In questo caso particolare personalmente farei solo un discorso basato sulla statistica e quindi probabilistico.
Si tratta di mettere insieme due tartarughe della stessa specie.
Se ci si mette a pensare all'evenienza di malattie infettive gravissime, spesso mortali, diangosticabili con complicati e costosi esami laboratoristici quali quelle da herpes virus e da X virus non se ne esce più.
Secondo me la cosa ragionevolmente più giusta sarebbe stata tener isolate le due tartarughe FIN DALL'INIZIO, (ORMAI E' TROPPO TARDI e non ha più senso separarle) per un periodo di almeno un mesetto, durante il quale si sarebbe dovuto osservare bene la nuova per cogliere eventuali sintomi di malattia o di malessere, fare un esame parassitologico delle feci, e se alla fine del periodo di osservazione tutto fosse andato bene si sarebbero potute mettere insieme.
Non stiamo parlando di introdurre nuovi elementi in un allevamento, e la probabilità di contagio mortale non è molto elevata.
E' un po' come sconsigliare a qualcuno di esporsi al sole perché aumenta il rischio di melanoma. Ci si limita a dire di non esagerare e di usare creme protettive, ma si continua ad andare al mare e si spera anche nella buona sorte.