Messaggioda Ari la tartaruga » mer gen 16, 2008 6:42 pm
Kinixys homeana
L'autore non è lo stesso dell'articolo precedente.Innanzituuto fa differenziazione tra questa specie e l'erosa che si distinguono per:dimensioni molto diverse(la Kinixys homeana arriva a 21 cm contro i 30 dell'erosa);i marginali sono più involuti e seghettati nell'erosa sebbene possa avere un leggero rialzo anche la homeana:c'è una leggera depressione nella regione cervicale.Ci sono più scaglie allargate nelle zampe anteriore dell'homeana(5-8)che nell'erosa(3-5).La gamma di colori è ampia in entrambe le specie.Entrambe i sessi hanno un tubercolo corneo sulla punta della coda.Il dimorfismo sessuale è come nelle altre tarta.L'autore insiste su separazione delle specie perchè potrebbero ibridarsi e quindi questo è da evitare.Questa specie in natura è meno comune di K.erosa,con la quale però può venire in contatto e condividere l'areale soprattutto in foreste primarie.Frequenta zone con temperature che vanno da 21°C(minimo) a 36°C(massimo) e presenta un periodo di inattività nella stagione secca.Si riattiva con le piogge.
L'autore possiede una coppia originaria del Togo acquistata presso un commerciante di Budapest,che descrive come in salute ma molto schiva.Sono stati alloggiati in un terrario di 160x60x40 con fondo di torba,fibra di cocco,corteccia e rami d'albero come nascondigli sistemato in una stanza riscaldata adibita alle tartarughe tropicali.Usa uno spot da 60W come supplementare fonte di calore.C'è contenitore per costante accesso all'acqua e l'umidità è mantenuta alta tramite nebulizzazioni giornaliere(80%).In natura è onnivora e l'autore offre un mix di frutta(mele,banane,meloni,arance,pesche,pere)verdure(carote,cetrioli,pomodori)erbe(trifoglio,tarassaco)funghi e carne(per cane o per gatto di tipo light,lumache,topini,grilli).Hanno bisogno comumque di integrazioni di calcio.
L'autore non ha mai assistito all'accoppiamento ma la femmina ha deposto 3 uova nel primo Dicembre(che dice corrispondere alla stagione secca naturale):inoltre conferma che altri allevatori ungheresi hanno avuto deposizioni in questo periodo(fine Novembre,inizio Dicembre e inizio Gennaio).Le uova vengono tolte dal terrario e poste in un incubatrice fai da te,incubate nella perlite ad una temperature di 28°C.Da questa covata si è sviluppato un solo piccolo che è nato dopo 121 giorni.le covate possono essere 2 per stagione.Il carapace dei piccoli li fa assomigliare a delle foglie in quanto è molto dentellato su tutto il margine.Purtroppo gli esemplari sono morti in seguito ad una gastroenterite dovuta all'aumento di parassiti intestinali(l'autore dice che sono molto sensibili a parassiti interni)nonostante le cure.Consiglia durante la terapia di tenerle ad una temperatura costante di 34°C.