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Fieno alle Pardalis.
Inviato: mar nov 18, 2008 6:29 pm
da willybaldazzi
Salve a tutti amoci miei. Volevo chiedervi se il fieno alla mia pardalis e alla sulcata devo mischiarlo all'insalata e erbe di campo o darlo assoluto.
Grazie come sempre.
Inviato: mar nov 18, 2008 8:46 pm
da tartle
salve willy,se lo mangia "assoluto",bene.se no lo mischi tranciato con le erbe tritate finemente ed appassite di almeno 1 giorno,in modo tale che non riesca a scartarsi quello che più le appetisce:le erbe selvatiche.io in inverno, provo a simulare quella che nei loro luoghi d'origine è la stagione secca,mentre in estate quella delle piogge;permettendo loro di attingere da erbe e verdure fresche,comunque non quanto mangerebbero loro; in abbondanzama limitando tale razione,in modo che,se hanno ancora appetito,mangiano il fieno che tengo sempre a disposizione
Inviato: mar nov 18, 2008 9:52 pm
da willybaldazzi
Ok, proverò come mi hai consigliato poi ti farò sapere. Grazie.
Inviato: mar nov 18, 2008 10:02 pm
da Ale
Inviato: mar nov 18, 2008 10:39 pm
da Carapace
Scusate per insalate intendete la lattuga?
Inviato: mar nov 18, 2008 11:59 pm
da tartle
non avevo badato all'insalata;vanno bene,ma non è il massimo,l'indivia,la scarola,il radicchio.la lattuga se mangia dell'altro è da eliminare per via dell'acqua e gli scarsi nutrienti.come ti dicevo,vai di erbe di campo e fieno di primo taglio a base di graminacee...anche se non sono ancora venuto a capo della quantità di ossalati in esso contenuti,e se li perde,almeno in parte essiccando...comunque è da preferire a quello per roditori.ideale sarebbe il fai da te,nel senso che lo tagli da un bel prato non trattato tenendo conto della miscela di erbe idonee e te lo secchi.
Inviato: mer nov 19, 2008 2:25 am
da Tortugo
sì, la lattuga romana si può evitare del tutto. Comunque S. pardalis e C. sulcata gradiscono molto le pale di fico d'India...con quelle vai alla grande. mettici sopra un pò di fieno se per ora non lo accettano volentieri!
Inviato: mer nov 19, 2008 5:06 pm
da willybaldazzi
L'insalata e la lattuga la do molto raramente, abbondo invece con erbe di campo che raccolgo nel mio giardino. Poi ho polverizzato degli ossi di seppia che mischio nel trito di erbe. Ogni 10-15 giorni somministro delle vitamine in polvere.
Inviato: mer nov 19, 2008 6:17 pm
da Mc Gyver
Citazione:
Messaggio inserito da willybaldazzi
L'insalata e la lattuga la do molto raramente, abbondo invece con erbe di campo che raccolgo nel mio giardino. Poi ho polverizzato degli ossi di seppia che mischio nel trito di erbe. Ogni 10-15 giorni somministro delle vitamine in polvere.
L'osso di seppia va lasciato intero a disposizione delle tartarughe . Salvo particolari casi non va mai grattugiato sul cibo.Così facendo costringi le tartarughe ad assumere calcio sicuramente in eccesso.
Idem per i prodotti vitaminici. Solo se necessari.
Inviato: gio nov 20, 2008 12:13 pm
da Flavio
Citazione:
L'osso di seppia va lasciato intero a disposizione delle tartarughe . Salvo particolari casi non va mai grattugiato sul cibo.Così facendo costringi le tartarughe ad assumere calcio sicuramente in eccesso.
Idem per i prodotti vitaminici. Solo se necessari.
Quoto l' affermazione sopra citata, osso di seppia sempre a disposizione,ma a discrezione delle tarta, sanno loro se ne anno bisogno o meno, rimpinzarle forzosamente può essere più dannoso che utile.
Inviato: ven nov 21, 2008 4:23 pm
da tartle
ciao tortugo,a proposito di opuntia;io la somministro con moderazione,in quanto mi sono accorto che mangiandone più di un tot,che per ora non sono in grado di quantificare,defecano più spesso e molle,logico visto che assumono con l'opuntia molta acqua,questo non potrebbe essere controproducente,dato che riempiendosi lo stomaco di acqua ingeriscono nutrienti e fibre in minor quantità?
Inviato: ven nov 21, 2008 4:31 pm
da willybaldazzi
Ok, allora l'osso lo metterò intero. Comunque lo fornivo non sempre. Con i vostri consigli è tutto più "professionale", grazie.
Inviato: ven nov 21, 2008 4:43 pm
da Ale
Citazione:
Messaggio inserito da tartle
ciao tortugo,a proposito di opuntia;io la somministro con moderazione,in quanto mi sono accorto che mangiandone più di un tot,che per ora non sono in grado di quantificare,defecano più spesso e molle,logico visto che assumono con l'opuntia molta acqua,questo non potrebbe essere controproducente,dato che riempiendosi lo stomaco di acqua ingeriscono nutrienti e fibre in minor quantità?
In realtà, le pale di opuntia, una buona quota di fibra ce l'hanno(pensa alla cuticola esterna, molto coriacea), e il rapporto Ca/P resta comuque ottimo, al di là della quantità di acqua contenuta nelle parti della pianta.
Se ritieni che le feci molli siano imputabili ai pezzi di pale troppo fresche, puoi sempre lasciarle avvizzire per qualche settimana (come si consiglia per gli altri alimenti, tra l'altro), solo che poi vengono fuori durissime!
Tutto ciò, partendo dal presupposto che nessun alimento deve esser dato in quantità tali da costituire una dieta monotona.
Inviato: ven nov 21, 2008 5:57 pm
da willybaldazzi
Ancora qualche domanda. Se non ho capito male, dovrò arrivare ad abituare le mie tarta ( sulcata e pardalis ) a mangiare solo fieno? Perchè nelle schede di allevamento che mi ha dato l'allevatore al tartabeach di cesena del 2007 mi si consiglia di variare l'alimentazione, includendo anche carote, radicchio, crescione, tarassaco etc? L'ultima domanda, va bene il fieno della vitakraft "vitaverde"?
Scusate se mi sono dilungato o se ho arrecato noia....ciao
Inviato: dom nov 23, 2008 12:58 pm
da willybaldazzi
MA NESSUNO RISPONDE PIU'?