TartaClubItalia

prima il quiz....per il quale spero possa astenersi chi sa che allevo questa specie e che l'adoro particolarmente

di che specie si tratta??

mi astengo

Ti astieni perchè lo sai o perchè te l'ho detto??? Se non te l'ho detto io allora puoi dire la tua
daiii

ehm...suola della scarpa finita in una pozzanghera?????ahahahha boh....son troppo ignorate....

affascinanti........

Tortugo ha scritto:Ti astieni perchè lo sai o perchè te l'ho detto??? Se non te l'ho detto io allora puoi dire la tua
daiii

Tu non me lo hai detto, ero io che pensavo di avere capito ma una volta che mi chiedi di provarci forse non è così semplice come pensavo
Cuora amboinensis!?

quoto edg....... c. amboinensis

Mauremys annamensis?

Guscioduro ha scritto:Mauremys annamensis?

Laurea ad honorem a Guscioduro, come "conoscitore di tarta asiatiche"

indovinato...Mauremys (Annamemys) annamensis..
e tra un pò vi racconterò l'avventura "tragica"/simpatica con questa specie!!!

Tortugo ha scritto:Laurea ad honorem a Guscioduro, come "conoscitore di tarta asiatiche"

Capperi...
Ok per "conoscitore" ma... "conoscitore di asiatiche" è troppo per me...

Come premio, attendo la tua storia...

Lo sapevo che venivo fregato , però se non interveniva guscio l'avrei indovinata al secondo tentativo , ero incerto tra le due .
Ora la vogliamo vedere da tutte le angolazioni!

come seconda opzione avevo mauremys reevesii e cannavo comunque........ storia ! storia!! storia!!!

Vi racconto la storia di queste tartarughe…o almeno dei primi 3 esemplari…
Io avevo due piccoli, da poco meno di un anno, che ho ritenuto opportuno (per questioni di sangue!) cedere ad un amico dopo aver preso questi 3 esemplari più grandi (perché ero, e un po’ ancora lo sono, convinto che siano tutti provenienti dalla stessa fonte)
I primi 3 esemplari hanno cambiato 3 proprietari nell’ultimo anno, prima che arrivassero a me… qualcuno le ha date via malvolentieri, qualcun altro perché non le riteneva sicuramente un “buon investimento” perché “inconcludente”…
L’esemplare più grande, 16.5 cm per circa 680 grammi di peso, è stato venduto per presunto maschio. Avendo subito un trauma alla coda, per cui risulta tagliata (cosa molto frequente tra le specie che hanno una coda lunga almeno alla nascita), non ne era facilmente apprezzabile la reale grandezza e quindi difficilmente identificabile dal punto di vista sessuale. Le altre due, più piccole, non erano affatto sessabili con certezza. Una misura 14 cm per 441 grammi, l’altra 12.5 cm per 314 grammi.
Questi esemplari sono con me da poco meno di un anno, da febbraio se non ricordo male…li ho tenuti in un vascone di quelli neri per l’edilizia da 100x45 circa, per questa estate. Come isola emersa solo un pezzo di sughero sufficiente per tenerle sopra tutte e 3. Le ho viste fare basking soltanto 2 volte durante tutta l’estate. Poi, per qualche giorno, ho notato che la più grande passava molto tempo sopra l’isola emersa, giorno e notte e un pomeriggio, per un nanosecondo (dato che quando mi ha visto si è spaventata e si è bloccata), ho visto dei movimenti con le zampe posteriori, quasi volesse scavare…
A quel punto, considerando che l’avevo presa per maschio, non credevo fosse possibile niente, ma per scrupolo ho provato a “palparla” nell’incavo posteriore e, sorpresa delle sorprese, potevo apprezzare la presenza delle uova…
Chiaramente la felicità era piuttosto incontenibile…..
Allora ho spostato la tartaruga in un’altra vasca, della stessa grandezza, con un’isola emersa (contenitore riempito di sabbia di fiume) adatta alla deposizione ….e qui inizia la “tragica” esperienza….
Gli altri due esemplari, più piccoli, 10.1 cm per 158 grammi e 9.8 cm per 123 grammi, li ho presi meno di un mese fa… ora il mio gruppo è formato da 5 esemplari.
Ma il resto dell’avventura ve lo racconto nel prossimo “episodio”….

Non vedo l'ora di leggere il proseguo!