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platysternon
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Messaggioda platysternon » mer nov 22, 2006 9:41 am

sono semplicemente stupende, micosi a parte, gran bella ricerca.

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yuri
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Messaggioda yuri » mer nov 22, 2006 11:06 am

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Messaggio inserito da AleeHali
[
Comunque è verissimo, le micosi sono il problema minore: già è difficile parlare di conservazione quando c'è di mezzo solo la politica; figuriamoci se c'entra la religione..!

Ciao

AleeHali




però forse in questo caso la specie è arrivata fino ai giorni nostri grazie alla religione che le considera sacre.peccato che vengano tenute così male e in condizione di non riprodursi

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trionix 91
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Messaggioda trionix 91 » mer nov 22, 2006 12:32 pm

fantastiche:p:p poverine:( sono piene di bolle sul collo e piene di ferite sul guscio oltre ad vivere in un laghetto abbastanza sporco per la loro pelle V

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AleeHali
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Messaggioda AleeHali » mer nov 22, 2006 3:48 pm

Yuri, si riproducono eccome! Il gruppo vive in un sistema chiuso da almeno un centinaio d'anni... Fino a poco tempo fa avevano una sorta di collinetta dove andare a deporre; poi l'hanno lottizzata (tutto il mondo è paese...), ed ora gli addetti al santuario raccolgono le uova e, in qualche modo, le fanno schiudere.

In libertà, invece, sembra siano presenti nel parco naturale di Kaziranga (regione di Assam, India).

Certo, la situazione non è proprio rosea, ma è MOLTO migliore di quella - ad esempio - del Rafetus swinohei, di cui abbiamo parlato di recente. E comunque, se avete letto qualche cosa sul "ritrovamento" delle Dipsochelys hololissa e D.arnoldi, sapete che, anche nel mondo delle tartarughe, i miracoli succedono. Almeno qualche volta...

Ciao

AleeHali

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Carmen
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Messaggioda Carmen » mer nov 22, 2006 4:03 pm

Anche io proprio ieri, a proposito di tarte e religione, sentivo parlare una signora che ha vissuto due anni in Somalia, e mi diceva che lì c'erano tante tartarughe molto grandi e che la popolazione locale non le toccava per via della religione che gli vietava di mangiare la carne ( infatti erano morti di fame) però i bianchi che erano lì non ci pensavano due volte a farci i brodetti!!!
Giravano tranquillamente per il paese e loro gli davano da mangiare.
Ma che tarte ci sono in Somalia?
Io più che Prdalis e Sulcata in Africa non conosco ( che poi mi sà che stanno pure in tutt'altra zona).

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yuri
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Messaggioda yuri » mer nov 22, 2006 8:37 pm

Citazione:
Messaggio inserito da AleeHali

Yuri, si riproducono eccome! Il gruppo vive in un sistema chiuso da almeno un centinaio d'anni... Fino a poco tempo fa avevano una sorta di collinetta dove andare a deporre; poi l'hanno lottizzata (tutto il mondo è paese...), ed ora gli addetti al santuario raccolgono le uova e, in qualche modo, le fanno schiudere.



pensavo che in un laghetto di quel tipo i piccoli venissero tutti predati dalle adulte!

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AleeHali
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Messaggioda AleeHali » mer nov 22, 2006 8:46 pm

Carmen, l'Islam in linea di massima proibisce di mangiare le tartarughe. Inshallah...:D Fosse così anche per le religioni orientali, saremmo un pezzo avanti!

In Somalia dovrebbero esserci:

- Geochelone pardalis (ma di poco, è l'estremo Nord dell'areale)
- Kinixys belliana

Sicuramente mi sfugge qualcosa, le sulcata dovrebbero essere più ad Est. In Africa (specialmente al Sud) ci sono delle tartarughe MERAVIGLIOSE e poco conosciute: Homopus, Malacochersus, Psammobates ecc. Purtroppo l'unico libro che le tratta approfonditamente sta eludendo tutte le mie ricerche da almeno due mesi :(:(:(

Yuri, mi sa che con tutto quello che gli danno da mangiare, la sera devono buttare l'Alka Seltzer nel laghetto...:D

Ciao

AleeHali

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Messaggioda Carmen » mer nov 22, 2006 9:40 pm

Grazie, ma forse ho dimenticato di dire che questa signora mi diceva che erano tartarughe molto grandi, per cui escluderei le Kinixis che mi pare di ricordare non essere tartarughe grosse.

PS: le sulcata non stanno ad ovest????
Probabilmente erano pardalis allora.

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Messaggioda AleeHali » mer nov 22, 2006 11:04 pm

Si, scusa, ad Ovest; sono appena entrato a far parte del famoso "Reciprocal Club" (un modo per prendere in giro i piloti che sbagliano una rotta di 180°, appunto una reciproca :D:D:D).

Ciao

AleeHali

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Messaggioda Luca-VE » gio nov 23, 2006 12:02 am

Le sulcata ci sono anche in Somalia, anche se e' da considerarsi una zona limite...

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Miriam
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Messaggioda Miriam » gio nov 23, 2006 9:47 am

Complimenti ale per la ricerca!!!! non ci avrei mai pensato! stupenda idea!

vi ricordo che nei grandi fiumi (Gange ad esempio) dove vengono lasciati i cadaveri, queste tartarughe contribuiscono con la loro famelicità a tenere pulite le acque sacre...:0

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Messaggioda Miriam » gio nov 23, 2006 9:52 am

AleeHali ho il libro che cerchi, ed è meraviglioso.
South African Tortoise Book by B. Boycott
in effetti non è facile trovarlo, dovresti chiedere a qualcuno che va alla fiera dei rettili di Hamm, dove di solito espone Chimaira, una libreria specializzata in libri per terrariofili e non solo. Ho comunque controllato sul sito, www.chimaira.de il libro costa 35,80
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AleeHali
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Messaggioda AleeHali » gio nov 23, 2006 1:02 pm

NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!!
E ORAAAAAAAAAAAA????????????????????????????

Se lo trovo veramente, mi toccherà esserti grato per tutta la vita :(:(:(:(:(:(

E pensa che sul sito della Chimaira lo avevo già cercato, ma la loro funzione "cerca" non mi aveva risposto (parliamoci chiaro, tutto il sito è abbastanza astruso, tedesco a parte).
Cercando "passo passo" ho trovato anche un altro libro di Indraneil Das (uno dei miei autori preferiti), ed uno dei rari volumetti sulle adorate tartarughe soffici (che sono snobbate praticamente da tutti gli autori!).

Insomma, ridendo e scherzando il tuo post mi è costato un centinaio di €, a parte l'eterna gratitudine che, ovviamente, non ha prezzo...:D:D:D:D:D

Ciao

AleeHali

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Messaggioda Miriam » gio nov 23, 2006 5:43 pm

come parola chiave inserisci tortoises ed esce nell'elenco.

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Messaggioda Miriam » sab nov 25, 2006 10:32 am

Ciao Ale, inserisci perfavore latitudine e longitudine per poter visualizzare il laghetto con google heart?


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