ditemi... che specie è????

twisty
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Messaggioda twisty » lun apr 28, 2008 3:31 pm

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Io non le riconosco assolutamente...ma tenderei ad escludere che in un acquitrino sardo ci trovi una galloitalica!!!!



a rigor di logica direi lo stesso.

ormai la provenienza o l'individuazione della sottospecie delle emys è la stessa cosa delle graeche :D :D

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pminotti
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Messaggioda pminotti » lun apr 28, 2008 9:34 pm

Dunque,

questa è una delle mie Galloitalica, con tanto di certificato:

Immagine


Si vedono distintamente i pallini bianchi (non gialli) piuttosto radi e le macchie triangolari sotto le piastre marginali.

Direi che stiamo facendo comunque un discorso pericoloso.

A questo punto se prendo una Orbicularis Orbicularis e la metto in un campo vicino a Sassari diventa una Capolongoi?

Secondo me, quelle un po' più gialline sono Hellenica.

Attenzione, però, che le Trinacris sembrano delle Galloitalica da piccole e hanno i due pattern di carapace.(pallini e righine).

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Carmen
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Messaggioda Carmen » lun apr 28, 2008 9:52 pm

E questa coi bei puntini gialli secondo te cosa è?


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Fedro
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Messaggioda Fedro » mar apr 29, 2008 12:19 am

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Messaggio inserito da Stefanialai

ps
non mi sono mai presentata ...Sono stefania , sposata madre di due splendidi bambini ...amo i gatti , le cactacee ( ne ho tante!!) e gli animali...ultima passione le tartarughe , non ne possiedo ancora , prima di averle voglio conoscere più cose su questi splendidi animali. Io le considero un pò come le mie adorate piante grasse ...sono per persone speciali...non sono spesso appariscenti
ma celano una bellezza grande che prima o poi si rivela a tutti....



Avete visto? Con quale frequenza ritorna il binomio piante grasse/tartarughe? Ci vorrebbe un approfondimento freudiano!!
Meditate gente meditate...chissà che non si tiri fuori qualcosa di interessante......

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Messaggioda Stefanialai » mar apr 29, 2008 12:24 am

Veramente!!!!!! questa cosa mi sorprende.... credevo fosse solo mia ed invece!!!! che bello!!!!!!ciao a tutti



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non mi sono mai presentata ...Sono stefania , sposata madre di due splendidi bambini ...amo i gatti , le cactacee ( ne ho tante!!) e gli animali...ultima passione le tartarughe , non ne possiedo ancora , prima di averle voglio conoscere più cose su questi splendidi animali. Io le considero un pò come le mie adorate piante grasse ...sono per persone speciali...non sono spesso appariscenti
ma celano una bellezza grande che prima o poi si rivela a tutti....



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Messaggioda pminotti » mar apr 29, 2008 1:54 am

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Messaggio inserito da Carmen

E questa coi bei puntini gialli secondo te cosa è?


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Lato carapace?

A differenza delle altre due, ha i puntini che si estendono al becco.

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Messaggioda Valentina » mar apr 29, 2008 6:22 pm

Cosa intendi dire Paolo? Cioè una delle due sottospecie ha il becco tutto giallo non punteggiato ma uniforme e l'altra sottospecie invece lo ha con i puntini? Son curiosa, anche se credeo che nonostante queste informazioni preziose continuerò a non riuscire a distinguerle:(

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Messaggioda pminotti » mar apr 29, 2008 6:30 pm

Semplificando un po':

Le Galloitalica sono nere a pallini bianchi, con dei triangoli gialli sul lato inferiore delle marginali.

Le Capolongoi gli assomigliano, ma hanno il becco chiaro e i pallini non sono bianchi ma gialli.

Le Hellenica tendono a essere verdine con moltissimi pallini piccoli gialli.

Quella li sembrerebbe una Orbicularis Orbicularis.

Immagine


Questa è una bulgara.

Tra l'altro, non hanno la riga gialla sulle zampe, che accomuna le "specie mediterranee" con le Mauremys.

Se ricordate, c'è una discussione di un po' di tempo fa in cui avevamo scambiato una Mauremys Algerina per una Emys e l'abbiamo riconosciuta solo per le righe rossicce.

