età e cambiamenti alimentari

[Stefano_A]

Ciao,

leggevo sul libro di Gerlach sul genere Dipsochelys e da altre fonti (che al momento mi sfuggono), inerentemente testuggini quali sulcata a pardalis come, studi condotti in natura, riportino un cambiamento delle abitudini alimentari al variare dell'età degli esemplari osservati. Se infatti i baby ed i giovani si nutrono per lo più di germogli di piante, o comunque delle loro parti più "fresche", contraddistinte da un apporto proteico maggiore, gli adulti si nutrono delle medesime piante prediligendo però altre parti più fibrose e quindi meno proteiche. Ciò equivarrebbe in cattività ad offrire ai piccoli cheloni, nel primo periodo di crescita, alimenti d'origine vegetale un poco più proteici di quanto si farà in seguito mano a mano che gli animali cresceranno. Queste considerazioni mi venivano soprattutto in riferimento al fatto che alcune case di cibo (per lo più fieno) per roditori riportano percentuali spesso molto diverse di apporto proteico, da qui (probabilmente) l'opportunità di selezionare alcune tipologie per la fase giovanile dei nostri animali ed altre per età più avanzate. Qualcuno di voi ha esperienze in merito?
Grazie per l'attenzione

[Tortugo]

esperienze proprio no, ma è un pò come per ggli uomini...da piccoli si mangia sempre più carne e alimenti più proteici...da anziani si preferisce mangiare sempre più verdure e vegetali in genere...anche per questo alle baby e molto difficile abituarle al fieno, a differenza delle adulte!!

[Stefano_A]

mi sembra un'ottima spiegazione corroborata da questa usuale difficoltà nel convincerle da baby al "secco"; ad ogni modo uno spunto interessante per un allevamento quanto mai più vicino alle modalità più "naturali" e consone di gestione.
Ciao

[Tortugo]

"ad ogni modo uno spunto interessante per un allevamento quanto mai più vicino alle modalità più "naturali" e consone di gestione"
....sono più che d'accordo!!!

[Stefano_A]

...d'altra parte proprio constatando le diverse percentuali di proteine contenute nelle diverse tipologie di fieno dell'Oxbow (da te caldamente suggeritomi - VEDI TAB. IN BASSO) mi è sopraggiunta l'idea di una loro "miscelazione per età"...Qualcuno è per caso al corrente di quale sia l'apporto proteico (evidentemente bassissimo) contenuto nel tanto impiegato fieno di graminacee?

Botanical Hay
Crude Protein min 8.00%
Crude Fat min 1.50%
Crude Fiber max 32.00%
Moisture max 15.00%

Orchard Grass
Crude Protein min 7.00%
Crude Fat min 1.50%
Crude Fiber max 32.00%
Moisture max 15.00%

Brome Hay
Crude Protein min 7.00%
Crude Fat min 1.50%
Crude Fiber max 32.00%
Moisture max 15.00%

Oat Hay
Crude Protein min 7.00%
Crude Fat min 1.50%
Crude Fiber max 32.00%
Moisture max 15.00%

Western Timothy Hay
Crude Protein min 7.00%
Crude Fat min 1.50%
Crude Fiber max 32.00%
Moisture max 15.00%

Alfalfa Hay
Crude Protein min 16.00%
Crude Fat min 1.50%
Crude Fiber max 32.00%
Moisture max 15.00%

[Testudo]

Belle info grazie mille,ora è spiegato il mistero delle baby che non mangiano fieno è n po' come diceva tortugo cioè è come se fossero bambini a cui non piacciono le verdure.

[Tortugo]

Infatti queste info sono davvero ottime...le salverò su un foglio word, sono troppo interessanti!!

[Stefano_A]

beh...ad onor del vero ragazzi non ho fatto altro che tagliare&incollare le info commerciali presenti sul sito della Oxbow nella sezione "products". Ad ogni modo un'ottima casa già a presentarsi dalla dettagliata analisi nutrizionale dei suoi prodotti. Non mi meraviglia che la consiglino veterinari esperti in roditori ed affini.

[Tortugo]

infatti...alcuni prodotti sono ottimi anche per le tarta