TartaClubItalia

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io sono d'accordo con te, però molto spesso sono i veterinari (esperti in rettili) a consigliarlo, perchè?
avevo letto, non ricordo la fonte, che il calcio in eccesso viene comunque eliminato senza creare danni all'organismo.
se la dieta è adeguata e l'esposizione ai raggi solari pure, l'apporto di calcio all'organismo dovrebbe essere sufficiente, però
io lascio a disposizione l'osso di seppia alle baby , in particolare alle neonate, visto che se no mi sgranocchiano tutti i sassolini che trovano in giro e ho paura che li ingoino.

un osso di seppia è una cosa, il calcio in plvere è un'altra. (le quantità necessarie sono delle quantità irrisorie rispetto alla "spolverata").
Anche nell'osso di seppia la quantità di calcio puro è pochissimo, mentre nel calcio in polvere le concentrazioni sono enormi a confronto..
Quindi il calcio in polvere lasciamolo dov'è.. anche perchè spesso viene dato senza la presenza di lampade che forniscono uvb a sufficienza, quindi oltre che inutile spesso è dannoso.

Se un veterinario ritiene che sia utile in casi "eccezionali" non discuto.. però tieni anche conto che purtroppo molti veterinari sono poco competenti.
Gli "esperti in rettili" sono da ascoltare, mentre un veterinario che non tratta rettili non è detto che sappia cosa fare. (purtroppo per esperienza personale molti non sono preparati sui rettili).
Quindi 1)cerchiamo di capire quanto sia preparato il veterinario in questione su questi animali, 2) non prendiamo l'iniziativa di fornire il calcio a nostro piacere perchè è più dannoso che altro.
Lasciamo che siano i veterinari competenti a decidere se la tarta ha bisogno di un apporto "extra" di calcio.

A proposito delle piccole ti dico che le mie nate l'anno scorso sono perfettamente tonde e stanno crescendo perfettamente.
Il segreto? Letargo naturale dal primo anno, sole (soprattutto al mattino), tarassaco ed erbe spontanee di campagna. Nient'altro.
Per quanto riguarda le esotiche nei periodi invernali devi creare un ambiente con umidità, temperatura adatta e LAMPADE apposite (a seconda della specie in questione).

Ovviamente niente lampadine rosse o blu e cavolate del genere..

inoltre teniamo conto che quando il veterinario decide di fare un'integrazione di calcio spesso è troppo tardi, perchè le ossa non si sistemano in poco tempo. Se ormai il calcio non è riuscito ad essere "sintetizzato" dall'organismo (perchè magari la tarta non ha ricevuto gli uvb necessari) in genere il tentativo è davvero disperato...
quindi cerchiamo di evitare il problema partendo da prima che si presenti il problema, il chè si ottiene tenendo la tarta o in giardino magari esposta al sole del mattino, oppure, nel caso delle esotiche in inverno, sotto lampade efficienti. (vedi la pagina:
http://www.tartaclubitalia.it/index.php ... &Itemid=69 )