Da piccole sono quasi identiche.

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Messaggioda Valentina » mar apr 29, 2008 6:32 pm

Molto interessante, non lo sapevo assolutamente. Grazie!

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Messaggioda pminotti » mar apr 29, 2008 6:33 pm

Sarebbe una bella cosa se facessimo un archivio fotografico delle nostre Emys di specie certa con le tre foto canoniche.

Carapace, piastrone e collo esteso.

Magari riusciamo a arrivare a una conclusione.

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Messaggioda pminotti » mar apr 29, 2008 6:38 pm

Questa è la Mauremys di cui si parlava.

Immagine



E' una leprosa, non una caspica.

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Messaggioda Valentina » mar apr 29, 2008 6:44 pm

Il problema è che in Sardegna dovremo avere capolongoi, quindi noi partiamo dal presupposto che qui troviamo solo quelle.
Sul libro di Vincenzo Ferri che si intitola "tartarughe e testuggini" c'è scritto che il gruppo galloitalica include le sottospecie galloitalica, capolongoi e lanzai, ma che sono ancora in corso gli studi tassonomici per definirne meglio gli areali. Il libro è del '99 e io possiedo la terza edizione che è del 2007.
Insomma è possibile che in Sardegna non ci sia solo capolongoi? Ovviamente non mi riferisco ad introduzioni accidentali di galloitalica.
Sarebbe molto interessante avere questi documenti fotografici.

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Messaggioda pminotti » mar apr 29, 2008 8:19 pm

Come ho detto più volte, non pretendo di essere un naturalista o un biologo.

Però la storia e la merceologia ci vengono incontro.

Le Emys sono state usate come alimenti per tutta l'epoca romana e per il medioevo, per terminare a cavallo della I guerra mondiale.

Dalla Lombardia esportavamo tartarughe in svizzera, in sardegna e nello stato pontificio.

In più dal lago maggiore e dal Garda le Orbicularis Orbicularis vanno dove vogliono seguendo l'Adda e il Po, più tutta la miriade di canali irrigui.

In Lombardia e Emilia dovremmo avere delle galloitalica, ma quelle che ho visto io in natura assomigliano più alle Hellenica (verdi a pallini gialli, carapace a righine gialle.

Tra l'altro recenti ritrovamenti in Veneto sono proprio di quel Morph.

Vista al conformazione delle coste, a nuoto possono andare fino in grecia.

Lo stesso è impossibile per tutta la costa provenzale e quella ligure, rocciose a picco.

Escludo che arrivino a nuoto in Sardegna eanche in Sicilia difficilmente riuscirebbero a superare le correnti dello stretto.

Quindi, se ci sono, o sono li dal pleistocene o ce le abbiamo portate noi.

Peraltro, una cosa non esclude l'altra.

Quindi, secondo me, è normale trovare tutte le specie, incluse quelle provenzali, portate in corsica e in sardegna per commercio e alimentazione per circa un migliaio di anni.

E, di conseguenza, abbiamo anche tutti gli incroci possibili, anche se le Emys sono molto meno "porcellone" delle Trachemys e tendono ad essere monogame.

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Messaggioda twisty » mar apr 29, 2008 8:42 pm

non penso proprio si possa parlare di Morph, con animali che vivono in natura.

se andiamo a considerare tutti gli spostamenti della specie dovuti a molteplici fattori (ad esempio il commercio essendo usate come alimento) non penso si raggiungano risultati soddisfacienti proprio perchè potremmo trovare una presunta sarda nelle marche e/o viceversa.

non si può considerare nemmeno il solo aspetto esteriore. bisogna capire in base a cosa sono state distinte le sottospecie, se fosse solo in basse alla colorazione, avremo infinite sottospecie.

mi sembra più sensato creare una banca del DNA, come si parla in un articolo del testudo magazine per le hermanni.
chi ha emys e chi ha voglia di dividere le sottospecie si faccia avanti.

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Messaggioda Valentina » mar apr 29, 2008 8:49 pm

Ci sono diversi studi sul DNA mitocondriale di E. orbicularis, però sinceramente non li ho letti per mancanza di tempo :(


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