In genere da piccoli si consiglia di alimentarli una volta al giorno, poi da grandi si regolano più facilmente da soli, basta lasciargli del fieno a disposizione.

Come ti dicevo però l'importante è alimentarle correttamente principalmente con graminacee.