TartaClubItalia

Ciao a tutti, la scorsa primavera ho adottato una bellissima TARTA Geochelone Sulcata, ed ho avuto la possibilità di tenerla in giardino per tutta la primavera e l'estate. Ora che le temperature stanno diminuendo dovrò trovarLe una sistemazione al calduccio. Volevo sapere se era possibile tenerla all'aperto con una zona riscalda nella quale potersi rifuggiare e quale dimensione minima dovrebbe eventualmente avere questa zona avendo la tartaruga un carapace di 37cm.
Spero di incontrarVi tutti a Cesena.


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puoi tenerla, ma zona riscaldata, che personalmente però chiuderei (c'è sempre il rischio che l'animale esca e che prenda colpi d'aria particolarmente dannosi) deve essere grande quanto un terrario da interno, per viverci bene...quindi fai un pò tu le proporzioni....l'animale deve vivere al calduccio tutto l'anno, e quindi girare, proprio come fa d'estate nel suo spazio!

Prima di tutto complimenti per la "bestiaccia", anch'io sono tentato di prenderne una, ma proprio per i problemi che tu hai esposto sono titubante!!!

Lasciarla fuori con una zona al calduccio come dici tu, non si può fare, la "piccola" deve stare in un posto ben caldo e curato per ottemperare alle sue esigenze. Per evitare di di farla soffrire, ti conviene, tramite la funzione cerca del forum e scrivendo sulcata, ricercare il maggior numero di informazioni possibili.

Facci sapere

Fabio

Alcuni adottano dei megaterrari con un'anticamera...che permetta all'animale di uscire nelle giornate d'inverno in cui fa maggiormente caldo...ecco cosa intendevo con un terrario all'aperto....una specie di box, di dimensioni adeguate, che permetta all'animale di viverci bene, ben isolato termicamente e riscaldato...io ho un bos chiuso in cui ho le tarta esotiche, mi sono trovato bene e non adotterei questo metodo del terrario all'aperto, ma fatto bene sarebbe possibile...certo , ci sarà un dispendio maggiore di energia se non ben isolato!

Grazie Tortugo e Ziolupo per tutti i consigli, dovrò velocemente realizzare una struttura calda dove poter tenere "Stellina" durante i mesi freddi.

anche io sto sperando che questo freddo sia solo passeggero...altrimenti quest'anno tra 5-6 giorni dobbiamo mettere tutte le esotiche dentro!

le mie sulcata sono già dentro da una settimana.

Qui a Torino la minima è scesa da due notti a 9 °C. Ho già portato dentro la sulcata, sta in mansarda in un recinto di circa 3 m2. Se dovesse passare l'ondata di freddo la riporterò fuori, anche per farla mangiare quello che le pare brucando l'erba del giardino. Spero di riuscire ad avere i soldi per fare nei prossimi anni una serra in giardino, dove tenere Tillandsie e altre piante tropicali (non mi piacciono solo le cactacee!), da tenere sui 15 gradi minimi in inverno. Dovrebbe andare bene per il ricovero invernale della sulcata, dotandola di luce rossa. Anche perché adesso pesa sugli 8 kg, ma quando ne peserà il doppio e sarà grossa il doppio dei suoi 40 cm circa attuali, diverrà un po' complicato trasportarla su e giù dalla mansarda... M.

Avresti dovuto pensarci prima pero', non aspettare settembre per pensarci!
Non vorrei fare il menagramo, ma mi sa che l'estae vera e propria e' ormai un ricordo.
Le temperature, qui in Veneto, ormai non consentono piu' allevamento all'aperto se non durante le ore centrali.
Il mio consiglio e' di allestire da subito un ricovero riscaldato,al chiuso, questa e' la cosa piu' urgente, poi con calma potrai progettare un riparo esterno.

ricordati che alcuni hanno provato a tenerle a temperature massime di 22-25 gradi, ma in queste condizioni soffrono! devi assicurargli temperature notturne direi non inferiori a 18 gradi, e durante il giorno 28 gradi devi riuscire a fornirglieli! Seconda cosa non meno importante è che non sono sufficienti i neon, per un animale così bisogna che utilizzi lampade ai vapori di mercurio!

Anche io per il momento non ho la stanza riscaldata a pavimento (consigliata a mio parere), e per un'altro anno cerco di rifarmi utilizzando nelle ore diurne una stufa elettrica (che non possono toccare, altrimenti è un rischio) sempre accesa, dove riesco ad avere zone ben calde.

Studia bene la sistemazione, e ricordati che deve essere facilmente accessibile (te lo consiglio!), cerca magari di realizzare una zona più calda..
Io sul fondo spargo anche del fieno (quello fine), perchè si sostituisce facilmente, assorbe in parte i loro rifiuti) e se finisce in mezzo al cibo (fieno con erbe di campo in mezzo) non gli fa male!

..ma sarebbe possibile tenere insieme una pardalis e una sulcata data la forte territorialità della sulcata?
ho giò una pardalis e visto che devo allestire il terrario stavo facendo un pensierino alla sulcata..

Citazione:

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Messaggio inserito da Filly

..ma sarebbe possibile tenere insieme una pardalis e una sulcata data la forte territorialità della sulcata?
ho giò una pardalis e visto che devo allestire il terrario stavo facendo un pensierino alla sulcata..

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teoricamente si, ma e' molto meglio evitare la convivenza.
Piuttosto prendi un altra pardalis no?

..infatti..Luca mi hai letto nel pensiero.é stato proprio quello che ho fatto oggi al tartabeach.Anche perchè oggi vedendo la mole e l'irruenza delle sulcata(seppur bellissime) mi hanno un pò scoraggiato..e allora ho preso un'altra baby pardalis.
comunque Favoloso il tartabeach complimenti a tutti gli organizzatori!

ciao a tutti ,
la mia non e'assolutamente una critica ma un'osservazione:
la sulcata della foto sbaglio o ha leggermente il guscio piramidilizzato?
comunque complimenti per l'esemplare e' bellissimo ma non potrei mai averne uno essendo un'animale esotico e quindi con esigenze molto piu'particolari rispetto ad altre.