TartaClubItalia

Da anni oltre al solito osso di seppia metto a disposizione delle ossa calcinate dal sole trovate passeggiando in campagna.
Ci passano ore a sgranocchiarle e sono ottime per affilare il becco e rinforzare la mascella.

mamma mia...non so se su questo ti copiero'!!! comunque grazie come sempre dei consigli..

Anche se si tratta di ossa calcinate dal sole, non contengono più residui di origine animale?
E' difficile che se si lascia un osso di seppia ci si fiondano allo stesso modo.
Le tue "news" sono sempre "particolari".
Ma anch'io credo che non seguirò l'idea, anzi, quando capita a volte che il mio cane va a sotterrare delle ossa vicino alla zona delle tarta, io le tolgo subito da lì prima che possano essere assaggiate da loro....sbaglierò?

A dire la verità mi fanno un pò impressione ! Saranno anche ottime, ma io avrei paura di batteri vari e non sapendo che ossa siano non mi fiderei.... lo so, se in natura le trovano se le mangiano ma io sono troppo apprensiva !

Io vorrei sapere dove passeggi....nei cimiteri di campagna?

O', io non ne ho mai trovato uno....e dubito che ne trovassi lo prenderei
Però bravo, tu fai bene

Questa cosa delle ossa l'avevo già letta scritta da Massimo; come allora, continuo a trovarla un tantino raccapricciante .
Qui al nord non abbiamo molte lande dove affiorino ossa calcinate dal sole (e se ci fossero francamente sceglierei siti più ameni dove passeggiare ).

io nei boschi trovo spessissimo ossa o resti di animali,e anche resti di tartarughe,e non mi è venuto mai pensato che le potessero addentare,in qualche modo massimo mi hai aperto gli occhi su un'aspetto che non conoscevo.
La cosa potrebbe essere piu naturale dell'osso di seppia,e chisà forse anche meglio.

anche se contengono si, più residuo di origine animale proteico, lo trovo molto naturale, anche perchè in natura le tarte non troverebbero mai osso di seppia, ottima pensata massimo, anche se audace tra gli allevatori, personalmente non la seguirò, ma ammiro sempre le tue idee

massimo ti sconsiglio di usare come substrato argilla espansa.

Ma se non ricordo male si era detto che era rischioso dare delle ossa di animali (per lo più se trovate casualmente per strada?).
Era per via dei trattamenti antibiotici che potevano aver ricevto in vita... o qualcosa del genere?
Correggetemi se sbaglio.

[quote]Messaggio inserito da Massimo L.

Da anni oltre al solito osso di seppia metto a disposizione delle ossa calcinate dal sole trovate passeggiando in campagna.
Ci passano ore a sgranocchiarle e sono ottime per affilare il becco e rinforzare la mascella.


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Sarà, all'apparenza , un pò più macabro del carino osso di seppia (carino perche se lo compri nei negozi di animali lo paghi quanto 1/2 Kg di seppie intere alla coop)ma molto efficace e più gradito alle tartarughe ,sarà forse perché nei campi è più facile trovare ossa di vertebrati che di seppie ??????. Per quanto riguarda la presenza di sostanze animali o chimiche,si parla di ossa calcinate da anni di esposizione al sole e dilavate dalla pioggia (quando vado a giro per "La Valentina",dove hanno le meremmane allo stato brado,raccolgo parti di ossa che quasi si disfanno in mano.)

Ps. Il teschio non l'ho messo per farlo mangiare le tartarughe

La cosa fa un pò schifo, ma se va bene...
A me basta frugare un pò in giro nei terreni e trovare le ossa sotterrate dai cani, io gliele faccio cuocere un pò (altrimenti sai che puzza dopo due giorni) e gliele dò per divertirsi... i resti corrosi dagli anni li darò alle tartarughe, che schifano un pò l'osso di seppia anche quello preso in pescheria che puzza quindi di pesce!

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Messaggio inserito da Mc Gyver

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Bello!!! Sono anni che sono alla ricerca di un bucranio di maremmana!!!

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Messaggio inserito da errici

massimo ti sconsiglio di usare come substrato argilla espansa.

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E' un vialetto