inseminazione artificiale

Letargo, cure, accoppiamento, deposizione ecc.
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oldx
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inseminazione artificiale

Messaggioda oldx » dom dic 02, 2007 9:52 pm

interessante in questo sito e' vedere come in certi casi e' necessaria anche l'inseminazione artificiale.
in questo caso particolare venne fatta a delle geochelone yniphora.

http://www.tortoise.org/archives/yniphora.html

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Guscioduro
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Messaggioda Guscioduro » dom dic 02, 2007 11:21 pm

Interessante.;)

So solo che per stimolare la femmina ad accoppiarsi con il maschio, debba osservare un combattimento di due maschi e il maschio, eccitato dalla vittoria sullo sconfitto, monterà la femmina senza problemi.

Almeno l'avevo constatato sulla descrizione di un assistente di Gerard Durrell.

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Luca-VE
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Messaggioda Luca-VE » lun dic 03, 2007 10:54 am

Anch'io ho le stesse notizie.
I combattimenti rituali (che poi sono anche abbastanza "cattivi") sembra siano fondamentali per ottenere accoppiamenti in modo naturale.
L'esperimento fatto era dovuto proprio a questo, in quanto si faceva fatica ad ottenere gli accoppiamenti e di conseguenza uova fertili.
Adesso credo non sia piu' necessario, il Centro Durrel ha una buona quantita' di nascite, l'unico problema e che non si portino via gli esemplari rilasciati (e quelli nella struttura :()

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Guscioduro
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Messaggioda Guscioduro » lun dic 03, 2007 10:36 pm

Eh, purtroppo!:(

Ricordo ancora di un centro malgascio, sovvezionato dal Centro G.Durrell, che venne depredato quasi di tutto (adulti e neonati) per finire in mano a xxxxxx (lo sappiamo benissimo chi sono!:(!)

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Tortugo
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Messaggioda Tortugo » lun dic 03, 2007 11:19 pm

Beh, si parlava anche di yniphora, ecco perchè sono ricorsi a tale procedura, che quasi sicuramente avrà avuto un effetto importantissimo sulla riproduzione e la salvaguardia;)

Frenchy
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Messaggioda Frenchy » mar dic 11, 2007 1:29 pm

Non so dire quello che voglio dire in Italiano. Scusi. Se qualcuno vuole tradurre. Grazie.
The male yniphora from Honolulu zoo suffered from the electro-ejaculation and died. Now this method is not used anymore.

The wild yniphora is confronted to a mix of bad conditions :
- fires
- human predation
- animal predation : wild boars, goats.

The species is victim of itself :
- low fertility
- addiction to a limited range of plants
- no mobility (no "colonization" behaviour)
- sex-ratio is 3 males for 1 female (male fights).

Today this species is illegally captive-bred in Madagascar because Malgasy people are the poorest in the world and Thai people propose them a lot of money to buy hatchlings. Europeans are always shocked by this trafic but they forget that we are rich compared to Malgasy people and that we are unable (especially in France) to save the wild herman's. 95 % of our captive herman's are illegaly bred too and like the yniphora our herman's are always more endangered in the wild but always more common in captivity. The situation is exactly the same for the yniphora in Madagascar and for the Herman's in Europe but the Europeans always focus on foreigners' acts.

400 yniphora remains in the wild but thousands captive-born are living in Asia (60 sold every month in Jakarta's pet shops). Asian keepers try their best to succeed in breeding this species but animals are young. One issue is that in equatorial wet places it's difficult to cool the yniphora in order to recreate a cool and dry season (the yniphora need a cooling to get fertility ; Malgasy people call it "hibernation" but it is not a real one).

The real bad new is that pretending to develop the economy and stop trafic, local authorities intend to create a huge touristic bathing town on Baly Bay beaches (like Miami in Florida or Benidorm in Spain). Everybody knows that if this city is created it will grow and destroy the angonoka's sanctuary.

Photo 1 angonokas in Thailand. Photo 2 angonokas in Indonesia.
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Luca-VE
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Messaggioda Luca-VE » mar dic 11, 2007 3:03 pm

Traduco io, con qualche aggiunta personale.

