Era "Banner sito", ora...........

Questo spazio e' dedicato alle vostre proposte, i vostri suggerimenti e anche alle critiche (che siano costruttive), nonche alle comunicazioni da parte dei responsabili del forum.
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Perezoso
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Era "Banner sito", ora...........

Messaggioda Perezoso » dom apr 08, 2007 11:59 pm

Come mai il tartaclub tiene sul proprio sito il banner di tartarugheterrestri.it dove alla voce alimenazione si legge quanto segue:
Bisogna ricordare che le tartarughe non hanno denti ed il becco corneo e la lingua sono di minimo aiuto nell’ingerimento,aiutato in parte dalle ghiandole salivari. Seconda della specie le T. possono essere erbivore,carnivore o onnivore. Nel nostro caso ( Testudo Hermanny,Marginata e Greca) sono principalmente erbivore tuttavia si possono nutrire di larve di insetti,vermi di terra,chiocciole,ma anche di carogne e feci. Sono molto ghiotte di frutta matura, pomodori, banane senza buccia e perfino pane duro,seppure in modeste quantità,verdura e fiori;alcune T. accettano anche carne finemente tagliuzzata e riso bollito:in ogni caso integrare la dieta con vitamina D e calcio può rivelarsi molto utile.Il cibo va somministrato una volta al giorno per cinque o sei giorni consecutivi,rispettando un giorno di digiuno per gli animali più grandi. Per non sbagliare,in commercio si possono trovare anche mangimi pronti,già addizionati con vitamine e minerali. Qualunque sia la loro preda, essa viene trattenuta con le zampe anteriori mentre con il becco viene spezzata e successivamente ingoiata. Le T. sono animali che bevono molto è necessario,quindi,lasciare sempre nel giardino o nel terrario un sottovaso colmo d’acqua.

Mi sembra un chiaro esempio di disinformazione.

jcdenton
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Messaggioda jcdenton » lun apr 09, 2007 12:05 am

Assurdo: pomodori, banane (da notare senza buccia come se in natura le trovano già così), pane duro invece verdure e in modeste quantità.
Sarà stata una svista, ma una grossa svistaxx(xx(xx(xx(xx(.

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Fede
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Messaggioda Fede » lun apr 09, 2007 12:11 am

Lo scambio tra banner non implica di fatto anche la correzione reciproca delle informazioni che si vogliono trasmettere. Oltretutto diventa complicato controllare ogni sito che è linkato dal TCI (se noti bene nella colonna a sinistra ci sono elencati vari link suddivisi per italiani, stranieri, associazioni e altro, improponibile). Sta di fatto che se ci si rende conto di "errori" di questo tipo è corretto farlo presente ai proprietari del sito preso in esame, noi a questo punto non possiamo far altro che muoverci in questo senso.

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Perezoso
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Messaggioda Perezoso » lun apr 09, 2007 12:14 am

Mi sto soprattutto chiedendo come mai i moderatori del tartaclubitalia non controllino i contenuti dei siti linkati al loro!

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Perezoso
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Messaggioda Perezoso » lun apr 09, 2007 12:16 am

La tua risposta ha preceduto, di poco, la mia domanda.

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Perezoso
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Messaggioda Perezoso » lun apr 09, 2007 12:24 am

Già che ci siamo converrebbe allora dare un'occhiata anche a questo:
http://freeweb.supereva.com/tartarughe100x100/
perchè anche lì ci sono delle cose un po' ambigue tipo:

Fondamentale è valutare la provenienza degli animali, inteso più che altro come provenienza dalla cattura o dalla cattività. Ciò è facilmente riconoscibile da due fattori, la crescita del carapace ed il comportamento dell’animale. Infatti l’animale di cattura avrà uno splendido carapace completamente liscio e levigato dagli agenti atmosferici e dalla vita all’aperto ed un carattere timidissimo. Quelle allevate in cattività, ovviamente avranno abbastanza evidenti tutti i segni della crescita ed un carattere assolutamente non impaurito dalla nostra presenza. Questo è fondamentale da valutare per qualsiasi specie di tartaruga che si intende acquistare.

Bene, ora occorre fare altre valutazioni, infatti, l’animale di cattività è sicuramente un’animale che ci darà molte più soddisfazioni a breve e che sarà molto più facile da allevare senza che si ammali o che rifiuti il cibo o cose del genere, mentre un animale di cattura potrebbe anche impiegare diversi anni prima di adattarsi, perciò la priorità sarà sempre per un animale nato o cresciuto in cattività


Beh direi che non ci si dovrebbe neanche porre il problema dato che la scelta, se di scelta di può parlare, deve essere esclusivamente quella "in cattività"

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Messaggioda simon@ » lun apr 09, 2007 8:12 am

Per moltissime specie esotiche è normale che la provenienza sia la cattura, purtroppo, non credo che sia neanche vietato, in certi paesi.

