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Pardalis e letargo
Inviato: mar giu 13, 2006 8:43 pm
da riccardopelleriti
Mi è stato detto da un amico, che ha letto un articolo su le Pardalis che una delle due varietà va in letargo è vero tutto ciò io sapevo che le esotiche non fanno il letargo, (DOMANDA aperta a tutti ma in particolare a LUCA-VE)[:2][:81]
Inviato: mar giu 13, 2006 11:24 pm
da Tartarugaio
esistono rari casi che in alcune zone dell'africa vanno brevemente in letargo. ma i casi son rari e sapere l'areale di provenienza del ceppo e molto difficile lessi qanch'io tempo fà che qualche esemplare di qualche allevatore affrontava un breve letargo ma preferirei non provarci con le mie senza aver la certezza dell'areale di provenienza. tienile al caldo
e tutta salute per le pardalis. cmq aspettiamo luca se sa qualcosa in più
Inviato: mer giu 14, 2006 9:33 pm
da Luca-VE
Non si tratta di letargo vero e proprio, ma di brevi rallentamenti in caso di temperature sfavorevoli...
Vi ricordo comunque che "freddo" significa comunque temperature di 15-16 gradi...anche se comunque quelle che vivono, se non sbaglio, nel cratere di ngoro ngoro in Tanzania sono soggette (raramente) a temperature notturne piu' basse.
In ogni caso si tratta di temperature che durano una notte, di giorno la temperatura e' sempre relativamente alta, per cui il termine letrgo non e' da considerarsi esatto.
E' piu' frequente l'estivazione dovuta allle alte temperature.
In ogni caso esperimento DA NON PROVARE ASSOLUTAMENTE da noi, alla fine ci si ritrova una tarta con la polmonite e non sara' facile salvarla.
Inviato: gio giu 15, 2006 8:33 pm
da riccardopelleriti
Grazie per la delucidazione, ma la mia era soltanto curiosità,nei libri è ben specificato che non vanno in letargo, ma volevo avere la certezza di qualcuno più esperto, comunque io non l'avrei fatto fare il letargo, Grazie Ciao!!!! Riccardo [:2][:1]