Il maschio di yniphora dello zoo di Honolulu, e' morto a causa della elettro-stimolazione necessaria per l'inseminazione artificiale.
Questo metodo non viene piu' utilizzato.
Le yniphora sono minacciate in natura da molte cause, dal fuoco (a causa della tecnica "taglia e brucia" usata dai malgasci), predazione umana e animale (capre e cinghiali introdotti).
Inoltre, la sua stessa biologia e' un problema, fertilita' bassa, adattamento ad una piccola gamma di piante, bassa "mobilita'" (intesa comeil fatto che la specie non sia molto propensa a spostarsi e di fatto non colonizza nuovi territori), il rapporto maschi-femmine di 3-1 necessario per le lotte e i successivi accoppiamenti.
Questa specie adesso e' allevata illegalmente in Madagascar, perche la popolazione e' tra le piu' povere del mondo e thailandesi e indonesiani pagano molto per avere i piccoli.
Gli europei sono scossi da questo traffico ma dimenticano che la stessa cosa avviene qui per Testudo hermanni (particolarmente in Francia) dove il 95% degli esemplari viene allevato illegalmente, e come le yniphora in Madagascar le hermanni sono sempre piu' comuni in cattivita' ma sempre piu' rare libere nel loro habitat.
La situazione dunque e' la stessa ma gli europei si infiammano sempre per quello che fanno gli stranieri.
Le yniphora selvatiche sono meno di 400, ma migliaia sono detenute in Asia in condizione di cattivita' (i negozi di Jakarta ne vendono 60 ogni mese).
I "custodi" asiatici potrebbero essere la soluzione migliore per allevare questa specie ma gli animali sono troppo giovani, inoltre il clima caldo e piovoso rende difficile attuare il periodo fresco e secco necessrio per rendere fertile questa specie (i malgasci la chiamano "ibernazione", ma non lo e' nella realta')
Il nuovo problema e' che le autorita' locali, da un lato fingono di voler arrestare il traffico, ma dall altro, con la scusa di sviluppare l'economia stanno per realizzare una enorme localita balneare a Baly Bay (come Miami in Florida o Benidorm in Spagna).
Tutti sanno che se questo progetto andra' in porto distruggera' il "santuario" delle angonoka.
Nella prima foto esemplari di angonoka in Thailandia, nella seconda in Indonesia.
**********************
Gran parte di quanto scritto e' verissimo, forse la comparazione conle hermanni in Europa e' forzata nelle proporzioni, visto che le hermanni "wild" sono ancora decine di migliaia e quelle di cattivita' diversi milioni.
Per il resto, c'e' molta analogia con il comportamento delle nostre autorita' che "fingono" di proteggere e di voler stroncare i traffici, dall'altro permettono di distruggere gli habitat e le popolazioni selvatiche :( come si diceva proprio in un altra discussione.

Frenchy
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Messaggioda Frenchy » mar dic 11, 2007 3:53 pm

Citazione:
Messaggio inserito da Luca-VE

Traduco io

Grazie ;)
Citazione:
Messaggio inserito da Luca-VEGran parte di quanto scritto e' verissimo, forse la comparazione con le hermanni in Europa e' forzata nelle proporzioni, visto che le hermanni "wild" sono ancora decine di migliaia e quelle di cattivita' diversi milioni.

Si ho detto Europa ma pensavo Francia continentale dove oggi nessuno crede che sara possibile salvare T.hermanni perchè le autorita non vogliono pagare per questo.

Io credo che i poveri Malgasci che allevano e vendono illegalmente le yniphora babies non sono piu criminali dei ricchi europei che allevano e vendono illegalmente babies hermani. Penso anche che i Francesi dovrebbero salvare l'hermanni prima di giudicare i Malgasci.

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Luca-VE
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Messaggioda Luca-VE » mer dic 12, 2007 12:35 am

Questo di sicuro, capisco i malgasci che non hanno praticamente nulla con cui vivere, ma di certo non gli Europei che lo fanno per "sfizio"...


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