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Fede
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Messaggioda Fede » lun apr 09, 2007 9:30 am

I moderatori moderano il FORUM non l'intero sito. Poi ognuno ovviamente da una mano là dov'è richiesto. Precisando questo ripeto quanto ho detto qualche post sopra.

Citazione:
Messaggio inserito da Perezoso

Mi sto soprattutto chiedendo come mai i moderatori del tartaclubitalia non controllino i contenuti dei siti linkati al loro!


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platysternon
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Messaggioda platysternon » lun apr 09, 2007 10:58 am

Citazione:
Messaggio inserito da Perezoso


Beh direi che non ci si dovrebbe neanche porre il problema dato che la scelta, se di scelta di può parlare, deve essere esclusivamente quella "in cattività"




...ma anche no!La scelta di cui parli è una scelta morale: non prendere esemplari a cui è stata tolta la libertà. Se si tratta di moralità allora non si dovrebbero allevare nemmeno quelli nati in cattività a cui sarebbe giusto donare la liberta (sempre moralmente parlando).In realtà se un animale di cattura o no viene tenuto nelle condizioni giuste si adatta velocemente senza dare nessun problema e non ci saran differenze sulle soddisfazioni che può dare l'uno o l'altro.L'unica differenza è sotto il punto di vista sanitario: un animale di cattura solitamente ha molti più parassiti di quelli nati in cattività ma non è sempre detto viste le condizioni con cui tengono i loro esemplari certi "allevatori".Ricordo anche che contro certe malattie non scampano sia che sian di cattura che non.

In poche parole non ci son differenze sostanziali se all'animale vien dato il giusto ambiente e se vengono effettuate le dovute analisi.

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Luca-VE
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Messaggioda Luca-VE » lun apr 09, 2007 11:34 am

Quoto Fede per la risposta nella parte "tecnica".

Per quanto riguarda gli esemplari di cattura, e' appunto una scelta morale, che riguarda sopratutto le esotiche.
Mentre per le europee, con un po di pazenza, e' possibile trovare praticamente tutto,per le esotiche a volte diventa quasi un obbligo ricorrere a esemplari di cattura.
Mi spiego, mi sono sempre vantato di avere tutti esemplari nati in cattivita', e al momento e' tuttora cosi.
Pero per trovare un certo esemplare, di un certo sesso e di una certa taglia, c'e' da diventare matti.
Gli esemplari presenti sul mercato italiano sono quasi sempre baby, o quando sono gia grandi si rivelano quasi sempre imperfetti (difficile che un allevatore cresca un esemplare perfetto fin da piccolo e poi lo ceda).
Ricordiamo che se proprio "deve essere" esemplare di cattura, meglio rivolgersi ad importatori seri e che garantiscano che tutte le procedure (catture, stabulazione, trasporto, acclimatazione) avvengano nel modo corretto e in rispetto delle "quote" concesse dai vari Paesi.

Davide
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Messaggioda Davide » lun apr 09, 2007 6:00 pm

Citazione:
Messaggio inserito da Luca-VE

(...)
Per quanto riguarda gli esemplari di cattura, e' appunto una scelta morale, che riguarda sopratutto le esotiche.
Mentre per le europee, con un po di pazenza, e' possibile trovare praticamente tutto,per le esotiche a volte diventa quasi un obbligo ricorrere a esemplari di cattura.
(...)
Pero per trovare un certo esemplare, di un certo sesso e di una certa taglia, c'e' da diventare matti......




Però Luca il messaggio di non ricorrere ad esemplari di cattura non può valere solo per certe specie e non per altre, è un principio che deve valere in assoluto, anche perché specie che non sono attualmente in via di estinzione potranno diventarlo se le catture dovessero continuare ed aumentare.
Credo che un altro messaggio che dovremmo dare dovrebbe essere quello di non diventare COLLEZIONISTI di tartarughe, disposti a tutto pur di avere un certo esemplare, ricorrendo anche ad animali catturati.
E' vero che la legislazione pone su piani diversi le varie specie di tartarughe, percui può essere illegale acquistare mediterranee nate in cattività e perfettamente legale comperare tartarughe esotiche catturate, noi dovremmo però sensibilizzare i tartarugofili affinché non si incentivi il mercato dell'esotico basato in parte sulle catture, proprio per non incoraggiare questa pratica e per rispettare il più possibile le popolazioni naturali sparse per il mondo.

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Ale
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Messaggioda Ale » lun apr 09, 2007 8:49 pm

Straquoto Davide; sensibilazzare la gente a rispettare la legge non è sufficiente per dichiarasi rispettosi verso questi animali, visto che eticamente una tartaruga catturata resta un animale a cui è stata ingiustamente privata la libertà, indipendentemente dal fatto che appartenga ad una specie a rischio o meno e che sia protetta o meno. Spesso, anche in questo forum, sono state additate persone che postavano foto di mediterranee appena acquistate ed adulte, dubitando del fatto che fossero legali, mentre sono stati fatti complimenti ad utenti che postavano foto di vecchie tartarughe africane chiaramente catturate. Situazione analoga per ciò che concerne la stabulazione: alcuni utenti sono stati letteralmente maltrattati, anche da moderatori, perchè mantenevano un'hermanni di 15 cm in pochi metri quadri, lodi invece (dalle stesse persone)a chi mostrava terrari appena allestiti, oggettivamente piccoli, per testuggini esotiche di parecchi chili.
Non sono assolutamente contro la terraristica, sia chiaro, però non ho mai capito questa logica, manco se le esotiche valessero di meno.
Scusate il piccolo sfogo.8D8D8D

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essemario
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Messaggioda essemario » mar apr 10, 2007 1:47 am

Citazione:
Messaggio inserito da Ale

Straquoto Davide; sensibilazzare la gente a rispettare la legge non è sufficiente per dichiarasi rispettosi verso questi animali, visto che eticamente una tartaruga catturata resta un animale a cui è stata ingiustamente privata la libertà, indipendentemente dal fatto che appartenga ad una specie a rischio o meno e che sia protetta o meno. Spesso, anche in questo forum, sono state additate persone che postavano foto di mediterranee appena acquistate ed adulte, dubitando del fatto che fossero legali, mentre sono stati fatti complimenti ad utenti che postavano foto di vecchie tartarughe africane chiaramente catturate. Situazione analoga per ciò che concerne la stabulazione: alcuni utenti sono stati letteralmente maltrattati, anche da moderatori, perchè mantenevano un'hermanni di 15 cm in pochi metri quadri, lodi invece (dalle stesse persone)a chi mostrava terrari appena allestiti, oggettivamente piccoli, per testuggini esotiche di parecchi chili.
Non sono assolutamente contro la terraristica, sia chiaro, però non ho mai capito questa logica, manco se le esotiche valessero di meno.
Scusate il piccolo sfogo.8D8D8D



....Totalmente d'accordo. Ero sorpreso dal fatto che, recentemente, all'esposizione di foto di tarte esotiche di cattura io fossi l'unico a storcere un po' il naso, mentre tutti gli altri facevano complimenti e ancora complimenti.

Stefano Redaelli
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Messaggioda Stefano Redaelli » mar apr 10, 2007 8:23 am

E' piu' collezionista chi tiene in un acquario graptemys, trachemys, ocadie, apalone tutte insieme, senza mai fargli prendere sole, tenendole in un acquario o in condizioni non ottimali oppure chi ricrea habitat idonei, garantisce cure e sistemazioni pressoche' perfette ad esemplari adulti di cattura per cercare la riproduzione e soddisfare una parte del mercato con esemplari nati in cattivita'?

E poi quando si parla di esotiche di cattura, a volte si tratta di esemplari provenienti da farm la cui vendita spesso finanzia progetti di protezione nei paesi di origine (come nel caso delle gigantea).

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Sabrina1
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Messaggioda Sabrina1 » mar apr 10, 2007 8:54 am

Ci sono molte cose che non conosco ancora su questo mondo.Cmq il discorso delle tartarughe di cattura riguarda anche quelle acquatiche.io ne ho una comprata per ignoranza (non sapevo il mercato le offrisse di cattura avendole sempre prese di cattivita)che nonostante sia amatissimo da me mi ha dato un sacco di problemi,era malato e dopo quasi un anno incomincia a stare bene solo ora.Senza contare la liberta!Sto affrontando un mio personale periodo di "crisi"e sto pensando da un po si dare via le mie tartarughe a persone che abbiano il laghetto,infatti mi pare che devano soffrire nelle vasche anche se allestite nel modo piu naturale possibile e alimentate in modo corretto


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